3 laboratorio

89
1 NUOVE TECNOLOGIE NUOVE TECNOLOGIE & &

Transcript of 3 laboratorio

Page 1: 3 laboratorio

1

NUOVE TECNOLOGIE NUOVE TECNOLOGIE

&&

Page 2: 3 laboratorio

(Ri)abilitazione Compensazione

sono interventi di tipo opposto

Page 3: 3 laboratorio

Abilitazione Compensazione

Page 4: 3 laboratorio

4

Page 5: 3 laboratorio

Accessibilità

5

Page 6: 3 laboratorio

Accessibilità

Facilitazione (Ri)Abilitazione

Compensazione

= assenza di barriere

Tecnologie a scuola:Tecnologie a scuola:

Page 7: 3 laboratorio

Accessibilità

Facilitazione (Ri)Abilitazione

CompensazioneSono fortemente connesse

Una efficace compensazione va

“insegnata”

Tecnologie a scuola:Tecnologie a scuola:

Page 8: 3 laboratorio

PERCORSO SPECIFICO DI ABILITAZIONE TECNOLOGICO

COMPETENZA TECNOLOGICA

Page 9: 3 laboratorio

Le N.T. vanno considerate come strumento. dell’alunno

dell’insegnanteuso abilitativo

uso compensativo

Page 10: 3 laboratorio

Strumento dell’insegnante Supporto alla didatticaStrumento per produrre materiale formativo

Abilitazione

Page 11: 3 laboratorio

Strumento dell’alunno AusilioStrumento compensativoStrumento per l’accessoMediatore nella comunicazioneFacilitatore... Compensazione

Page 12: 3 laboratorio

La scuola ha sempre investito sull’abilitazione.La compensazione è poco considerata, a volte apertamente avversata, soprattutto in caso di disturbi o disabilità considerati lievi.

Page 13: 3 laboratorio

DagliSTRUMENTI COMPENSATIVIalle COMPETENZE COMPENSATIVE

Page 14: 3 laboratorio

Strategie compensative

Tecnologie compensative

Competenze compensativ

e

Non solo “strumenti” compensativi

Page 15: 3 laboratorio

Ossia: computer, sistemi di registrazione-riproduzione della voce, sistemi di accesso e comunicazione …Sono spesso caratterizzate da flessibilità e molteplicità d’uso (si possono fare molte cose in modi diversi).A differenza delle strategie A differenza delle strategie compensative, che spesso si compensative, che spesso si sviluppano spontaneamente, le sviluppano spontaneamente, le tecnologie vanno sempre proposte tecnologie vanno sempre proposte in un percorso guidato di autonomia in un percorso guidato di autonomia in cui è indispensabile il ruolo degli in cui è indispensabile il ruolo degli adulti. adulti.

Page 16: 3 laboratorio

Le tecnologie compensative sono quasi sempre specifiche per la disabilità. In molti casi non offrono nessun vantaggio agli altri studenti: comportano anzi spesso oneri in più e, per l'eccessiva diversità e visibilità degli strumenti, rischi di rifiuto e perdita di autostima. Sono da usare quando la diagnosi e i bisogni sono stati ben accertati e quando le condizioni tecnico-ambientali sono tali da garantire il successo con ragionevole certezza

Page 17: 3 laboratorio

Com’è difficile compensare con le tecnologie i Disturbi Specifici di Apprendimento

Page 18: 3 laboratorio

Diagnosi

Abilitazione compensativa

Abilitazione logopedica Didattica

compensativa (potenziamento delle strategie ed eventuali misure dispensative)+ Compensazione tecnologica

La presa in carico

Page 19: 3 laboratorio

Computer con sintesi vocale

Compensare le difficoltà di lettura utilizzando la voce sinteticaFunziona?Viene veramente agevolata la comprensione del testo?

Page 20: 3 laboratorio

Primo problema:La sintesi legge male

Ma non perché ha una voce meccanica, ma perché legge senza capire cosa sta leggendo

Page 21: 3 laboratorio

Errori di lettura che danneggiano seriamente la comprensione:di pronuncia, in particolare nel caso di parole omografe ma non omofone (es. lèggere - leggére, àlzati - alzàti, àmbito – ambìto…); pause sbagliate: omesse quando necessarie o inserite, fuori luogo, quando non hanno senso

Page 22: 3 laboratorio

1 - Verificare prima le capacità di comprensione da ascolto

Page 23: 3 laboratorio

2 - Usare i libri digitali in formato PDFPer i nostri utenti il PDF è un'ottima soluzione perché la pagina visualizzata a video è assolutamente identica alla versione stampata, sia nel contenuto che nell'aspetto grafico (iconografia e formattazione). Consente quindi pienamente di integrare il supporto della voce sintetica a tutte le informazioni visive.

Page 24: 3 laboratorio

Cosa da sapereA. Le idee importanti- Nord, sud, est e ovest si chiamano punti cardinali- Le carte geografiche rappresentano il territorio ma sono più piccole della realtàe hanno molti simboli-Esistono le carte fisiche, le carte politiche e le carte tematicheNord, sud, est e ovest si chiamano punti cardinaliPer viaggiare e non perdersi gli uomini hanno sempre osservato bene il territorionel quale vivevano; cercavano di trovare alcuni punti precisi da ricordare.Ad esempio, vedevano il sole alzarsi la mattina e tramontare la sera sempre nellostesso posto.Si chiama est dove vediamo alzarsi il sole e ovest dove lo vediamo tramontare.Anche tu in questo modo puoi capire da quale parte stai andando se sei in viaggio.Sicuramente il tuo insegnante quandospiega la geografia ti farà vedereuna carta geografica.Se guardi quella carta o un’altra neltuo libro di geografia, ricorda chehai sempre l’est a destra e l’ovest asinistra, mentre in alto hai il nord ein basso il sud.Conoscere queste parole e saperleusare è importante perché ti aiuteràanche a descrivere quello che studi.Ad esempio: se nella carta vedi cheMilano si trova sotto il Lago diComo, devi dire: «Milano è a sud delLago di Como».Nord, sud, est e ovest si chiamano punti cardinali.Se vuoi, al posto dei nomi, puoi usare gli aggettivi che si riferiscono ai punti cardinali:punto cardinale parola usata dagli antichi aggettivonord settentrione settentrionalesud meridione meridionaleest oriente orientaleovest occidente occidentaleQuindi, se nella carta vedi che la Calabria si trova nella parte bassa dell’Italia puoidire: «la Calabria si trova nell’Italia del sud» o «la Calabria si trova nell’Italia meridionale»

Page 25: 3 laboratorio

3 - Usare un software di lettura che consenta di mantenere il riferimento visivo su quello che la sintesi sta leggendo Ossia, come si dice abitualmente, poter mantenere il segno. Se un dislessico perde il riferimento al testo mentre sta ascoltando la sintesi, poi non lo recupera più.

Page 26: 3 laboratorio

4 - Saper bilanciare con le informazioni visive la scarsa capacità espressiva della sintesi vocaleSviluppare la competenza di lettura con la sintesi vocale significa anche saper sfruttare le informazioni visive per sopperire agli errori di prosodia della sintesi e arrivare comunque alla comprensione.

Page 27: 3 laboratorio

5 - Saper passare dall'ascolto con la sintesi alla lettura integrataIl lettore comanda il flusso delle parole in base alle sue esigenze di comprensione.La lettura con la sintesi è personale: la voce meccanica informa sul contenuto del testo, altrimenti inaccessibile, ma il significato è costruito mentalmente ed è frutto della propria conoscenza ed emotività.È lettura, non ascolto.

Page 28: 3 laboratorio

Compensare le difficoltà di scrittura

Page 29: 3 laboratorio

Anche il disgrafico più grave può redigere, con un computer, un testo graficamente perfetto e quindi compensare pienamente la disgrafia.

Ma non basta l’efficacia, serve anche efficienza.

Page 30: 3 laboratorio

Perché la videoscrittura diventi un sistema compensativo di uso quotidiano è indispensabile l'impostazione dattilografica (dieci dita) altrimenti la velocità non sarà mai adeguata ai bisogni.

Page 31: 3 laboratorio
Page 32: 3 laboratorio
Page 33: 3 laboratorio

Ogni alunno con DSA che usa il computer (non solo quindi in caso di disgrafia) deve imparare a scrivere correttamente altrimenti la compensazione non può mai diventare veramente efficace.

Page 34: 3 laboratorio
Page 35: 3 laboratorio

Il computer può aiutare solo ad individuare e correggere gli errori, usando gli strumenti di controllo: correttore ortografico sintesi vocale (sia come “eco” immediato che come controllo successivo)

Page 36: 3 laboratorio

Il correttore ortografico è disponibile nei più comuni programmi di scrittura.È di uso facile e immediato ma non fornisce indicazioni univoche (va sempre interpretato)

Page 37: 3 laboratorio
Page 38: 3 laboratorio

La sintesi vocale offre un riscontro uditivo immediato a quanto viene scritto.

Rivela anche errori di tipo sintattico lessicale (non solo ortografico) ed è molto immediata ed efficace

Page 39: 3 laboratorio

Parliamo di softwareDobbiamo scegliere i programmi informatici compensativi più adatti a ciascuno.Non esistono prodotti adatti a tutti.Bisogna saper scegliere e personalizzare.

Fortunatamente abbiamo diversi programmi nuovi, sia free che commerciali.

Page 40: 3 laboratorio

Parliamo di softwareNella scelta, da considerare :

- Competenze (facile difficile);- Esigenze (Semplice ed essenziale Ricco di opzioni);- Rischi di non accettazione (Amichevole ma vistoso Mimetizzato);- Rischi di non accettazione (“Free” da usare con altri Commerciale: solo per lui)

Page 41: 3 laboratorio

Parliamo di softwareNella scelta, da considerare :

-Bisogni: - solo per leggere o anche per

scrivere? -Competenze:

- Il soggetto è in grado di usare programmi diversi, secondo le attività, o è meglio proporre un unico ambiente per far tutto?

Page 42: 3 laboratorio

Affinché questi strumenti siano efficaci, l’alunno va sempre considerato come il vero protagonista del processo di crescita e sviluppo di competenze compensative.

Senza di lui non si ottengono risultati.

Ricalcolo…

Page 43: 3 laboratorio

Sitografia: Balabolka http://www.cross-plus-a.com/balabolka_it.htm Clip Claxon http://sites.google.com/site/clipclaxon FacilitOffice www.facilitoffice.org Jump www.iav.it progetto “Leggere per piacere” PDF-XCHANGE Viewer www.docu-track.com ALFa Reader www.erickson.it

Bibliografia: Dislessia. Scelte scolastiche e formative

2005 di Giacomo Stella e Gallo Daniela – Omega Diagnosi dei disturbi dell’apprendimento scolastico di Claudio Vio e Patrizio Tressoldi – Erickson

Il trattamento dei disturbi dell’apprendimento scolasticodi Claudio Vio e Patrizio Tressoldi – Ercikson Quando un bambino non sa leggere 2003 di Andrea Biancardi e Gianna Milano – Rizzoli

Dislessia evolutiva. Attività di recupero su analisi fonologica, sintesi fonemica e accesso lessicale 2007 di Enrico Savelli e Pulga Svano – Erickson

Competenze compensative 2010 di Flavio Fogarolo e Caterina Scapin -

Erickson Il computer di sostegno

2007 Flavio Fogarolo (a cura di) Erickson

Page 44: 3 laboratorio

Compensare le difficoltà di lettura

Page 45: 3 laboratorio

Laboratorio

Page 46: 3 laboratorio

Le criticità riguardano:un'inadeguata valutazione dei prerequisiti (le tecnologie vengono proposte anche a chi non è in grado di trarne reali vantaggi);un errore di metodo che porta a sottovalutare le risorse non tecnologiche o a proporre ai dislessici soluzioni solo audio;un'insufficiente presa in carico, soprattutto nel momento del primo addestramento.

Page 47: 3 laboratorio

Le criticità riguardano:un'inadeguata valutazione dei prerequisiti (le tecnologie vengono proposte anche a chi non è in grado di trarne reali vantaggi);un errore di metodo che porta a sottovalutare le risorse non tecnologiche o a proporre ai dislessici soluzioni solo audio;un'insufficiente presa in carico, soprattutto nel momento del primo addestramento.

Page 48: 3 laboratorio

Condizione necessaria:Sufficiente capacità di comprensione da ascolto.

Attenzione: servono anche altri requisiti (competenze, motivazione, supporto tecnico …), ma questi possono entrare come obiettivi in un progetto educativo iniziale.

Page 49: 3 laboratorio

49

Prima di avviare l'alunno ad un percorso di formazione sull'uso di queste tecnologie, è bene verificare se sussiste una sufficiente capacità di comprensione da ascolto.

In caso contrario, probabilmente conviene intraprendere altre strade (ad esempio usando le mappe, semplificando i testi…) o comunque assegnare alla compensazione con la sintesi un ruolo secondario.

Page 50: 3 laboratorio

Condizioni di opportunità: (da verificare)

L’uso delle tecnologie è conveniente se i benefici superano pienamente le controindicazioni.

I benefici dipendono dall’entità del disturbo e dall’efficacia (o inefficacia) di altri tipi di compensazione;

le controindicazioni sono legate molto a situazioni personali e di contesto, spesso solo indirettamente connesse al disturbo

Page 51: 3 laboratorio

Le criticità riguardano:un'inadeguata valutazione dei prerequisiti (le tecnologie vengono proposte anche a chi non è in grado di trarne reali vantaggi);un errore di metodo che porta a sottovalutare le risorse non tecnologiche o a proporre ai dislessici soluzioni solo audio;un'insufficiente presa in carico, soprattutto nel momento del primo addestramento.

Page 52: 3 laboratorio

Le criticità riguardano:un'inadeguata valutazione dei prerequisiti (le tecnologie vengono proposte anche a chi non è in grado di trarne reali vantaggi);un errore di metodo che porta a sottovalutare le risorse non tecnologiche o a proporre ai dislessici soluzioni solo audio;un'insufficiente presa in carico, soprattutto nel momento del primo addestramento.

Page 53: 3 laboratorio

Strategie compensative

Tecnologie compensative

1 Vengono spesso acquisite, anche individuate, autonomamente dagli alunni.

Almeno all'inizio, l'intervento degli adulti è indispensabile.

Page 54: 3 laboratorio

Strategie compensative

Tecnologie compensative

2 Non hanno di solito controindicazioni. Possono essere più o meno efficaci, ma è molto raro che possano essere considerate dannose.

Le tecnologie mal somministrate possono essere seriamente controproducenti: calo di motivazione e autostima, netta diversificazione dalla classe, complicazione operativa, allungamento dei tempi…

Page 55: 3 laboratorio

Strategie compensative

Tecnologie compensative

3 Spesso le strategie sono utili a tutti i ra-gazzi e quindi posso-no essere proposte all'intera classe. Non hanno nessuna caratteristica stigma-tizzante e vengono ac-cettate molto più facil-mente dagli alunni con problemi di vario tipo.

L'uso delle tecnologie usate in funzione compensativa è davvero conveniente solo in presenza di un serio disturbo; negli altri casi sarebbero un'inutile complicazione in più.

Page 56: 3 laboratorio

Strategie compensative

Tecnologie compensative

4 Le strategie, almeno quelle di base, non hanno costi e posso-no essere usate con tutti gli alunni senza problemi. Questo facilita l'accettazione e la condivisione.

Molte tecnologie richiedono prodotti software distribuiti con licenza unica e che non possono pertanto essere usati da tutti i compagni.

Page 57: 3 laboratorio

Strategie compensative

Tecnologie compensative

5 Possono essere introdotte o suggerite anche in modo destrutturato o informale, in base ai più svariati stimoli o suggerimenti educativi

È necessario un percorso di formazione e addestramento, almeno in certi momenti più significativi, per acquisire alcune abilità di base e garantire i presupposti per un'efficace competenza.

Page 58: 3 laboratorio

Breve presentazione degli strumenti che verranno utilizzati:• punti di forza• limiti

Operazioni necessarie per l’utilizzo del software:• reperimento• installazione programma• installazione sintesi vocale

Page 59: 3 laboratorio

SINTESI VOCALE È l’applicativo che

trasforma il testo digitale in audio, quindi una buona sintesi vocale riuscirà a simulare adeguatamente la lettura umana

59

SOFTWARE GESTIONESoftware che gestisce la

sintesi vocale: serve per “comandare”la sintesi, quindi avvia il testo da leggere, regola la velocità di lettura, gestisce la voce sintetica a seconda della necessità dell’utilizzatore.

Page 60: 3 laboratorio
Page 61: 3 laboratorio

Condizioni necessarieCondizioni necessarie: : requisiti, personali o contestuali, che devono sussistere affinché l'uso di questi strumenti sia funzionalmente possibile.

Condizioni che determinano la Condizioni che determinano la convenienzaconvenienza: : le tecnologie vanno proposte solo quando il bilancio è nettamente favorevole, con i vantaggi che superano ampiamente gli inconvenienti.

Page 62: 3 laboratorio

Condizioni necessarieCondizioni necessarie:: 1.Verificare le capacità di comprensione da ascolto2.Verificare che sussistano le condizioni minime, personali e ambientali, per un adeguato addestramento

Page 63: 3 laboratorio

Condizioni necessarieCondizioni necessarie::

personali motivazioneaccettazione

Page 64: 3 laboratorio

Condizioni necessarieCondizioni necessarie:: ambientalipresenza di almeno un adulto, a casa o a scuola, in grado di sostenere efficacemente l'addestramento iniziale.In questa fase non devono assolutamente non devono assolutamente sussistere su questo argomento, tra gli adulti di riferimento, situazioni di conflitto e conseguenti azioni di dissuasione o ostruzionismo, anche implicite.

Page 65: 3 laboratorio

Condizioni che determinano la Condizioni che determinano la convenienzaconvenienza: : utilizzo di uno strumento tecnologico non utilizzo di uno strumento tecnologico non solo possibile, ma anche conveniente.solo possibile, ma anche conveniente.

Convenienza in caso di disturbo severoConvenienza nel caso di disturbo di media-lieve entità

Page 66: 3 laboratorio

Quali attività con le tecnologie compensative?

Page 67: 3 laboratorio

Utilizzo autonomo da parte dello studente …

67

OBIETTIVOOBIETTIVO

Page 68: 3 laboratorio

68

Conoscenza dei principali strumenti e applicativi informatici:

• organizzazione file • utilizzo della tastiera• utilizzo di editor di testi in funzione base• analisi di alcuni formati di salvataggio (PDF, DOC, TXT, RTF)

• utilizzo e gestione dei file audio• utilizzo dello strumento calcolatrice• (utilizzo dello scanner)

Page 69: 3 laboratorio
Page 70: 3 laboratorio
Page 71: 3 laboratorio
Page 72: 3 laboratorio

72

BalabolkaBalabolka

Page 73: 3 laboratorio
Page 74: 3 laboratorio

74

Clip ClaxonClip Claxon

Page 75: 3 laboratorio
Page 76: 3 laboratorio
Page 77: 3 laboratorio
Page 78: 3 laboratorio

78

LeggiXmeLeggiXmeLeggiXme è un programma per facilitare la lettura e la scrittura attraverso la sintesi vocale realizzato da Giuliano Serena.Il programma non richiede installazione e funziona direttamente dalla chiavetta o dal CD. È necessario che nel computer sia installato il Framework 2.0, una raccolta di librerie Microsoft di libero utilizzo.

Page 79: 3 laboratorio

Se il Framework 2.0 non è installato, il programma termina con uma segnalazione d’errore. Per proseguire installate il programma mancante, che si chiama dotnetfx /dotnetfx.exe e si devescaricare da internet. Link esterno: https://sites.google.com/site/leggixme/ Tipologia: Lettura, Letto-scritturaScolarità: Primaria, Secondaria Inferiore, Secondaria SuperiorePagamento: gratuito

Page 80: 3 laboratorio
Page 81: 3 laboratorio

81

FacilitOfficFacilitOfficee

Il progetto FacilitOffice, si propone di rendere maggiormente accessibili agli studenti con disabilità cognitive, sensoriali, neuromotorie e difficoltà di apprendimento, i programmi per videoscrittura e presentazione più diffusi - cioè quelli che troviamo in Microsoft Office e OpenOffice - per migliorare l’autonomia nel lavoro scolastico e rendere anche più efficace l’azione di insegnamento dei loro docenti.

Page 82: 3 laboratorio

Link esterno: http://www.facilitoffice.org/j/ Tipologia: Letto-scrittura, ScritturaScolarità: Secondaria Inferiore, Secondaria Superiore, UniversitàPagamento: gratuito

Page 83: 3 laboratorio
Page 84: 3 laboratorio

84

PDF X PDF X Change Change ViewerViewer

Page 85: 3 laboratorio
Page 86: 3 laboratorio

Per default nei PC è installata una voce primitiva

in inglese (microsoft Sam/Anna) con vocal engine

SAPI4. Le voci SAPI4 si trovano anche gratuitamente, ma sono piuttosto grossolane.SAPI: è l’acronimo di

"Speech Application Programming Interface”"Interfaccia per la programmazione di applicazioni vocali";

è lo standard che Microsoft ha messo a disposizione dei programmatori per integrare motori di sintesi e

riconoscimento vocale nel sistema operativo Windows

Page 87: 3 laboratorio
Page 88: 3 laboratorio

Cmapp Tools : software per la costruzione di mappe concettuali; è stato sviluppato dall’Institute for Human and Machine Cognition della Cornell University of West Florida, basandosi sugli studi di Joseph Novak,

Page 89: 3 laboratorio

VUE il software gratuito per le mappe mentali