Il Giornale Italiano de España - num. 64/2012

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64/2012 | GIORNALE ITALIANO DE ESPAÑA - GRATUITO | WWW.ILGIORNALEITALIANO.NET | D.L.: MA-884-2008 Ricardo Arranz Presidente de la Asociación Nacional de URBANIZADORES y TURISMO RESIDENCIAL “Estábamos acostumbrados a despachar pisos come si fueran pan” “El 80% de las construcciones de turismo residencial está en manos de los bancos” “Las tendencias son los «travel residence»”

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Presentazione del Partito Nazionale Italiani in Spagna, Conferenza del Presidente del Consiglio Mario monti con il Presidente Mariano Rajoy alla Moncloa di Madrid, ...

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64/2012 | GIORNALE ITALIANO DE ESPAÑA - GRATUITO | WWW.ILGIORNALEITALIANO.NET | D.L.: MA-884-2008

Ricardo ArranzPresidente de la Asociación Nacionalde URBANIZADORES y TURISMO RESIDENCIAL

“Estábamos acostumbrados a despachar pisos come si fueran pan”

“El 80% de las construcciones de turismo residencial está en manos de los bancos”

“Las tendencias son los «travel residence»”

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intervista diGiulio Rosi

Come, e quanto ha influito la crisi economica e finanziaria della Spagna nel mercato immobiliare di alto livello?

La crisi nella nostra zona, a Marbella, d’intorni e Canarias è cominciata due, tre anni fa, pri-ma di quella nazionale. Come accadde anche nella prece-dente del ‘92 quando in realtà i primi sintomi avvennero nell’89. Secondo i luoghi, e secondo le coste spagnola, dove più si sviluppa il turismo residenzia-

le è andata scaglionandosi. Perché questo? Noi dipendia-mo dal turismo internazionale ed in particolare europeo, non spagnolo mentre il resto della costa è più influenzato dal tu-rismo residenziale spagnolo. Spiega quindi perché abbia-mo incominciato con una crisi in anticipo sul resto del paese.

Quale è stata, la vostra prima reazione per affrontare questa situazione?

È abbastanza complesso per-ché la crisi del turismo residen-ziale non lo avverti immediata-mente come in quello della co-struzione. Si continua a costru-ire ed a vendere, si generano

risorse economiche continue e ti rendi conto solo dopo due o tre anni che la crisi se già è in corso. In questo momento, dove stiamo facendo questa intervista, nella Costa del Sol, Marbella e d’intorni ci portiamo dietro dal 2005 una crisi conti-nua senza un avviso che que-sto possa cambiare. In questo momento in Marbella lo stock invenduto di immobili non è ec-cessivo, come conseguenza del grande scandalo verifica-tosi nella costruzione, una per-centuale grande è in mano alle banche, che con un sconto e un finanziamento abbastanza alto possono essere acquista-ti. Stiamo nel punto di flessio-ne e gli investitori lo vedono come un “posible negocio de inversion” considerando il luo-go attrattivo residenziale. È un buon affare. Si sta compran-do al di sotto del prezzo reale.

In Spagna qual è la regione che più ha sofferto e soffre?

Tutta la costa e le isole. Hanno costruito troppo e in molti casi con cattiva qualità. Il boom fu tan-to grande, era-vamo abituati “a despachar pisos come si fueran pan”. Non siamo stati molto atten-ti all’architettura della costruzio-ne e, soprattut-to, al livello am-bientale e della sostenibilità. È stato un boom molto aggressi-vo in cui anche le banche hanno agito con mol-ta leggerezza e

ci siamo trovati con un stoc-caggio difficile da vendere. Se costruisci in un luogo giusto e con buona qualità, rispettando anche l’ambiente, prima o poi “este producto tiene su valor”. Dobbiamo imparare dai nostri errori e fare costruzioni migliori.

Specialmente questo è avvenuto nella Costa Brava dove la Comunità Europea ha denunciato un eccesso di costruzioni, come si risolve? I veri proprietari sono le banche, considerando che non si possano pagare le ipoteche?

Circa l’80% delle costruzioni per il turismo residenziale di-sponibili sono in mano alle ban-che. Una delle cose più impor-tanti da fare è aiutare le banche a vendere, perché se non si liberano da questo carico non si possono creare prodotti nuo-

È anche Presidente della Asociación Andaluza de Urbanizadores y Turismo Residencial. È Presidente Ejecutivo y único accionista del Grupo Villa Padierna Hotels & Resort che comprende Urbanizaciones de Lujo, Hoteles, Campo de Golf, Centros Comerciales, attività nel Sector Agroganadero. Presidente del “Grupo Inmobiliario RA Capital”. Ricardo Arranz de Miguel ha dato vita alla “Fundación ARVI”. - “Stiamo nel punto di flessione e gli investitori lo vedono come un “posible negocio de inversion” considerando il luogo attrattivo residenziale. È un buon affare. Si sta comprando al di sotto del prezzo reale.” - “Hanno costruito troppo e in molti casi con cattiva qualità.” - “Anche le banche hanno agito con molta leggerezza e ci siamo trovati con un stoccaggio difficile da vendere.” - “La nuova tendenza sono i traveler residence club.” - “I nostri nuovi progetti riguardano la commercializzazione all’estero e sono indirizzati al cento per cento al residence.”

Ricardo Arranz con la moglie Alicia Villapadierna

RICARDO ARRANZ: PRESIDENTE DE LA ASOCIACIÓN

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vi e quindi nessuna possibilità di creare posti di lavoro e, con loro, ricchezza. C’è una tenden-za nel mercato di innovazione, “yo digo inovar copiando a gen-te que lo está haciendo mejor que nosotros”. Il nuovo turismo residenziale si è rivelato negli ultimi 10 anni negli Stati Uniti. I giovani con possibilità di com-prare non vogliono case simili a dei “cimiteri” per venire una volta all’anno, vogliono un casa da godere per più mesi e senza costi, sono residence all’interno di alberghi “traveler residence club”, è lo stesso sistema con cui si “comprano” aerei privati o barche di lusso. Il proprietario condivide la proprietà solo per il periodo che la utilizza. Inve-ce di comprare una casa in un solo posto compri varie case nel mondo. Compri un mese a New York, un mese in un altra città e così via. Il “fractional” non è come una multiproprietà, non si compra una settimana, quella è un prodotto turistico. È come un aereo privato, non lo compri per fare un viaggio al mese così non hai pesanti co-

sti. Il residence è in un hotel di lusso, con tutti i servizi, se stai solo un mese perché avere una proprietà che ha costi, assicura-zione, vigilanza, manutenzione, tasse municipali ecc. Così inve-ce vivi la tua casa con grande soddisfazione. Questi prodotti sono pensati e adattati ai propri clienti. Quando arriva nella sua proprietà ritrova la foto della sua famiglia, i suoi vestiti nell’arma-dio, i fiori che preferisce. L’hotel ha il compito speciale di soddi-sfare il cliente. A Miami, in Flo-rida ed in California, il Four Se-asons ed il Mandarin Oriental, e il Jumeirah Dunbai e l’Orient Expres già attuano da tempo questi servizi, come l’Hotel Pla-za, l’Hotel Pierre e il Carlyle di New York, gli alberghi più em-blematici si sono trasformati in residence. Il cambiamento è stato molto più rapido. Noi spa-gnoli, abbiamo una ossessione come molti europei di possede-re la prima casa, la seconda, la prima macchina, la seconda e la terza, che comportano una grande quantità di spesa e che, di solito, vengono anche poco

NACIONAL URBANIZADORES Y TURISMO RESIDENCIAL godute. Diverso è quando si tratta di inglesi o nord europei che vogliono venire a vivere qui per diversi mesi e quindi si che allora è giustificato l’acquisto.

È lo stesso che stai facendo con Villa Padierna?

I nostri nuovi progetti riguar-dano la commercializzazione all’estero, cercando accordi per svilupparli, sono i indirizzati al cento per cento al residence con hotel a 5 stelle e private residence club, ossia il fractio-nal, con due tipi di proprietario, il primo è quello che compra una casa, per il periodo che vuole, dentro un hotel a 5 stel-le e quando non la adopera più rientra nel pool dell’hotel il qua-le continua a farla rendere. Il fractional è un prodotto diverso dove l’investimento è minore, è per gente che vive in differenti parti del mondo o che si gode il suo tempo in altri modi. Si com-pra per cinque settimana, la si personalizza per lui totalmente e godi di una tua casa in un ho-tel a 5 stelle. Esiste un sistema nel quale l’organizzazione o la gestione dell’hotel si adattano il più possibile all’esigenze del proprietario. Nel caso che le settimane non vengono utiliz-zate l’hotel la gestisce dando una rendita per il proprietario.

Qual è il cliente di questo prodotto?

Abbiamo in Marbella, nella Co-sta del Sol e, penso, a poco a poco nel resto della Spagna tre tipologie di persone. Il cliente emergente dei paesi del golfo arabico: Qatar, Kuwait e Arabia Saudita, con i quali abbiamo una buona relazione in quanto il Re Fahd costruì la sua resi-denza a Marbella che comportò l’arrivo di moltissimi arabi che purtroppo oggi vanno nella Co-sta Azzurra, che è una concor-rente. Il secondo mercato, con un gran desiderio di avere resi-denze da noi, è il mercato rus-so. I nuovi finanzieri, i nuovi ric-chi che scelgono tanto Marbella come la Costa Brava. A Malaga

arrivano due voli al giorno dalla Russia con la prospettiva di au-mento. Il terzo mercato, che ha molte possibilità di sviluppo, è il mercato cinese che vede Eu-ropa e la Spagna, con la crisi, come una grande possibilità di investimento. Eravamo la Cali-fornia europea, molto attraente per il mercato anglosassone, ma ora, credo, abbiamo molte possibilità di vendita con il mer-cato tedesco e nordico. Queste popolazioni si trovano molto bene nella nostre coste e dob-biamo imparare il giusto e im-portante marketing per saper vendere il nostro prodotto. Noi spagnoli a volte siamo i nostri peggiori nemici, ed è indubbio che costruire con una buona qualità, come si faceva una volta, e vendere con una buo-na immagine, sono la cosa es-senziale e noi siamo stati a vol-te “torpes”. La località di Can-nes, sulla Costa Azzura, ha 50 agenti commerciali che, in tutto il mondo, vendono la città ed i suoi eventi. È per questo che anche nei periodi invernali so-pravvive. Noi con Torremolinos, Marbella, la Costa del Sol, Pal-ma de Mallorca dovremmo ave-re agenti specializzati che ven-dano tutto quello che abbiamo.

In tutto questo quanto aiuta il Gobierno central?

Il Gobierno, credo, “no se in-volucra lo suficiente”. Dobbia-mo capire che è il mercato che comanda. Bisogna analizzare cosa vuole il mercato ed in base a questo il Governo dovrebbe avere la sensibilità nei confron-ti degli imprenditori di varare delle leggi adeguate. Dobbia-mo crescere in qualità e non in quantità, per essere competitivi nei confronti di paesi emergenti nel turismo, con mano d’opera molto più economica ed una incidenza dei costi del terreno minore di quella che abbiamo noi, curare anche i servizi, che è un aspetto importantissimo del turismo. Un direttore d’al-bergo, un cameriere o un cuoco debbono essere orgogliosi del loro lavoro, non per servilismo

Michelle Obama con i coniugi Arranz durante il suo soggiorno a Villapadierna

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Società Italiana di Beneficenzac/Agustín de Betancourt, 3 - www.beneficenzaitaliana.es

(0034) 91 5333106 - (0034) 91 5348423 - (0034) 690 065577

SOCIETÀ ITALIANA DI BENEFICENZA

Opera su tutto il territorio spagnolo. La SIB si finanzia con le quote dei soci e con le varie iniziative. Collabora con la Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Ita-lia, valuta le richieste di assistenza che arrivano direttamente o attraverso lo stesso ufficio consolare. L’attività del personale specializzato (assistenti sociali) e l’impe-gno dei soci volontari permettono che molte persone ricevano un aiuto. La pro-gressiva riduzione (ed attuale sospensione) dei finanziamenti pubblici impone un impegno fortissimo nella raccolta di fondi e finanziamenti privati. La SIB ha biso-gno sempre di energie umane, con nuovi volontari. La SIB, non può permettersi, soprattutto in tempi di crisi, di ridurre il numero dei propri interventi solidali.

Durante l’anno 2011 la SIB ha prestato aiuto a circa 120 famiglie ed ha erogato direttamente 116 aiuti in denaro, a diverso titolo, come dimostra il quadro sotto:

Aiuti per pagamento fatture (di luce, acqua, gas)Aiuti generali (alimenti,vestiti,varie)Aiuti per affittiAssistenza ai detenuti Assistenza sanitaria (fisioterapia, medicine, protesi…) Aiuti scolasticiViaggi di rimpatrio in Italia e Sudamerica

Vitalizio BaroneAiuti italiani derubatiTOTALE

2466,74€ 9136€

9633,26€ 1150€ 1730€

499,30€ 3793,85€

7099,34€ 30,16€

35538,65€

6.94%25.75%27.10%3.23%4.86%1.40%

10.67%

19.97%0.08%100%

SIAMO CITTADINI RESPONSABILI?A noi il lavoro non manca. Viviamo tempi di crisi, ma il nostro lavoro aumenta in maniera più che pro-porzionale, perché esiste purtroppo un’equazione perversa per cui quanto maggiore e dura è la crisi economica e sociale che viviamo, tanto maggiore é il numero di richieste di aiuti che quotidianamente riceviamo dai cittadini italiani che, per diversi moti-vi, fanno appello alla nostra solidarietà e richiedono il nostro intervento. Nella totalità dei casi l’interven-to ha natura monetaria: richieste di pagamento di bollette scadute per evitare la sospensione della for-nitura di acqua, gas o elettricità; pagamento dell’af-

fitto arretrato per evitare procedure di sfratto; pagamento di spese mediche; pagamento di biglietti aerei per operazioni di rimpatrio nel paese di origine (anche questo é un modo di risolvere il problema); e richieste di fondi per poter acquistare generi alimentari. Tutti casi di fronte ai quali è impossibile poter chiudere gli occhi e far finta di niente. Ma i nostri fondi purtroppo sono limitati e a volte non è possibile soddisfare tutte le richieste. Per questo abbiamo bisogno degli aiuti di tutti. Dicevo prima che la crisi è economica e sociale. Non a caso. Dal punto di vista economico, poco possiamo fare, ma socialmente sì. Socialmente possiamo dimostrare che la responsabilità nei confronti di chi è più sfor-tunato ci dà la possibilità di far tornare il sorriso a chi da tempo l’ha perso. In Spagna ci sono 180.000 italiani residenti, ufficialmente iscritti all’AIRE dei consolati italiani. Se poi consideriamo anche i non iscritti, arriviamo a circa 300.000. Se ognuno di questi desse 1 € alla SIB, potremmo davvero risolvere moltissime situazioni. È un’utopia, certo. Ma se leggendo questa lettera riuscissimo a toccare la sensibilità e la solidarietà di alcuni dei 300.000, stimolandone l’associazione alla SIB, con una piccola donazione annuale, molta strada avremmo fatto. Se poi a questi si aggiungessero le centinaia di aziende italiane presenti in Spagna, facendo appello alla responsabilità sociale che tanto di moda è adesso (e che peraltro offre anche benefici fiscali), allora avremmo fatto bingo. Anche a loro chiediamo semplicemente di associarsi alla SIB. La quantità richiesta è davvero irrisoria, ma invito tutti a pensare che un piccolo gesto può davvero fare tanto. A quelli che avranno deciso di leggere questa comunicazione, dico che siete davanti a un bivio: o fare come gli struzzi e mettere la testa sotto la sabbia, facendo finta di niente; o dimo-strare di essere cittadini responsabili. Qualunque sia la vostra scelta, state pur certi che ogni euro donato andrà a risolvere problemi concreti. Perché questo è l’impegno che abbiamo preso sia con i nostri assistiti, sia con i benefattori che decidono di appoggiare la nostra causa. E questo è il modello di gestione che la SIB ha adottato dal lontano 1894, anno della sua costituzione. Un grazie di cuore a tutti, in anticipo, perché l’ottimismo e la fiducia nella solidarietà del prossimo non devono mai venir meno.

Il PresidenteFrancesco Perniciaro

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ma perché è una professione importante. In questo Paese la gente non è orgogliosa di quel-lo che fa. Il cuoco è l’anima di un ristorante. Faccio spesso la domanda: conosci qualcuno il cui padre sia un cuoco? Nes-suno conosce qualcuno il cui padre sia un cuoco. A parte di guadagnare un elevato stipen-dio, ha una grande responsa-bilità in questo tipo di attività. Perché non c’è un figlio che abbia un padre cuoco? Perché non si sentono identificati, non sono orgogliosi di questa pro-fessione. Il turismo è la nostra unica ed importante industria insieme a quella residenziale.

Previsioni?

Per quanto riguarda Marbella e d’intorni credo che il merca-to si stia muovendo. Una buo-na aspettativa si è vista con il Russian Meeting Point tenuta qua a Villa Padierna e dobbia-mo continuare a farlo con altri paesi dando vita ad una ripresa che ci tiri fuori da questo stato di angustia che abbiamo noi

impresari del turismo residen-ziale. Le banche non ci dan-no fiducia, non credono in noi, ma invece abbiamo necessità di tutto questo. Il problema più importante in questo momento è senza dubbio la mancanza di clienti. Senza clienti è impen-sabile poter fare qualcosa di nuovo. Dovremmo copiare, an-che qui, nuovamente il mercato americano, che fa prima la pre-vendita e una volta che è qua-si completa inizia a costruire. Il governo americano non lascia costruire all’imprenditore se pri-ma non hai già quasi venduto tutti i suoi appartamenti. Donald Trust, famoso ed importante im-presario con una gran forza sul mercato, prima di costruire ha già venduto circa l’80%, dan-do e avendo così la sicurezza di portare a termine la costru-zione. In conclusione dobbia-mo saper vendere, potenziare la vendita con la promozione di tutti i nostri prodotti, e que-sto vale anche per il nostro vino, per l’olio e naturalmen-te anche per il nostro turismo.

VILLA PADIERNA, LA SEMPLICITà DEL LUSSOL’Hotel Villa Padierna, creato e curato personalmente da Ricar-do Arranz, è un lussuoso resort con 129 fra camere, suites e vil-le individuali che ricorda lo stile della Toscana settecentesca. Al lusso unisce il massimo livello della gastronomia spagnola e in-ternazionale della Costa del Sol. Ubicato al centro dei prestigiosi campi di golf “Los Flamingos” (5.883 metri – Par 17), “Alferini” (6.600 metri – Par 73), “Tramores” (Par 71) e dell’American Golf Academy, dispone di una Thermae-Spa di 2.000 metri quadrati, con 12 sale di trattamento, 6 bagni a vapore e 2 saune finlan-desi, uno studio fitness, una sala de relax, una piscina interna e una piscina esterna, Racquets club, 3 ristoranti che armonizza-no la cucina basca ai sapori del sud, un bar, un lago, un anfitea-tro romano, una cappella e l’originale boutique creata da Alicia Villapadierna, dove è possibile trovare abiti, accessori e curiosi-tà provenienti dai suoi viaggi intorno al mondo. L’arredamento evidenzia uno stile italiano fatto di spontanea eleganza, ricco di colonne romane, statue classiche, ponti, pregiate fontane, qua-dri d’epoca, rari pezzi d’antiquariato, terrazze con vista sui campi di golf e sul mare fino a Gibilterra. Lo circondano giardini con cipressi, aranci, nespole, pini, ulivi secolari, castagni e melogra-ni provenienti dai luoghi d’origine. Il complesso Villa Padierna, scelto come meta di vacanza da importanti personaggi del jet-set internazionale, fra i quali la consorte del Presidente degli Stati Uniti, Michelle Obama, ha recentemente ospitato una importan-te concentrazione di operatori immobiliari, denominata “Russian Workshop” per un incontro con importanti clienti russi. L’iniziati-va, oltre che favorire la stipula di transazioni commerciali di tipo convenzionale, ha anche confermato e consolidato la validità di una nuova forma di utilizzazione dell’urbanistica residenziale di alto livello, come quelle già da tempo adottate con successo in altre nazioni, come il Dubai o gli Stati Uniti, basate sull’ac-quisto di un appartamento all’interno di un albergo di lusso.

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M A D R I D

di Paola Pacifici

La situazione di crisi che at-tualmente vede Italia e Spa-gna affiancate nella ricerca di una soluzione estremamente complicata, anche per la mi-naccia di uscita dalla moneta unica, ha avuto un momento di rilievo nella conferenza stampa tenuta congiunta-mente a Madrid, nel Palazzo della Moncloa, dal premier italiano Mario Monti e dal presidente del Consiglio spa-gnolo Mariano Rajoy. C’era molta attesa da parte di tut-ta la stampa internazionale, per sapere se Spagna e Italia avessero ceduto richieden-do aiuti alla Banca Centra-le Europea, mettendosi in una posizione difficile, fatta di restrizioni al limite della sopravvivenza e di pesanti controlli esterni sulla gestio-ne delle rispettive situazioni economiche, sociali e finan-ziarie. La sensazione che i due premier avrebbero riba-dito la loro volontà di non piegarsi alla richiesta del “ri-scatto” ha avuto una flessio-ne quando, poco prima della loro comparsa in sala stam-pa, si è diffusa la notizia che il presidente del Banco Cen-tral Europeo, Mario Draghi,

MONTI E RAJOY, UN FRONTE COMUNE PER LA GRANDE CRISI

probabilmente influenzato da Angela Merkel, aveva annunciato la disponibilità del BCE di acquisire i debiti nazionali di Spagna e Italia, a patto che queste avessero esplicitamente chiesto aiuto. La dichiarazione, fra le cui righe sembrava di leggere un invito alla capitolazione manovrata dalla premier te-

desca, ha creato forte aspet-tativa per conoscere come avrebbero reagito Monti e Rajoy, in quanto una richie-sta di riscatto da parte dei due premier non sembrava esclu-dibile. Ma Monti ha smentito categoricamente questa ipo-tesi, affermando che l’Italia non chiederà aiuti, interpre-tando la frase di Draghi come un passo avanti e non indie-tro come poteva sembrare a prima vista. “La Spagna - ha detto Monti - assieme a tanti altri paesi come l’Italia, sta incontrando innegabili dif-ficoltà, ma voglio esprimere vivo apprezzamento per gli sforzi che sta compiendo sot-to la guida di Mariano Rajoy per risanare i conti e mettere in atto le riforme strutturali. L’Italia non ha bisogno di salvataggi - ha aggiunto - ma ci riserviamo di valutare azioni di accompagnamento per far calare gli spread che costano stabilità». Da parte sua, Rajoy, sorprendendo i presenti che si aspettavano una critica alle affermazioni di Draghi, le ha invece de-finite molto positive per il riferimento alla volontà di

salvare l’euro come moneta irreversibile, il che secondo il presidente spagnolo sottin-tende la disponibilità a trova-re una soluzione reciproca-mente accettabile, pertanto non legata al riscatto come unica forma di aiuto. E su questa versione ha impostato gran parte del suo intervento, riconfermando la capacità del governo da lui guidato di affrontare e di superare le dif-ficoltà del paese, assicurando di non avere ancora deciso niente circa la richiesta di aiuti, ma che ogni proposta proveniente dal BCE verrà attentamente esaminata, va-lutata, accettata o respinta, tenendo conto unicamente degli interessi della Spagna. Sulla stessa linea, anche se più esplicito nella decisione di non chiedere aiuti al BCE, Mario Monti ha assicurato che verranno attentamente esaminati gli aiuti e le even-tuali azioni di accompagna-mento degli stessi, per evita-re che gli “spread” possano costare troppo cari ai paesi che dichiarano il proprio debito. I due premier hanno comunque valutato positivo

il fatto che Draghi abbia am-messo la possibilità di porta-re a termine operazioni di di-mensioni adeguate nel mer-cato secondario, attivando misure non convenzionali. A conclusione della conferenza stampa, Monti e Rajoy han-no esortato le autorità mone-tarie comunitarie ad adottare le disposizioni dell’ultimo Consiglio Europeo relative alla unità bancaria e fiscale e alla stabilizzazione dell’eu-ro, come basi fondamentali per l’avviamento della rica-pitalizzazione delle banche, senza appesantire troppo i conti pubblici dei vari paesi. “La stabilizzazione dei mer-cati e i costi di finanziamen-to - ha spiegato Monti - di-pendono dalla capacità della zona euro di gestire la crisi in modo efficace e la solu-zione può venire se ciascuno di noi fa rapidamente e bene i compiti a casa e tutti insie-me facciamo rapidamente e bene i compiti nella casa co-mune. Una cosa è certa - ha concluso il premier italiano - l’elevatezza degli spread per i titoli di alcuni paesi sono un problema di quei paesi, ma forse anche per l’eurozona. Ormai è un problema di va-lenza comunitaria». Entram-bi i leader hanno concluso la conferenza ribadendo la volontà di non chiedere aiuti e riscatti, di valutare al mo-mento le condizioni e le de-cisioni in tal senso, ma con-venendo sulla necessità di dare seguito alle iniziative di crescita economica e le rifor-me strutturali avviate negli ultimi sei mesi per superare la crisi in Italia e in Spagna. “Ci impegniamo ad accelera-re nella misura del possibile queste iniziative - ha preci-sato Rajoy - per favorire la crescita e l’occupazione e a lavorare durante le prossime settimane con i nostri partner e le istituzioni europee per avviare il processo per una maggiore integrazione fisca-le e finanziaria, che completi un’autentica Unione econo-mica e monetaria”.

Il Re Juan Carlos con il Presidente Mario Monti

Il Presidente Monti e il Presidente Rajoy durante la conferenza stampa in Moncloa

Il Presidente del Consiglio Mario Monti si è recato a Madrid per un incontro istituzionale con il Presidente del Gobierno Mariano Rajoy. Un appuntamento importante per i due Capi di Stato che si trovano da parecchi mesi in situazioni difficili per entrambi i Paesi. La grande crisi che opprime e rende pesante la vita dei cittadini italiani e spagnoli è in mano non solo dei due Presidenti, ma anche delle decisioni degli altri Paesi Europei e di conseguenza del Banco Centrale Europeo. Mario Monti si è incontrato anche con il Re Juan Carlos.

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M A D R I Ddi Paola Lungarini

IL GOVERNO TECNICO, È UNA FORMULA TRANSITORIA

Il Governo Monti è sta-to formato nel novembre 2011 a seguito della crisi del Governo Berlusconi IV e della congiunta crisi economica. In Italia, oltre alla crisi generalizzata sul piano economico e finan-ziario, il conflitto tra partiti politici era diventato insop-portabile ed esasperante, gli attacchi al premier sul piano personale, l’uso del-la giustizia a scopi politici e altre azioni spregiudicate e irresponsabili per demo-lire l’avversario rivelavano che una nuova coalizione politica era impossibile. Insomma, c’era bisogno di un intervento temporaneo di persone al di fuori dei sistemi correnti. La nomina del Senatore Mario Monti a Capo del Governo “tec-nico” italiano - dopo le di-missioni del legittimo Pre-sidente, Silvio Berlusconi, che si è fatto da parte vista l’impossibilità di svolgere il mandato affidatogli da-gli elettori - ha fatto salire alla ribalta della cronaca questa particolare forma di governo transitorio. Questa volta, più che in passato, la gente si è chiesta che cosa significa “governo tecnico” e soprattutto quali sono le sue caratteristiche. Non essendo stato scelto dal popolo, questo governo è sempre temporaneo e dura il tempo necessario per

so appoggiato dalle forze politiche in situazioni d’e-mergenza oppure durante particolari congiunture po-litico-economiche. Questa soluzione, che possiamo collocare fra le emergenze più pressanti, spunta quan-do il sistema dei partiti non riesce ad esprimere un governo pienamente fun-zionante. In questi casi si affida il compito di forma-re un governo a personali-tà di grande prestigio e di provata esperienza, dotate di competenze tecniche ed estranee alle stesse forze

chiamano anche “governo istituzionale”, “governo di larghe intese”, “governo del Presidente”, “governo ponte”, “governo di sco-po”, “governo degli affari correnti”, “governo di tre-gua”, “governo balneare”, le quali presentano delle analogie con il “governo tecnico” vero e proprio, ma non sono necessaria-mente la stessa cosa. Vale comunque la pena di esa-minare anche le definizioni che ne danno i vocabolari più accreditati della lingua italiana. Secondo questi, il governo tecnico è un «go-verno di transizione, costi-tuito per il disbrigo delle questioni correnti, in attesa di un chiarimento della si-tuazione politica». Oppure lo definiscono un «gover-no privo di una solida base politica e destinato a dura-re per un periodo limitato di tempo, con il compito di espletare unicamente funzioni amministrative, in attesa che si risolva una crisi politica in atto». Si-mile sul piano semantico è la definizione “governo di tecnici”, in cui il capo del governo appartiene alla politica, ma le cariche go-vernative vengono affidate a personalità indipendenti dai partiti politici, dotate di competenze specialistiche e di prestigio accademico e professionale. In Italia,

fronteggiare l’emergenza e preparare il paese a nuove elezioni. Ma in certi casi, oltre all’amministrazione corrente, il “governi tecni-ci” riescono a varare delle leggi che quelli politici non erano riusciti a portare a termine per le contrapposi-zioni ideologiche fra mag-gioranza e opposizione. Per esempio il governo Ciampi si occupò di riformare il si-stema elettorale nel 1993, mentre il governo Dini nel 1992 varò la riforma delle pensioni. La definizione “governo tecnico” fa ormai parte del gergo parlamen-tare italiano e si riferisce ad un governo dalla sbia-dita identità politica, spes-

Mario Monti, attuale Presidente del Consiglio

politiche, al fine di affron-tare l’emergenza senza im-battersi nei veti incrociati dei partiti politici in Par-lamento. Il termine “tecni-co” viene a volte associato alla concezione politica di tecnocrazia, cioè appunto “governo dei tecnici”, in-teso come tentativo di riso-luzione dei problemi di un paese in modo scientifico, razionale e rigoroso, al di là delle contrapposizioni poli-tico-ideologiche. Le forme più frequenti per risolvere queste situazioni transito-rie, che a volte si prolun-gano oltre il previsto per la esitazione dei governanti provvisori ad abbandonare il loro ruolo temporaneo, si

Carlo Azeglio Ciampi, dall’aprile 1993 al maggio 1994 fu il Presidente del Consiglio di un governo tecnico di transizione, il primo presidente del Consiglio non parlamentare della storia della Repubblica

nel periodo repubblicano, prima del Governo Monti si era già ricorsi a due go-verni tecnici, quello gui-dato da Lamberto Dini e quello guidato da Azeglio Ciampi. Due personaggi di grande esperienza e affi-dabilità appartenenti, vista l’origine dominante di tutte le crisi, al mondo istituzio-nale dell’economia e della finanza. A volte queste for-me di governo presentano delle strutture “miste”, nel senso che, mentre il pre-sidente é un tecnico, per-ché non appartiene alla politica, come nel caso di Ciampi che era il Gover-natore della Banca d’Italia, i membri da lui scelti per formate i ministeri erano stati in gran parte preleva-ti dalla politica attiva. La conclusione è comunque la stessa: il “governo tecnico” purtroppo non esprime la volontà democratica degli elettori, ma è soltanto una formula provvisoria per su-perare la paralisi sociale, economica, finanziaria e perfino politica di una na-zione. L’importante è che, una volta risolta la pro-blematica che ne determi-nò l’adozione, la formula “tecnica” ceda di nuovo il passo alla politica, cioè alle elezioni, unica vera espressione, anche se non perfetta, della democrazia e della volontà popolare.

Lamberto Dini, Presidente del Consiglio dei Ministri di un governo tecnico dal 1995 al 1996

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M A D R I Ddi Paola Lungarini

In apertura della presentazione del PNIE, la Presidente Paola Pacifici ha espresso un ringraziamento alle autorità italiane ed ai rappresentanti delle istituzioni italiane in Spagna, per il loro importante lavoro a favore della Comunità italiana, nelle perso-ne di: L’Ambasciatore d’Italia, Leo-nardo Visconti di Modrone e l’Am-basciatrice, Anna Sanfelice di Mon-teforte; la Console Generale di Ma-drid, dottoressa Paola Mastropietro; il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, dottor Carmelo Di Gennaro; il Preside della Scuola Italiana di Madrid, professor Cosi-mo Guarino; il Direttore dell’ICE, dottor Fabio Casciotti; il Direttore dell’ENIT, dottor Domenico Di Sal-vo; il Presidente dell’InterComites, dottor Almerino Furlan; il Presiden-te della Società Italiana di Benefi-cenza, dottor Francesco Perniciaro; il Presidente e il Direttore Generale della Camera di Commercio Italia-na di Madrid, dottor Marco Pizzi e dottor Giovanni Aricò; il Console Generale a Barcellona, dottor Da-niele Perico; il Direttore dell’Istitu-to Italiano di Cultura di Barcellona, dottor Salvatore Schirmo; il Preside dell’Istituto Italiano Comprensivo di Barcellona, professor Cristino Cabria; la Presidente del Comites di Barcellona, dottoressa Cristina Bandettini; il Presidente della Casa degli Italiani, dottor Giuseppe Meli; tutti i Consoli e Vice Consoli Ono-rari, ed i Corrispondenti Consolari.

PRESENTAZIONE - Si tratta di un partito indipendente, di ispira-zione liberal dimocratica e non rap-presenta nessun partito politico ita-liano. Per la prima volta il direttivo di un partito politico è formato da tre donne: la presidente, Paola Pa-cifici, la vicepresidente, Alessandra Martini Mason e la segretaria-teso-riera, Rossana Verazzo. Tre donne italiane, che vivono in Spagna: una

giornalista, una madre di famiglia, vedova con due figlie e una giova-ne laureata, tre donne provenienti dal Centro, dal Nord e dal Sud, che quindi rappresentano emblemati-camente tutta l’Italia. Se si vuole aggiungere una nota simpatica e fri-vola, tutte e tre appartengono a dei segni zodiacali di fuoco: ariete, le-one e sagittario. Nella sua introdu-zione la presidente Paola Pacifici ha precisato che il partito da lei diretto si propone di rappresentare e tenere uniti nella loro grande potenzialità gli italiani che vivono e lavorano in Spagna, come imprenditori, im-presari, professionisti, dipendenti, impiegati, pensionati, la famiglia e i giovani. Appoggia le aziende italiane in Spagna e la “MARCA ITALIA”, con promozioni, eventi e manifestazioni. Per quanto riguarda specificatamente gli aspetti politici, il PNIE appoggerà in occasione del-le elezioni italiane nazionali ed eu-ropee, quel partito e quel candidato che si presenti, sempre che siano delle stesse idee liberal-democra-tiche. Inoltre parteciperà e colla-borerà alla vita politica, sociale e culturale spagnola, potrà anche pre-sentare un proprio candidato italia-no per le elezioni nei differenti co-muni spagnoli. Appoggerà il partito e il candidato spagnolo che abbiano le stesse finalità politiche liberal-democratiche. Il PNIE collaborerà con i Comuni spagnoli affinché gli italiani vadano a registrarsi come residenti e quindi anche a votare. È un modo effettivo di vivere e par-tecipare alla vita del comune in cui risiedono. Così come scritto nello Statuto, il PNIE promuove la già buona integrazione esistente fra i due Paesi. Dopo Madrid, verrà pre-sentato anche nella altre città con maggiore concentrazione di italiani: Alicante, Barcelona, Bilbao, Bur-gos, Castellón, Ceuta, La Coruña, Formentera, Girona, Granada, Las

Palmas, Menorca, Murcia, Oviedo, Palma de Mallorca, Pamplona, San-ta Cruz de Tenerife, Santander, Za-ragoza, Sevilla, Valencia e Vigo. Lo scopo del PNIE non è solo “quello di fare una politica, la politica per gli italiani in Spagna”, ma di farci sen-tire uniti, poiché la nostra cultura e le tradizioni non le abbiamo lasciate venendo in Spagna, continuiamo a tenerle dentro di noi. “Sono dentro di noi” non si dimenticano e non ci abbandonano. Quindi dobbiamo difenderle, tutelarle e diffonderle.

ATTIVITÀ - Nelle sedi del PNIE si svolgeranno attività sociali, cultura-li e turistiche, con incontri fra italia-ni e spagnoli. Presentazione di libri, esposizioni di pittura e fotografia, conferenze, etc. Tutte le sedi orga-nizzeranno la “DOMENICA ITA-LIANA”. Momenti conviviali per celebrare la domenica come tipica giornata di festa della famiglia ita-liana. Si venderanno prodotti italia-ni, si mangeranno piatti tradizionali della domenica delle nostre case, si proietteranno film italiani (com’è nostra usanza!). I ricavi di questa giornata andranno nel Fondo Bene-fico “CONVOI”, istituito dal PNIE a favore di italiani in condizioni pre-carie e di istituzioni italiane e spa-gnole che hanno bisogno di aiuto. Nelle sedi si trovano libri italiani, giornali e CD; si organizzano viaggi in Spagna in occasione di manife-stazioni, come: San Fermin, Carna-val de Cádiz, Carnaval de Las Pal-mas, las Fallas de Valencia, la Feria de San Isidro, la Semana Santa, etc. La struttura già dispone dei seguenti responsabili: Nando Garozzo - Vice Presidente e Segretario politico per l’Italia; Francesco Perniciaro - Se-gretario politico in Spagna e Rap-porti con le Aziende italiane; Luca Vaccari - Responsabile Sede di Va-lenza; Bruno Procaccini – Diparti-mento Affiliati; Mauro Italici - Di-

partimento Viaggi; Architetto Paolo Mauri - Dipartimento Fiere e MostreAvvocato Vittorio Consoli – Con-sulente sportivo; Giovanna Bran-ciforte – Ufficio Stampa; La sede di Madrid sarà diretta e coordinata personalmente dalla Presidente. Gli spagnoli troveranno nelle sedi una guida (in castigliano), “ITALIA ES TAMBIEN”: curiosità, piatti tipici di ogni regione e città, usi e costumi italiani e un piccolo dizionario. Sarà utile e divertente per gli spagnoli che si recano in Italia, sia per tu-rismo sia per lavoro, i quali vi tro-veranno ciò che non è scritto nelle guide tradizionali. Così come nella pubblicazione “ALMANACCO”, destinata agli italiani che arrivano in Spagna, i quali vi troveranno tutto quello che devono sapere sulla Spa-gna. In collaborazione con le istitu-zioni locali, le sedi organizzano la “FESTA ITALIANA”, tre giorni di promozione italiana, con gruppi fol-cloristici e aziende enogastronomi-che che arrivano dell’Italia. Saranno presenti con i propri stand anche i ristoratori italiani locali, sfileranno macchine italiane antiche e moder-ne, la Vespa e la Ducati, etc. Duran-te questa importante manifestazione italiana, il PNIE insieme alle isti-tuzioni municipali spagnole conse-gneranno targhe di ringraziamento agli imprenditori e ai professionisti italiani che, con la loro azienda e la loro attività in Spagna, hanno crea-to e creano posti di lavoro e contri-buiscono a mantenere alto il nome dell’Italia produttiva. Il PNIE avrà anche una sua squadra di calcio “LI-TALIA”, che disputerà partite solo per beneficenza. Il suo organizza-tore è l’avvocato Vittorio Consoli. Nelle città in cui non c’è la scuola italiana e dove non si tengono cor-si di lingua italiana, se ne organiz-zeranno per i nostri ragazzi affin-ché uniscano alla cultura spagnola che apprendono ogni giorno, anche

FONDATO E PRESENTATO IL PARTIA Madrid, annunciato dalle commoventi note dell’Inno di Mameli suonato dalla giovane pianista Francesca Italici e dalla voce del cantante Dario Bontempi accompagnato al piano dalla figlia Sol, è stato presentato il primo partito politico in Europa fondato da italiani e per gli italiani residenti all’estero. Il Partido Nacional Italianos España e come tale è stato iscritto fin dal maggio del 2011 nel Registro de Partidos del Ministerio de Interior. Un evento importante, unico ed atteso, perché apre nuove ed interessanti prospettive di fattiva aggregazione per la comunità di 300.000 italiani, sia dal punto di vista politico che sociale, offrendo una concreta possibilità di espressione elettorale, di promozione culturale e di tutela dei legittimi interessi, dei prodotti e del lavoro italiano in ambito internazionale.

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quella del loro paese Italia. Uno dei più importanti obbiettivi del PNIE è quello di aprire delle scuole italia-ne dove non ci sono: Malaga, Pal-ma de Mallorca e Las Palmas, città in cui risiedono migliaia di italiani. Dario Bontempi, famoso cantante italiano, sta organizzando il “FESTI-VAL DELLA CANZONE ITALIA-NA”, è il primo festival della can-zone italiana organizzato in Spagna.

WWW.PNIE.ES - Mauro Pier-gentili, responsabile del Di-partimento Informatico e del-le Reti Sociali del PNIE, ha strutturato la pagina WEB con:

• Presentazione del PNIE• Attività• Informazioni• Italia, la sua storia, la sua cultura e i

suoi personaggi.• “Se vieni in Spagna devi sapere...”.• Annunci• Sede virtuale.

“SE VIENI IN SPAGNA DEVI SAPERE...” - Sono informa-zioni utili per gli italiani che vengono a vivere in Spagna.

ANNUNCI - Queste pagine sono aperte agli annunci “CERCA E OFFRO LAVORO”. È un no-stro contributo per aiutare gli italiani senza lavoro. Con que-sta pubblicazione “GLI AUGU-RIAMO DI TROVARE LAVO-RO, ANZI SIAMO SICURI CHE PRESTO LO TROVERANNO”.

SEDE VIRTUALE - Per la prima volta un partito ha una sede virtuale. Permette di collegarsi (attraverso il programma Skype, che aiuteremo ad installare a chi ancora non lo ha), per chiedere informazioni in tempo rea-le, colloquiando con il responsabile di sede. La sede virtuale ripropone un angolo d’Italia, con inno nazio-nale, bandiere, musiche e immagini.

Il Partito Nazionale Italiani in Spa-gna, PNIE, esige che Monti e Rajoy ricordino al BCE e alla UE che sen-za la Spagna e l’Italia non ci sarà né euro né CE. Il Partito Nazionale Italiani in Spagna, PNIE, difende gli interessi degli oltre 300.000 italiani residenti in Spagna, esorta il Primo Ministro Mario Monti ed il Presiden-te del Governo Spagnolo Mariano Rajoy, a ricordare al BCE e ai re-sponsabili della UE che senza il peso dell’economia spagnola ed italiana nel vecchio Continente la continu-ità dell’euro è un’utopia, così come la possibilità che Europa possa far concorrenza agli Stati Uniti o ad altri paesi emergenti e che gli investitori internazionali riattivino l’economia europea. In occasione della visita di Monti a Madrid e del suo incontro con il Presidente Rajoy, il PNIE chie-de ad entrambi i leaders che unisca-no gli sforzi in una richiesta comune affinché venga data attuazione agli accordi presi al Consiglio Europeo del 28-29 giugno senza alcun ritardo, e la BCE possa intervenire in situa-zioni difficili come quella del debito spagnolo ed italiano nei mercati, se-guendo l’esempio della FED statuni-tense, il cui compito è d’intervenire

Messaggio del Signor Ministro per la commemorazione della tragedia di Marcinelle

Cari connazionali, oggi, ricorrenza della tragedia di Marcinelle, in cui persero tragicamente la vita 262 minatori, di cui 136 italiani, celebriamo la “Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”, istituita dal Presidente del Consiglio dei Ministri nel 2001, a ricordo di una delle più dolorose pagine della storia dell’emigrazione e del lavoro del nostro Paese. In tale giorno intendiamo non solo ricordare e commemorare i nostri connazionali vittime della tragedia occorsa nella miniera del Bois du Cazier, ma ricordare e rendere omaggio a tutte le cittadine ed i cittadini italiani che lasciarono il Paese e contribuirono, con il loro lavoro ed il loro sacrificio, allo sviluppo dell’Italia e dei rispettivi Paesi di accoglienza. Quegli italiani restano l’emblema di tutti i connazionali che, con la loro attività, manuale od intellettuale, contribuiscono a far crescere l’immagine e la percezione dell’Italia nel mondo, dando anche un concreto apporto, non solo lavorativo, ma anche di pensiero e di idee, alle società locali. E mi riferisco ai pionieri dell’emigrazione, che con immenso coraggio lasciarono il nostro Paese in cerca di un futuro migliore, talvolta assoggettandosi a durissime condizioni di vita e di lavoro, e ai nuovi emigrati, che espatriano oggi in condizioni certo diverse, ma accomunati dalla medesima volontà di affermazione e di progresso. Gli italiani all’estero costituiscono, oggi come ieri, una preziosa risorsa per il Paese e motivo di arricchimento per l’Italia e per i Paesi di residenza. Celebrando il ricordo del sacrificio dei lavoratori italiani nel mondo, intendiamo dunque tributare a tutti loro un doveroso riconoscimento, insieme al mio deferente omaggio ed al mio caldo ringraziamento.

Giulio TerziRoma, 8 agosto 2012

Signor Ministro, in quel lontano 8 agosto del 1956, a causa di un errore umano, 136 italiani persero la vita in un disastro dalle dimensioni tragiche nella miniera belga di Marcinelle. Il ricordo che Ella ha voluto esprimere con la Sua lettera ha suscitato grande commozione in noi Italiani all’estero che, sia pure in condizioni, grazie a Dio, ben diverse da quelle che determinarono la tragedia di Marcinelle, sentiamo sempre forte e doveroso l’impegno di fare onore al nostro Paese, ciascuno nel proprio campo e con le proprie capacità, ma con grande senso di responsabilità ed affetto per la terra in cui siamo nati, per la nostra cultura, le nostre tradizioni e nel rispetto del Paese che ci ospita. Le Sue parole, pertanto, in questa occasione particolare ci pervengono dolorosamente gradite, perché sono la conferma che chi ci rappresenta politicamente non dimentica che gli Italiani all’Estero hanno costruito e continuano a costruire quell’immagine dell’Italia creativa e produttiva che tutto il mondo stima ed ammira. È quindi con sincera gratitudine che le porgo il saluto del Partito Nazionale Italiani Spagna che presiedo e mio personale, confermandoLe che l’amore per il nostro Paese è sempre vivo.

Paola PacificiPresidente del PNIE

per stabilizzare quei prodotti da cui dipende la tranquillità degli investi-tori. El PNIE chiede ad entrambi di ri-cordare al presidente della BCE, Ma-rio Draghi, la necessità d’intervenire nei mercati con prontezza, affinché le misure adottate possano avere subito dei risultati positivi. Di fron-te all’attuale situazione economica e ai dubbi che sorgono nei confronti della Spagna e dell’Italia nei mercati secondari dei titoli di debito, è ne-cessario autorizzare la BCE ad agire con forza e prontezza. Questa pos-sibilità, non appena compresa dagli investitori, garantirà una certa tran-quillità dei mercati e rappresenterà un messaggio di forza e solidità dell’ euro, indipendentemente, poi, da un eventuale intervento o meno da parte della BCE. Anche se uno degli obbiettivi principali sarà sicuramen-te un’unione bancaria ed un accordo fiscale fra i paesi dell’euro zona, ciò che più urge in questo momento è un rapido intervento che tranquillizzi i mercati dei titoli di debito, sia quel-li primari, con i nuovi titoli, obbliga-zioni ed azioni emessi dai vari paesi, sia quelli secondari, con lo scambio dei titoli già in circolazione. Non é importante che questo avvenga con

l’acquisto da parte del BCE dei tito-li di Stato o con la licenza bancaria al fondo di salvataggio europeo; ciò che conta è che gli investitori veda-no l’Europa unita e decisa ad adot-tare tutte le misure necessarie non solo per preservare l’euro ma anche per renderlo più competitivo rispet-to ad altre monete come il dollaro. Inoltre, è necessario che entram-bi i leaders ricordino alla Germania come hanno tratto beneficio dall’eu-ro per moltiplicare le loro esporta-zioni in Europa e agli altri paesi del continente come appoggiare la Spa-gna e l’Italia per evitare che “tutti” si vedano sommersi dall’attuale crisi. Il PNIE invierà delle lettere a Mon-ti e Rajoy ricordando loro l’obbligo che hanno assunto nei confronti dei cittadini del loro paese, la cui situa-zione desta grande preoccupazione in questo Partito, nato per difendere i loro interessi. Il Partito Nazionale Italiano España, PNIE, è iscritto pres-so il Registro de Partidos del Ministe-rio de Interior Spagnolo dallo scor-so 9 maggio 2011. Il PNIE è il primo partito politico in Europa creato da e per gli italiani che risiedono all’este-ro ed è stato presentato per la prima volta alla società spagnola a Madrid.

IN OCCASIONE DELL’INCONTRO DEL PRESIDENTE MONTI CON IL PRESIDENTE RAJOY È STATO INVIATO QUESTO COMUNICATO

ContattaCiTel. +34 952.469.403 +34 [email protected]

TO NAZIONALE ITALIANI IN SPAGNA

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Il PNIE ringrazia: la pianista Francesca Italici che ha eseguito al piano l’Inno d’Italia, cantato da Dario Bontempi e da sua figlia Sol. Il PNIE ringrazia Dario Bontempi e sua figlia Sol che hanno eseguito una fantasia di canzoni italiane al piano e chitarra. Il PNIE ringrazia la signora Nicoletta Negrini che ha voluto offrire agli ospiti una “gustosa confezione” di uno degli alimenti più rappresentativi della nostra Italia culinaria, la famosa “Mortadella”.

presso l’Hotel NH Zurbano, foto di Davide Romero Lomas

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Dal 24 aprile scorso è in vigore in Spagna il Real Decreto 16/2012 (misure ur-genti per garantire la sostenibilità del Sistema Nazionale di Salute e migliorare qualità e sicurezza delle sue prestazioni), che modifica alcuni requisiti necessari a stabilirsi in Spagna per più di tre mesi, prendere regolare residenza ed acce-

dere al sistema sanitario spagnolo. Per risiedere in Spagna è necessario: 1. essere lavoratori autonomi o dipen-denti; 2. disporre di risorse sufficienti per non essere di peso per il sistema sanitario spagnolo ovvero disporre di un’assicurazione medica; 3. essere studenti iscritti in un centro pubblico o privato (vale anche la formazione professionale), avere un’assicurazione sanitaria, una dichiarazione dell’autorità sanitaria del paese di provenienza secondo la quale siamo dotati di risorse sufficienti per curarsi senza gravare sul sistema sanitario spagnolo; 4. essere familiari di un cittadino che risponda ad uno dei tre requisiti di cui sopra. Ai fini del punto 2, non è ne-cessario avere un’assicurazione sanitaria privata: è infatti sufficiente dimostrare di essere iscritti nel sistema di Assistenza Sanitaria dello Stato di provenienza (attraverso l’esibizione della Tessera Sanitaria Europea) e di aver compilato i moduli E101, E106, E121 o E 126, che trasferiscono da uno Stato all’altro il diritto all’assistenza sa-nitaria acquisito nel Paese di origine. Maggiori informazioni su www.salute.gov.it, dove nella sezione Assistenza Sanitaria vi è una scheda sulla Spagna. Il modulo E101 è riservato ai lavoratori subordinati; il modulo E106 è per i diplomatici, dipendenti della Pubblica Amministrazione, studenti e disoccupati in cerca di una occupazione; il modulo E121 per i pensionati; il modulo E126 per chi viene in Spagna per turismo. Per eventuali casi anomali, tanto nel rilascio del NIE, quanto nell’accesso alla Sanità spagnola, inviare una segnalazione all’Ambasciata d’I-talia a Madrid, perché possa inoltrarli alle competenti Autorità spagnole. (Fonte: Ambasciata d’Italia a Madrid)

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Il Consiglio di Amministrazione dell’Enel giu-dica positivi i risultati del primo semestre. Il Consejero Delegado, Fulvio Conti, lo ha attri-buito alle compensazioni delle attivitá in Ame-rica Latina, Russia ed Europa dell’Est, rispetto alla situazione negativa dell’economia europea.

La IVECO, attraverso la IVECO Capital, offre la possibilità di garantire con Titoli di Stato il rinnovamento del parco automezzi con operazioni di “renting” per veicoli nuovi. Il programma è rivolto in particolare alle im-prese del settore autotrasporti professionistico.

Alfa Romeo festeggia il 50º anniversario del-la leggendaria “Giulia TI”, la vettura spor-tiva presentata nel 1962 sul circuito Balocco di Monza con lo slogan “progettata dal ven-to”, della quale nel periodo che va fino al 1977 furono venduti oltre un milione di esemplari.

La Concejera de Medio Ambiente della Co-munidad de Madrid, Ana Isabel Mariño, ha visitato la finca “La Isla de Arganda”, che sperimenta un sistema hidroponico per rispar-miare acqua e fertilizzanti, aumentando del 20% la produzione agli agricoltori madrileni.

SILVANO BONEZZI, DA 20 ANNI PER LA SCUOLA ITALIANAIn Vista del compimento del 20° anniversario del dottor Silvano Bo-nezzi come Presidente dell’Ente Gestore e per il suo valido servizio presso la scuola Materna Italiana di Madrid situata al centro della ca-pitale stessa, dedico questo spazio concessomi dal Giornale Italiano per encomiare la notevole dedizione lavorativa del nostro beneamato Cavaliere, il quale gestisce in modo ammirevole l’amministrazione della Scuola Materna con la collaborazione degli altri membri del Consiglio di Amministrazione dell’Ente Gestore. Il suo premuroso e costante interesse per migliorare sempre di più l’offerta formativa ap-poggiando con entusiasmo le iniziative didattiche del corpo docente, ha permesso alla Scuola Materna Italiana di diventare e continuare ad essere il fiore all’occhiello della nostra comunità italiana qui a Madrid. Il Cavalier Bonezzi si distingue per Il suo saper affrontare e risolvere i

problemi che si presentano nell’iter scolastico quotidiano. E’ un uomo che eccelle per la sua sensibilità sotto il punto di vista umano occupandosi e preoccupandosi sempre non solo dell’andamento economi-co della scuola, ma anche del benessere di ogni singola persona, del personale docente e non; sempre pronto ad incoraggiare e spronare le insegnanti, mostrando piena fiducia nelle loro competenze. Lo rende ancor più ammirevole il fatto che alla domanda “ma lei come fa a prestare gratuitamente questo servizio alla scuola materna, senza recriminarne niente per se stesso?” risponde semplicemente “il mio compenso è dato dal veder il sorriso dei bimbi”. Pertanto, nasce spontaneo un ringraziamento profondo ed un elogio sincero al Cavalier Bonezzi per continuar a far dono della sua grande esperienza a tutte le persone che direttamente o indirettamente sono venute a contatto con lui.

Silvia GuarnieriDirettrice della Scuola dell’Infanzia Italiana di Madrid

Con le vittime del terremoto dell’EmiliaLa SIB ha donato tutto il ricavato delle varie attività organizzate nel corso della Festa della Repubblica 2012, che si è tenuta dal 2 al 3 giu-gno scorsi presso il cortile della Scuola Statale Italiana di Madrid. I fondi raccolti, provenienti da attività quali la vendita di prodotti di merchandising, dei biglietti della lotteria ( i cui premi sono stati due ceste di prodotti tipici della gastonomia calabrese, siciliana e sarda offerti dagli espositori presenti) e da donazioni spontanee dei parteci-panti, sono stati destinati alle attività di ricostruzione del comune di Sant’Agostino, ed esattamente all’iniziativa “Santiago non molla”. Un ringraziamento speciale (oltre naturalmente alle donazioni dei sin-goli privati cittadini) va all’Associazione Italiani in Spagna, che ha aderito all’iniziativa donando a sua volta i fondi raccolti con un’ini-ziativa propria, rendendo ancora più importante l’ammontare donato.

Presentiamo lo Spazio di ConversazioneSempre attenti alle esigenze della comunità italiana residente, la Società Italiana di Beneficen-za ha organizzato lo “Spazio di Conversazione”: autogestita dai nostri volontari, l’iniziativa vuo-le andare incontro alle necessità di tutti gli spagnoli che vogliono mantenere vivo il “loro italia-no” e tutti gli italiani che vogliono favorire l’apprendimento dello spagnolo, con una metodologia dinamica e moderna. Non si tratta di un corso di lingua, ma solo di un laboratorio di conversazione, all’interno del quale dialogare sfruttando le tecniche della messa in situazione: al bar, all’aeroporto, in un negozio, etc. Il servizio è gratuito sia per gli italiani che per gli spagnoli... Unico requisito: essere soci della SIB. Lo Spazio di Conversazione ripartirà a settembre. Per maggiori informazioni su orari e sul servizio o per iscriversi, rivolgersi agli uffici della SIB, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 15.00.

NOTIZIEDALLA

COMUNICAZIONE

COM. IT.ES

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NELLE MIGLIORI GIOIELLERIE

AL “EL CORTE INGLES” DI PUERTO BANUS ASSIEME ALLE MIGLIORI MARCHE MONDIALI DI GIOIELLERIA, È PRESENTE

DIREZIONE VENDITA IN SPAGNA - CARMINA COSTA TEL.629820595

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B A R C E L L O N Adi Maria Santini

AUMENTANO I PREZZI DEI BIGLIETTIAumenterà di 20 centesimi, come conseguenza dell’au-mento dell’IVA dal 8% al 10%, il prezzo del T-10, il biglietto più utilizzato in Ca-talunya. Dal 1 settembre sarà di 9.45 euro. Il prezzo del bi-glietto semplice costerà sempre 2 euro, mentre aumenteranno di quasi il 2% gli altri bigliet-ti. Il T50/30 costerà 37.7 euro

ed il T-70/30 52.75 euro; il biglietto T-Mes arriverà a costa-re 50.95 euro, la T-Trimestre 137.50 euro, la T-Jove 101.85 euro e la T-Dia 7 euro. Tutti i biglietti acquistati prima del 1 settembre saranno validi fino al prossimo cambio di tariffa.

14° CONCORSO D'ARREDO, BALCONI E PORTELa caratteristica più importante che ha dato prestigio alla Fe-sta Major de Gracia sono gli arredi delle strade. Piccole opere d'arte costruite da mani anonime che nel corso degli anni hanno permesso di trasformare le vie in vere e proprie fantasie ur-bane, paesaggi fantastici o sale da ballo di grandi dimensioni. Questa antica tradizione ha avuto sempre la preziosa collabo-razione dei residenti, alle origini della festa gli abbellimenti delle porte e balconi delle case erano avvenuti nel 1850 quando il Comune ha invitato gli abitanti ad adornare la parte ante-riore delle loro case durante i tre giorni della festa. Per con-tinuare questa tradizione, la Fondazione della Festa Major de Gracia, invita tutti i residenti del quartiere che desidera-no partecipare al 14è Concurs de Balcons i Portalades 2012.

NUOVI POSTI DI LAVORO ALL’IKEAL'IKEA ha ricevuto 55.252 curriculum per 380 posti di lavoro nella prossima sede dell'azienda a Sabadell (Bar-cellona) la cui apertura è prevista per fine anno. Il con-corso è stato avviato stato avviato il 4 giugno ed era per gli addetti alle vendite, al personale per i ristoranti, nella logistica e nei servizi ai clienti. La multinazionale sve-dese, con 260 negozi in 36 Paesi e che si vuole rivol-gere al mercato indiano, ha già avviato le selezioni per il training formativo. Sabadell sarà il terzo punto vendi-ta della società svedese in Catalogna, dopo Badalona e L'Hospitalet de Llobregat, e la quindicesima in Spagna.

NUOVA EMIGRAZIONE DI PROFESSIONISTILa Germania offre posti di lavoro agli ingegneri spagnoli, è tra le poche nazioni in Europa con un tasso di disoccupazione al 5%. La società Adecco ha aperto le selezioni per persona-le specializzato spagnolo. La richiesta di ingegneri è di circa 30.000 persona, un'offerta molto superiore ha quella interna. La multinazionale, che ha sede in svizzera, sta offrendo agli spa-gnoli oltre ad allettanti incentivi di trasferimento anche corsi di lingua. La Spagna torna così ad affrontare la pericolosa si-tuazione di emigrazione dei suoi cittadini con specializzazioni che probabilmente non faranno più ritorno al loro paese. Oggi a differenza di 50 anni fa, la ricerca di lavoro in paesi stranieri, ed in questo caso europei, è di giovani laureati che per la for-te e prolungata crisi non riescono a trovare lavoro in Spagna.

Cento spettacoli e 450 rappresentazioni costituiscono il programma del “San Miguel Mas i Mas Festival” di quest'anno, giunto alla sua decima edizione. L’organizzazione ha invitato i più famosi artisti come i Level 42, che hanno inaugurato con grandissimo successo il festival con un concerto al Palau de la Musica e nell’occasione hanno celebrato anche il loro 30esimo compleanno. Chiuderà la manifestazione il concerto di Andrea Motis e Joan Chamarro, accompagnati dal leggendario Scott Robinson. Come novità, il Museu d’Història de Barcelona (MUHBA) ha incorporato nel programma del “San Miguel Mas i Mas Festival” un ciclo di 30 concerti di musica classica che ripercorrono il patrimonio musicale della città negli ultimi cento anni. La programmazione jazz si installerà al Jamboree, dove si esibiranno interpreti quali Roberto Fonseca, Benny Golson e Dani Nel·lo, mentre il Tablao Los Tarantos ospiterà il flamenco d’A Media Luz e di Karime Amaya; come da tradizio-ne invece i ritmi elettronici saranno ospitati dal Moog. In occasione della Diada dell’11 settembre, il Palau de la Música omaggerà i compositori catalani con un concerto sinfonico a cui partecipe-rà il coro de l’Orfeó Català. Non mancheranno opere di Toldrà, Montsalvatge, Manén e Rodoreda.

IL “SAN MIGUEL MAS I MAS FESTIVAL” SPEGNE DIECI CANDELINE

“X San Miguel Mas i Mas Festival 2012”Concerts “30 minuts de música al Palau”(del 2 al 15 d'agost)Palau de la Música Catalanadal 02/08/2012 al 15/08/2012

“X San Miguel Mas i Mas Festival 2012”Concerts “30 minuts de música al Palau”Palau de la Música Catalanadal 16/08/2012 al 30/08/2012

“X San Miguel Mas i Mas Festival 2012”Concert de cloenda “Andrea Motis & Joan Chamorro Quintet & Scott Robinson”Palau de la Música Catalana31/08/2012

“X San Miguel Mas i Mas Festival 2012”Concert 11 de Setembre al Palau amb l' “Or-questra Simfònica de Tarragona”Palau de la Música Catalana11/09/2012

“X San Miguel Mas i Mas Festival 2012”Cicle de concerts a la discoteca “Moog”Discoteca Moogdal 02/08/2012 al 15/08/2012

“X San Miguel Mas i Mas Festival 2012”Concert “A media luz” dins del cicle “30 mi-nuts de flamenc”Sala Tarantos31/08/2012

“X San Miguel Mas i Mas Festival 2012”Concert “Karime Amaya” dins del cicle “30 minuts de flamenc”Sala Tarantos31/08/2012

“X San Miguel Mas i Mas Festival 2012”Concert “Shakin' all”Jamboree05/08/2012

“X San Miguel Mas i Mas Festival 2012”“30 minuts de música al Museu d'Història”Museu d'Història de BarcelonaConjunt Monumental de la Plaça del Reidal 01/08/2012 al 08/08/2012

“X San Miguel Mas i Mas Festival 2012”Concert “WTF Jam Session”Jamboreedal 06/08/2012 al 27/08/2012

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L’ASSOCIAZIONE HA REALIZZATO ACCORDI

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WWW.ITALIANINSPAGNA.ORG

Ambasciata d’Italia - Calle Lagasca, n. 98 - 28006 MADRID - Tel. +34.91.4233300 - Fax. +34.91.5757776 - Centralino automatizzato consolare (dalla Spagna): 902.050.141 - Web: www.ambmadrid.esteri.it - e-mail: [email protected] - Il numero del cellulare di reperibilità del funzionario di turno, attivo per i soli casi d’emergenza durante le ore di chiusura è: 0034.619243135.

Cancelleria Consolare a Madrid - Calle Agustìn de Bethencourt, n. 3 - 28003 Madrid. Tel: +34.91.2106910 - Fax: +34.91.5546669 - Centralino automatizzato consolare (dalla Spagna): 902.050.141 - Call Centre consolare (dalla Spagna, a pagamento): 807 505 883 - Web: www.consmadrid.esteri.it - e-mail: [email protected] - Il numero del cellulare di reperibilità del funzionario di turno, attivo per i soli casi d’emergenza durante i fine settimana (venerdi’ dalla chiusura del Consolato Generale sino alle 21; sabato e domenica dalle 9 alle 21) è: 0034.629842287.

Consolato Generale d’Italia - Barcellona - Calle Mallorca, n. 270 - 08037 Barcellona - Tel. +34.93.4677305 - Fax: +34.93.4870002 - Centralino automatizzato consolare (dalla Spagna): 902.050.141 - Call Centre consolare (dalla Spagna, a pagamento): 807 505 883 - Web: www.consbarcellona.esteri.it - e-mail: [email protected] - Il numero del cellulare di reperibilità del funzionario di turno, attivo per i soli casi d’emergenza durante i fine settimana (venerdi’ dalla chiusura del Consolato Generale sino alle 21; sabato e domenica dalle 9 alle 21) è: 0034.659790266.

Uffici onorari dipendentidalla Cancelleria Consolare in MadridConsolato Bilbao - Circoscrizione: Alava, Vizcaya - Indirizzo: Calle Ercilla, 14 - 48009 Bilbao - Telefono e Fax: 944.230.772 - e-mail: [email protected] Vice Consolato a Burgos - Circoscrizione: Burgos, León, Palencia, Soria, Valladolid, Zamora - Indirizzo: Avenida de la Paz, 10 - 1º B - 09004 Burgos - Telefono: 947.270.723 - Fax: 947.268.634 - e-mail: [email protected]

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AMBASCIATA E CONSOLATI

SI RICORDA CHE SUL SITO WEB DELLA CANCELLERIA CONSOLARE DELL’AMBASCIATA D’ITALIA DI MADRID

WWW.CONSMADRID.ESTERI.ITSI POSSONO TROVARE TUTTE LE INFORMAZIONI NECESSARIE PER GESTIRE LE PRATICHE CONSOLARI

Uffici onorari dipendentidal Consolato Generale in Barcellona:Consolato Onorario a Valencia - Circoscrizione: la provincia di Valencia - Indirizzo: c/ Felix Pizcueta, 6, 1C – 46004 Valencia - Tel. 0034 963217234 - Fax 0034 963217630 - e-mail: [email protected] Consolato Onorario ad Alicante - Circoscrizione: la provincia di Alicante - Indirizzo: Av.da Benito Pérez Galdós, 9-11 1º d.cha - 03004 Alicante - Telefono: 0034 965141133 - Fax: 0034 965141143 - e-mail: [email protected]    Vice Consolato Onorario a Castellón de la Plana - Circoscrizione: provincia di Castellón - Indirizzo: c/ Benarabe, 5 – bajos – 12005 Castellón - Telefono: 0034 964237466 - Fax 0034 964261295 - e-mail: [email protected] Consolato Onorario a Girona - Circoscrizione: la provincia di Girona - Indirizzo: Gran Via de Jaume I, 40, 1º 2ªB - 17001 Girona - Tel. 0034 872 080973 - Fax 0034 872 080973 - E-mail: [email protected] Consolato Onorario a Ibiza - Circoscrizione: Isole di Ibiza e Formentera - Indirizzo: C/ Diputado Jose’ Ribas, s/n – 07800 Ibiza - Tel. 0034 971199915 - Fax 0034 971191746 - e-mail: [email protected] Consolato Onorario a Murcia - Circoscrizione: le provincie di Murcia e Cartagena - Indirizzo: Calle Traperìa, 1 – 30001 Murcia - Telefono: 0034 868955196 - Fax: 0034 968223256 - e-mail: [email protected] Vice Consolato Onorario a Palma de Maiorca - Circoscrizione: Isole di Maiorca e Minorca - Indirizzo: Carrettera de Porto Pi, 8, 6D - 07015 Palma di Maiorca  - Tel. 0034 971405668 - Fax: 0034 971405668 - e-mail: [email protected] Consolato Onorario a Saragozza - Circoscrizione: le province di Saragozza, Huesca e Teruel - Indirizzo: Calle San Miguel, 2 9-A - 50001 Saragozza - Tel. 0034 976228659 - Fax 0034 976223294 - e-mail: [email protected] Corrispondente Consolare a Formentera - Isola di Formentera - Tel: 0034 630655397 - e-mail: [email protected] Corrispondente Consolare Menorca - C. Malbuger, 8 - Llumeçanes - Mahon - Telefono: 610215014 - 971365448 - [email protected]

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Il concejal de Fomento y Empleo, Carlos Castillo, ha annunciato la messa a punto di un nuovo mo-dello d’integrazione dei disoccupati nel mercato del lavoro, che si propone di facilitare contatti e con-trattazioni tra gli impren-ditori e gli iscritti ai corsi comunali di formazione.

Prolungata fino al 26 agosto la mostra “Arte en los aeropuertos”, organizzata nel MACA dalla Funda-ción Aena, commissariata da Ángeles Imaña e com-prendente opere di Barceló, Broto, Sicilia, Arroyo, Gordillo, Palazuelo, Cristina Iglesias y Juan Uslé.

L’Área de Cultura y Educación organizza il “XXX Concurso de Cuentos Gabriel Are-sti”, a cui possono con-correre autori di tutte le nazionalità con racconti inediti in lingua castiglia-na o in euskera. Iscrizioni aperte fino al 26-10-2012.

NOTIZIE DALLE CITTÀCON SEDE CONSOLARE

di Francesca Sabatini

ALICANTE

BILBAO

BURGOS

L’Ayuntamiento informa che il 05/09/2012 sarà possibile consultare, attraverso la pa-gina web www.alicante-ayto.es/deportes, la lista degli ammessi ai corsi 2012-2013 or-ganizzati dalle scuole sportive municipali.

L’iniziativa promossa da Alicante Cultura in-titolata «Arte último. 21 días» verrà prolunga-ta fino a gennaio 2013, ed arricchita da un nuovo programma espositivo, che seguirà le direttive dei commissari Eduardo Lastres e Guillermina Perales.

Al via la V edizione del festival “Alacant Rock”: fino al 31 agosto, nell’Auditorio municipal Concha de la Explanada, si susseguiranno concerti di musica cantautoriale, indie-pop, rock e metal. Ingresso libero.

L’Ayuntamiento de Bilbao ha inaugurato lo scor-so 27 luglio la scultura “Chaos Nervión” dell’ar-tista Jedd Novatt, nel parterre della biblioteca della Universidad de Deusto. L’opera è un prestito della filantropa e collezionista americana Mary Spencer.

L’Ayuntamiento de Bilbao è risultato vincito-re dell’ultima edizione del Premio Europeo del Sector Público (EPSA 2011), grazie al progetto “Gestión política basada en el rigor económico y en presupuestos estratégicos” del Consistorio bilbaino.

Il Museo de Reproducciones Artísticas, dipendente dall’Área de Cultura y Edu-cación dell’Ayuntamiento de Bilbao, pre-senta la mostra “Acrópolis: Atenea y más”, a completamento l’esposizione “Partenón. La morada de Atenea” della Sala Ondare.

L’Área de Cultura y Educación ha programmato numerose attività che renderanno omaggio a Mi-guel de Unamuno in occasione del 75simo anniver-sario della sua morte, tra cui la mostra di illustrazio-ni aperta fino al 14 settembre nella Biblioteca Foral.

L’Área de Cultura y Educación organizza il Concorso per video-amatori “Bidaiari Dubi-Dubi. Rincón de la gente viajera”. Ii filmati devono avere per oggetto il reportage di un viag-gio, e rispettare la durata massima di 3 minuti.

Dal Consolato di Bilbao: La 73ª edizione della “Tra-vesía a nado del Club Deportivo de Bilbao” è stata vinta da Xavi Llobet davanti a Adnan Mustafic. Nel femminile ripetuto il successo di Ainara Pacchetti, del Club de Natación Basauri davanti alla saragozzana No-emi Fernández. Per le “promesse” affermazione di Ser-gio Arnedo seguito da Sheila Bermejo. Da notare il pas-saggio di Abel Isasi, dalla categoria “promesse” a quella assoluta. La gara, patrocinata da DEIA, dall’anno scorso ha scelto la Ría di Bilbao per la qualità delle sue acque nel tratto dall’Ayuntamiento al Museo Guggenheim.

Dal 25 al 27 luglio si è tenuta l’XI Edizione del “Certamen Internacional de Coreografía. Burgos - Nueva York 2012”, manifestazione re-alizzata dal Ballet Contemporáneo de Burgos e dall’Instituto Municipal de Cultura y Turismo, con il fine di promuovere l’arte della Coreografia.

L’Ayuntamiento ha istituito i premi Ciudad de Burgos, che verranno assegnati annualmen-te a singoli cittadini o associazioni che, per in-discutibili meriti, avranno contribuito alla svi-luppo sociale, economico, culturale della città.

La Concejalía de Juventud annuncia la realizza-zione del Programma “Noches de Película”, che prevede un totale di 18 film, che verano proiettati nel Centro de Creación Musical El Hangar fino al 31 de agosto, secondo il calendario disposto dal Comune.

L’Ayuntamiento annuncia che anche quest’anno, fino al 15 settembre, sarà aperta al pubblico la “Zona de baño de la Playa Fuente del Prior”, dove verranno realizzate delle Actividades para la salud, secondo una programmazione consultabile sul sito del Comune.

La Asociación de Guías Oficiales de Bur-gos propone per quest’estate tre visite guida-te: una alla scoperta della Cartuja de Miraflo-res, un’altra del Museo de la Evolución Huma-na, e una terza che ripercorre i legami tra Bur-gos e le Americhe attraverso la “ruta indiana”.

Dal Consolato di Burgos: Il 18 luglio 2012, davan-ti all’Ambasciatore d’Italia a Madrid, Leonardo Visconti di Modrone (nella foto), alla presenza dei Consiglieri e di altri membri dell’Ambasciata, accompagnato dalla propria Consorte e dai fami-gliari, ha prestato giuramento Giancarlo Federi-ghi Rincón come Viceconsole Onorario d’Italia per le province di Burgos, León, Palencia, Soria, Valladolid e Zamora. Il neo eletto eredita e continua l’opera di suo padre, GianCarlo Federighi Toti, che dette inizio a questo Viceconsolato nel 1973. Gian-carlo Federighi Rincón si é doppiamente laureato in Ingegneria Meccanica Industriale e in Ingegneria Elettronica Industriale presso l’Universitá de Na-varra. La sua esperienza professionale si inquadra in aziende di carattere internazionale in ambito europeo. Inoltre ha lavorato nella Commissione Europea, pres-so la Dirección General del Transporte Aéreo assieme al Director Generale, Daniel Calleja, ex Jefe de Ga-binete de la Comisaria Loyola de Palacio. Questo gli ha permesso di conoscere da vicino il funzionamento dell’Unione Europea e delle sue Istituzioni Comu-nitarie. Il nuovo Viceconsole Giancarlo Federighi Rincón intende dare da Burgos continuità alla rappre-sentanza degli interessi della Repubblica Italiana, del suo patrimonio storico e socioculturale, sviluppando relazioni commerciali e diplomatiche fra i due Poesi e attendendo alle necessità degli italiani che vivo-no nella Comunidad Autónoma de Castilla y León.

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Il concejal de Soste-nibilidad, Gonzalo Romero, ha annun-ciato lo scorso 25 lu-glio i nomi dei primi sei fotografi vincitori di un Concorso che ha per obiettivo quello di selezionare le immagi-ni che andranno a for-mar parte del “Calen-dario Natural 2013”.

La Consejería de Educación, Cultura y Mujer organizza, in collaborazione con la Universidad de Granada en Ceu-ta, i Cursos de Ve-rano 2012, ed offre 5 rimborsi viaggio per chi vive fuori città e tre imma-tricolazioni gratu-ite per i residenti.

NOTIZIE DALLE CITTÀCON SEDE CONSOLARE

di Francesca Sabatini

GIRONA

GRANADA

IBIZAFORMENTERA

CEUTA

CASTELLÓN DE LA PLANAIl concejal de Cultura, Vicent Sales, ha convocato un concorso per l’assegnazio-ne di borse di studio per un totale di 49.500 euro, per la partecipazione al progetto “Hàbi-tat Artístic” dell’Ayuntamiento de Castellón. Il termine per le iscrizioni è il 27 agosto.

L’Alcalde, Alfonso Bataller, ha propo-sto, durante la Conferencia Territorial de Turismo, la creazione di un Consor-cio Rector de Turismo da parte della Ge-neralitat Valenciana per unire gli sforzi a beneficio del turismo “castellonense”.

L’Ayuntamiento presenta il quinto studio so-ciologico sulla Gioventù di Ceuta, che si può scaricare in pdf dal sito del Comune. Il pri-mo studio era stato realizzato nel 1987, e l’ul-timo nel 2008, a partire dal quale sono state in-trodotte delle nuove metodologie d’analisi.

La Casa de la Juventud ha presentato il pro-gramma di Cursos y Talleres per l’estate 2012. Per informazioni ed iscrizioni si può chiamare al Teléfono Joven: 900 713 298 o collegarsi al sitowww.ceuta.es/juventud.

Fino al 13 agosto, Còmoda Formentera (av. Pla del rei, 83 - Sant Francesc Xavier) ospi-terà la mostra di fotografia di Estefano San-donnini “El silencio de Formentera 2012”, che è stata inaugurata lo scorso 28 luglio.

La Sala de Cultura/Cinema (av. de Por-tossalè · San Francisco Javier), inaugu-rata nel 1987 e con una capacità di 268 spettatori, ospiterà proiezioni di film per tutti i fine settimana del mese di agosto.

Il presidente del Consell de Formentera, Jau-me Ferrer, e la consellera de Movilidad, Alejandra Ferrer, chiedono al Govern bale-ar che approvi il decreto riguardante la regola-zione del trasporto marittimo tra le isole pitiuse.

Lo scorso 30 luglio, nel Salón de Plenos del Ayuntamiento, il Sindaco, Carles Puigdemont, ha reso omaggio a Miquel Suñer, il primo catala-no a ricevere il riconoscimento della Triple Co-rona nella specialità del nuoto in mare aperto.

Una delegazione in rappresentanza del Comune di Quevedo (Ecuador), capeggiata dal sindaco, John Salcedo Cantos, ha realizzato una visita istituziona-le all’Ayuntamiento de Girona, con lo scopo di ana-lizzare i “casos de éxito” della gestione municipale.

“Girona in” è la nuova applicazione per cellu-lari creata per facilitare l’accesso alle informa-zioni sui servizi comunali. Secondo il Sindaco, Carles Puigdemont, porterà benefici ai singo-li cittadini, quanto ai commercianti ed ai turisti.

Quarantasette progetti hanno sollecitato le sov-venzioni previste da “Krea 2012”, il programma dell’Ayuntamiento destinato a fomentare la creati-vitá, per il quale è stato stanziato un fondo di 50.000 € che verrà ripartito tra i progetti più meritevoli.

La Asociación de Vecinos de San-ta Eugènia de Ter organizza tra il 6 ed il 16 settembre Fiesta mayor del barrio de Santa Eugènia de Ter. Il programma del-le attività è pubblicato sul sito del Comune.

Il concejal de Consumo, Jorge Saavedra, ha dichiarato che nel primo semestre del 2012 sono state effettuate sei campagne d’ispezio-ne dei negozi della città, che hanno eviden-ziato la rigorosità con cui i commercianti se-guono le disposizioni dei tecnici del comune.

Ayuntamiento e Fundación AguaGranada bandiscono il VI Concurso de pintura: Agua y luz. Il periodo per l’ammissione delle opere an-drà dal 26 al 30 novembre 2012. Il primo premio è di 3000 euro. Info: fundacionaguagranada.es

L’Ayuntamiento ha conferito al marchio Loewe il premio Prestigio Turístico Internacional e al Fe-stival de Música y Danza de Granada il galardón de honor. L’alcalde, José Torres Hurtado, ha presenzia-to, lo scorso 26 luglio, la cerimonia di premiazione.

L’alcalde, José Torres Hurtado, e il presi-dente di CajaGranada, Antonio Jara An-dréu, hanno sottoscritto un accordo di colla-borazione per fomentare la creazione di posti di lavoro per persone a rischio di esclusione.

L’alcalde, José Torres Hurtado, con una ce-rimonia che ha avuto luogo il 27 luglio scor-so, ha celebrato il recupero e la riapertura al pubblico del famoso ed emblematico Patio de los Leones, del complesso della Alhambra.

La Comisión de Cultura del Ayuntamiento ha approvato all’unanimità la proposta di con-cedere la Medalla de Oro de la Ciudad a Lluís Llobet, María Luisa Cava de Llano e Lina Bufí. La ceremonia di consegna avrà luogo ad ago-sto nel Claustro del Convento de los dominicos.

Uno studio delle Universitá di Granada e Jaen rive-la che per i grassoni guardarsi frequentemente allo specchio riduce la insoddisfazione personale. I due istituti hanno inventato il trattamento della tecnica della esposizione del corpo per cui più si guardano meno si odiano.

Il catamarano del WWF a propulsione solare dell’o-perazione “Descubre tu paraisos marinos” coordi-nata da Miguel Navarro, è a Motril per divulgare la ricchezza della Costa Mediterranea. Nell’ultimo decennio si sono persi otto ettari al giorno di costa per cattiva conservazione

Riaperto il Museu d’Art Contemporani d’Eivissa, rimasto chiuso per cinque anni per lavori di ristruttu-razione. Fino al 31 ottobre ospiterà la mostra “Miquel Barceló y Barry Flanagan - Cerámicas y dibujos.”

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LA CORUÑA

LAS PALMAS DE GRAN CANARIA

NOTIZIE DALLE CITTÀCON SEDE CONSOLARE

di Francesca Sabatini

La concejala de Cultura, Patrimonio y Fiestas, Lina Sansano, ha presentato alla stampa del-le grotte e dei passaggi segreti recentemente sco-perti dall’archeologa Ángeles Martín, che ven-nero usati come rifugio durante la Guerra Civile.

L’alcalde, Carlos Negreira, ha firmato un ac-cordo con la FEB (Federación Española de Ba-loncesto) grazie al quale A Coruña risulta de-signata per prima, fra tutte le città spagnole, come Ciudad Asociada al Mundobasket 2014.

La Tall Ships Races, con una flotta formata da un centinaio d’imbarcazioni provenienti da 20 Paesi diversi, approda anche quest’anno a La Coruña, dal 10 al 13 agosto. Tutti gli anni circa 4000 giovani prendono parte alla competizione.

L’alcalde, Carlos Negreira, ed il conselleiro de Presidencia, Alfonso Rueda, si sono riuniti con i progettisti incaricati del restauro della Fábrica de Tabacos. Il progetto sarà pronto nel secondo se-mestre dell’anno ed i lavori inizieranno nel 2013.

L’Ayuntamiento ha messo a punto un piano spe-ciale per garantire la sicurezza e la circolazione durante le tradizionali Feste di San Lorenzo, che avranno luogo nella prima quindicina di agosto.

La web dell’Ayuntamiento ha registrato ne-gli ultimi 12 mesi un totale di 598.246 visite, cifra che la consolida come una delle più efficaci del Paese, secondo uno studio realizzato dalla Or-ganización de Consumidores y Usuarios (OCU).

Manuel López Francés con “Niña de Guinea” vince il “5º Premio de Fotografía” convocato dall’Ayuntamiento in oc-casione delle celebrazioni de “Las Fiestas Fundacio-nales”. Secondo premio per José Ramón Moreno Fernández con “Luz 3”.

OVIEDO

MURCIAPiù di un migliaio di persone hanno presenziato il II Encuentro de Participación Ciudadana, che ha avuto luogo lo scorso 23 luglio ed ha visto la parte-cipazione della concejal de Bienestar Social y Sani-dad del Ayuntamiento, María del Carmen Pelegrín.

Il padiglione 2 del Cuartel de Artillería, finiti i lavori di ristrutturazione, accoglierà labora-tori di arti plastiche e sceniche a partire dal mese di ottobre. Lo rende noto il concejal de Cultu-ra, Rafael Gómez, dopo una visita alle strutture.

La Concejalía de Juventud continua a soste-nere il programma “Redes para el tiempo li-bre: otra forma de moverte”, prorogando di 2 anni il contratto con la Asociación Juvenil Víctor García Hoz, che si occupa di gestire le attività.

L’Alcalde, Miguel Ángel Cámara, ha an-nunciato che El Colegio Oficial de Ingenie-ros Industriales de Murcia collaborerà con l’Ayuntamiento per agilizzare la burocracia re-lativa alla concessione delle licenze di apertura.

L’Ayuntamiento e la Socie-dad Ovetense de Festejos convocano il XV Concor-so Rock “Ciudad de Ovie-do” diretto a gruppi e solisti residenti nelle Asturie. Le iscrizioni si realizzeranno nella Oficina Municipal de

Turismo “El Escorialín” dal 16 agosto al 3 settembre.

La Concejalía de Juventud propone dal 6 al 31 agosto, dal lunedì al venerdì, attivi-tà gratuite dirette a giovani tra 12 e 17 anni, tra cui laboratori di musica, pittura, teatro e bal-lo, oltre a giochi da tavolo e attività sportive.

La Concejalía de Educación rende noto l’elenco definitivo degli ammessi e le li-ste d’attesa per le “Escuelas Infantiles” da 0 a 3 anni, disponibili nel Tablón de anuncios del sito del Comune, ed affissi nelle scuole.

PALMA DE MALLORCA

Il teniente de alcalde de Cultura y Deportes, Fernando Gilet, comunica che a settembre verrà convocato un bando di concorso per il ruolo di di-rettore della Banda Municipal de Música de Palma.

The Atomic Idea, con il progetto PALMA-COR, é la vincitrice del concorso di idee per la creazione di un marchio rappresentati-vo della città, che verrà utilizzato dalla Fun-dación Turismo Palma de Mallorca 365.

La mostra itinerante “Los guerreros de Xian - El ejército de terracota del pri-mer emperador chino, Qin Shi Huang Di”, sarà aperta dal pubblico fino al 5 novem-bre, nella Explanada Polígono de Levante.

PAMPLONALa Sala de Armas ospita fino al 26 agosto una mostra di Alicia Osés Navaz composta da ses-santa opere, per lo più pitture ed illustrazioni, che tendono a rappresentare un mondo astratto in cui trovano spazio i sogni e le inquietudini umane.

Fino al 15 ottobre, é possibile presentare doman-da per ottenere le sovvenzioni che l’Ayuntamiento destina ad imprenditori tra i 18 e i 30 anni intenziona-ti ad intraprendere attività commerciali a Pamplona.

Dal primo agosto le associazioni cultura-li senza fini di lucro possono richiedere la cessione di spazi, a carattere permanente, nei centri della rete municipale civivox, per la realizzazione di attività che avranno luogo tra il primo ottobre 2012 e il 20 giugno 2013.

SAN SEBASTIAN

La Delegada de Cultura y Euskera Nerea Txa-partegi, ha presentato alla stampa il 49 Con-curso Internacional de Fuegos Artificiales che si svolgerà a San Sebastián tra l’11 e il 17 agosto così come lo spettacolo “piromusical” program-mato per il 18 agosto nel Teatro Victoria Eugenia.

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VALENZA

NOTIZIE DALLE CITTÀCON SEDE CONSOLARE

di Francesca Sabatini

SIVIGLIA

SANTANDER

SANTA CRUZ DE TENERIFE

Il 28 Settembre ed il 4, 5 e 6 Ottobre, in di-versi luoghi della città, avrà luogo il Festi-val San Miguel Donostikluba 2012, di cui è già stato pubblicato il calendario degli even-ti. Il festival vuole dare visibilità alle propo-ste locali, appoggiando la musica indipendente.

San Sebastián Turismo lancia le Escapadas del Festival de Cine, un innovativo pacchetto turísti-co destinato a chi visiterà la città nel periodo del Festival Internacional de Cine, già in vendita nel-la Central de Reservas de San Sebastián Turismo.

La accessibilità degli autobus Dbus ottiene il miglior punteggio in uno studio realizza-to dai tecnici della rivista Eroski Consumer, che ha comparato 18 capoluoghi, ed ha messo in risalto la città di San Sebastián come una delle più attrezzate, assieme a Valladolid e Pamplona.

Il presidente del Gobierno de Canarias, Pau-lino Rivero e l’Alcalde di Santa Cruz, José Manuel Bermúdez, hanno consegnato nella mattina del primo agosto le chiavi di 41 allog-gi a regime speciale nella zona de La Gallega.

È disponibile sul sito del Comune l’elenco delle attività previste per le celebrazioni delle Fiestas pa-tronales de Taganana, che termineranno il 26 agosto. E tra cui spicca la Gran Verbena del 14 e 15 agosto.

Aperta fino al 12 settembre la mostra fotografica realizzata dagli alunni del 2º ciclo della Escuela de Arte y Superior de Diseño Fernando Estévez, che raccoglie una serie d’immagini che rispecchiano le inquietudini e le ambizioni dei giovani fotografi.

Un totale di 15 librerie proveniente da set-te comunità autonome (Madrid, Castilla y León, País Vasco, Asturias, Cataluña, Comu-nidad Valenciana e Cantabria) parteciperanno alla Feria del Libro de Santander, che avrà luo-go presso i Jardines de Pereda fino al 19 agosto.

L’Ayuntamiento ha avviato il program-ma “Talentos con Bagaje”, nell’ambito del “Plan de estímulo de la actividad económi-ca y el empleo”, che ha l’obiettivo di faci-litare il reinserimento nel mercato del lavo-ro delle persone di età superiore a 45 anni.

Il concejal de Cultura, César Torrellas ha presen-tato alla stampa Mundo Tributo, “el mayor festi-val de tributos de Europa”, che avà luogo nell’Esce-nario Santander gli ultimi tre venerdì di agosto. La serata principale sarà dedicata ad Amy WineHouse.

La Galería Juan Silió ospiterà, dall’11 al 22 set-tembre, una mostra di Victoria Civera, artista ori-ginaria di Valencia, le cui opere fanno parte delle collezioni di alcuni dei musei più importanti del Pa-ese, tra cui il Centro de Arte Reina Sofía di Madrid.

L’Ayuntamiento convoca la quinta edizione del concorso “SOY CAPAZitado 2012: cuan-do las capacidades se transforman en arte”, di-retto a disabili maggiori di 18 anni. Il termine per la presentazione dei lavori è il 17 settembre.

Convocato il bando 2012 per la concessione di sovvenzioni, tramite la modalità «Ayudas en espe-cie», ad entità cittadine per il Distrito Casco Anti-guo. Il bando è online sul sito dell’Ayuntamiento.

Il Centro de Educación Vial de la Dirección Ge-neral de Movilidad del Ayuntamiento presenta una sua nuova WEB destinata agli alunni delle Scuo-le Elementari per l’apprendimento delle nozioni di base dell’educazione stradale: www.cev.sevilla.org

La programmazione del Cine de Verano dei di-stretti di Sevilla este, Alcosa e Torreblanca è di-sponibile sul sito del Comune e prevedere proiezioni per tutti i fine settimana estivi, fino al 7 di settembre.

La V Edizone di Stock! Feria Outlet Sevil-la si celebrerà tra l’11 ed il 13 ottobre nel Pa-lacio de Exposiciones y Congresos (Fibes). Si tratta di un evento che vedrà la messa in ven-dita di vari tipi di prodotti a prezzi di sconto.

La XIII Edizone de las Noches en los Jardines del Real Alcázar si svolgerà, secondo un vario calendario, fino al 24 agosto. Tra le novità, il ci-clo tematico dedicato al “150 aniversario del naci-miento del compositor francés Claude Debussy”.

SARAGOZZAL’Alcalde de Palencia, Alfonso Polanco, ac-compagnato dall’Alcalde de Zaragoza, Juan Alberto Belloch, ha visitato il Centro de Incuba-ción Empresarial Milla Digital (CIEM) di Zarago-za, che, aperto da pochi mesi, é già funzionante al 100%, con 24 progetti in corso di realizzazione.

L’Ayuntamiento ha annunciato che più del-la metà delle famiglie saragozzane non sof-friranno, nel 2013, aumenti dell’IBI (Im-puesto de Bienes Inmuebles) e, per il 95% delle imprese, sono previste delle riduzioni.

L’Ayuntamiento ha sottoscritto due accordi con il Consejo de la Juventud, stanziando finanziamenti per un totale di 162.000 euro, a sostegno delle atti-vità e per il mantenimiento del Centro de Préstamo e del Centro de Servicios per le associazioni giovanili.La Sociedad Municipal Zaragoza Cultural ha reso noti i risultati del concorso pubblico per l’assegnazione di finanziamenti alle attivi-tà artistico-culturali delle associazioni cittadi-ne. Sono stati selezionati 38 progetti ed asse-gnato un totale di 354.000 euro di sovvenzioni.

VIGO

L’Alcalde, Abel Caballero, chiede alla Funda-ción Novacaixagalicia che permanga a Vigo la collezione artistica di Caixanova, dopo che era stata resa nota la decisione del gruppo di tra-sferire la sede della Fondazione a Santiago.

L’Alcalde, Abel Ca-ballero, ha promosso una campagna pub-blicitaria della città di Vigo destinata alle capitali europee di Pari-gi e Londra. Per la città inglese, la campagna di cartellonistica è sta-ta lanciata nel periodo dei Giochi Olimpici.

La concejala de Medioambiente, Chus Lago, ha realizzato il Programma di volontariato “Camiño a Camiño” per l’estate 2012, che ha visto la parteci-pazione di circa 1000 volontari, impegnati in azio-ni di salvaguardia delle aree d’interesse ecologico.

La Generalidad Valenciana metterà in vendita degli orologi speciali di “alta qualità” con una tecnologia che ha una scheda di contatto per viaggiare sui trasporti pubblici. Il sistema comincerà a funzionare da settembre nel comuni di Castelló, Benidorm e Alicante.

La Policia Local ha intensificato la sorve-glianza delle spiagge di Valencia, Dénia, Xàbia, Cullera e Gandía per contrastare il com-mercio dei venditori ambulanti e le attività di massaggi che ogni anno invadono i litora-li con una deleteria immagine per il turismo.

Marina d’Or inaugura il nuovo Parque Acuático Polinesio, con oltre 10.000 me-tri quadrati di spazi tematici sulla Poline-sia, 51 attrazioni diverse suddivise per fa-sce d’età, fra cui anche un “Rio Lento” navi-gabile, varie piscine e suggestivi effetti 3D.

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A N D A L U S I A

intervista diPaola Pacifici

Parliamo delle iniziative passate e future? Stiamo facendo una serie di attività soprattutto nell’ambito del-la cultura. La città è antica e tiene la sua storia, abbia-mo avuto i fenici, i romani ed gli arabi. Stiamo conti-nuando a promuovere Ma-laga come città culturale da diversi anni ed i risultati sono evidenti, infatti abbia-mo moltiplicato per cinque il numero dei visitatori negli ultimi cinque anni. Il Museo Picasso, il Museo Thyssen, il Museo d’Arte Contempo-raneo che è diventato uno dei dieci migliori di Europa in soli nove anni. Abbiamo bellissime collezioni in mu-sei più piccoli, trenta, che vedono il 75% dei visitatori. La cultura è uno dei motivi principali per visitare Ma-laga che fino a sei anni fa non era pensabile. Stiamo aggiungendo progetti che si stanno consolidando come il Museo del Automóvil che è aperto da solo un anno. Di-versi sono i tipi di turismo, come quello del “crucero” che ha portato lo scorso anno 650mila turisti. Siamo molto contenti perché abbiamo vi-sitatori non solo nel periodo estivo, ma anche durante gli altri mesi, basti pensare che nel primo trimestre, di fronte ad un ribasso del turismo in Spagna, a Malaga è cresciuto dell’11%. È una isola dove si continua a crescere sia come residenti sia come visitatori, molti infatti sono, stranieri o no, quelli che vengono ad as-sistere ad un concerto come è

DAMIÁN CANEDA, CONCEJAL CULTURA, TURISMO Y DEPORTEaccaduto con Sergio Dalma e Luis Miguel. Continuamente stiamo presentando iniziati-ve. Abbiamo avuto la Fiesta del Deporte con 20mila par-tecipanti in tutti gli impianti sportivi, concentrandosi in-torno al Palacio de Deporte Martín Carpena, all’Estadio de Atletismo, e al Centro Acuático con oltre 100mila metri di strutture, ci sono stati bambini e adulti che per tutto il giorno hanno fatto sport. Poi la “Noche en Blan-co” che ha visto 153 attività per la strada, tutto gratuito, con apertura dei musei ed 23 concerti all’aperto. Questo per dare della città un aspetto ludico e culturale con la qua-le si vogliono offrire sempre più motivazioni per visitarla. Altro richiamo è la gastrono-mia con un elevato numero di ristoranti che continuano ad aprirsi, in due anni se ne sono aggiunti 160. La strate-gia del turismo viene decisa assieme agli imprenditori del settore con una riunione mensile. Abbiamo la fortuna di avere di tutto, il sole, la spiaggia, i ristoranti e i mu-sei, quindi vogliamo valo-rizzare tutto al meglio. Molti vengono a visitare la Alca-zaba e il Teatro Romano. Un appuntamento importante è stato quello della Esposición de la Sabana Santa. Un gran-de orgoglio, è la prima volta nel mondo che viene orga-nizzata una mostra sulla Sa-bana Santa, con gli studi ed i reperti di ricerca che si sono realizzati nel corso degli anni per verificarne la sua autenti-cità. La mostra è stata espo-sta nella Cattedrale in occa-sione della Semana Santa, richiamando 31mila visita-tori, resa molto efficace dalle nuove tecnologie. La mostra era distribuita in 12 sale. Ha interessato non solo gli stu-diosi ma anche i cattolici. È una fedele ricostruzione, per esempio, i segni delle torture che un uomo di quell’epoca poteva subire, come era la corona spine, mostra lo stu-dio scientifico forense che si è fatto sulla Sabana, la ri-costruzione del Sepolcro, la riproduzione impressionante dell’orma del corpo con tutte le sue ferite, una ricostruzio-

ne della frusta che si utiliz-zò. Tutto molto interessante ed è per questo che ha avuto tanto successo. Poi Malaga ha visto il suo annuale ap-puntamento con il Festival de Cine, in un momento in cui il cinema va male noi, con meno “presupuesto”, abbiamo ottenuto un grande successo, è il quindicesimo, ormai perfettamente conso-lidato, ampliandolo per la prima volta con il “cine de animacion”. Durante il festi-val si sono avuti dei concer-ti, uno con “Musica de Cine” nelle strade cittadine e nella nuova struttura del porto. Un maggiore afflusso ai botte-ghino ha contribuito a paga-re le spese. Quindi un gran successo. Un’altro durante il gala di inaugurazione con Ana Navarro, è stato magni-fico. Arriviamo poi alla mo-stra Romanorum Vita, una suggestiva ricostruzione di come si viveva nell’Impero Romano, realizzato con un nuovo concetto di divulga-zione storica con colori, ed odori e rumori che hanno reso emozionante e suggesti-va la visita. (compresi quel-li della cucina e quelli del “retrete”). È stata organiz-zata dalla Obra Social della Caixa in collaborazione con l’Ayuntamiento di Malaga. La mostra è stata in sinergia con quanto si vede al Tea-tro Romano dove si tengono importanti rappresentazioni. Dimostrando quanta influen-za e civilizzazione hanno avuto e portato i romani sulla nostra vita di oggi. Noi vo-gliamo fare una cultura, “un turismo familiar”, che sia adatta anche ai giovani, come la mostra dei Dinosuari, così che padre e figli possano an-dare nei musei, diamo una “escusa” affinché trascorra-no il tempo libero insieme.

Quindi cultura didattica per la tutta la famiglia? Si, vogliamo creare un ambien-te famigliare. La famiglia è un nucleo importante per lo sviluppo della società. Mol-te volte i bambini stanno in casa e non sanno cosa fare, si annoiano e i genitori non sanno dove portarli. Con-dividere momenti culturali

insieme, unisce la famiglia, ed inoltre i bambini che hanno molta energia, li fai uscire di casa portandoli in un museo. I bambini appren-dono subito e noi da loro.

Quindi Malaga riunisce cosa? Tradizione, tecnologia e cultura. Ha ricevuto il pre-mio SmartCity come “Ciu-dad inteligente de Europa” sponsorizzato dalla IBM. Il consorzio è presieduto da INDESA per divulgare sem-pre più la gestione energeti-ca sostenibile delle città nel futuro. Abbiamo una serie di persone che lavorano in que-sto settore pagato da IBM. Il nostro Parque Tecnologi-co funziona sempre di più con un numero crescente di imprese che fanno parte del Malaga Valley come marchio della città. Sono due i punti

più importanti dove Malga si impegna: la tecnologia e la cultura. Malaga come dice-va lo slogan delle Noche en Blanco “es una sonrisa”. Ha forse fatto affrontare un po’ meglio questa pesante cri-si, a volte non si può par-lare sempre di cose negative ma andare avanti e cercare di superarle. L’industria cul-turale genera ricchezza. La storia insegna che quello che si deve fare “es buscar solu-ciones y no hundirse porque aquel se hunde no sale”. Ab-biamo in Spagna un gran-de problema che è il “paro” che per il suo volume è solo spagnolo per una serie di si-tuazioni, una “mal gestion laboral” ecc. Questo proble-ma dobbiamo combatterlo, e nel frattempo continuare a lottare e, soprattutto, a la-vorare. A Malaga continuia-

Il Concejal Caneda con il Direttore della Fundación Picasso Museo Casa Natal, José María Luna, con la replica della “capa” che fu regalata a Picasso dalla famiglia Seseña

Exposición de William Kentridge “No se unirá usted al baile”

Incontro all’Universidad de Málaga con la Fundación Lagrimas

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A N D A L U S I Adi Maria Santini

La Feria de Málaga, annun-ciata dal cartel di Ana Soro e dal pregonero Dani Rovira, quest’anno sarà austera, ma

mo a creare posti di lavoro, nel centro storico sono cre-sciuti, così come nel Parque Tecnologico. In Andalusia abbiamo il 33% di disoccu-pazione, che è la più alta del mondo civilizzato. Dobbia-mo vivere con maggior en-tusiasmo e pensare che nella vita si possono fare diversi tipi di lavoro, viaggiare ed avere una filosofia lavorativa come c’è negli Stati Uniti, cambiando anche dieci volte la propria attività. Abbassa-re il livello di vita pur non significando che dobbiamo vivere in un modo peggiore.

E per i prossimi apunta-menti? Malaga continua a puntare sulla stessa linea. Si aprirà in aprile del prossimo anno il Museo de Bellas Ar-tes, secondo in Spagna, con la pittura del XIX secolo e il Museo Arqueológico nel Palazzo della Aduana, con notevoli reperti rinvenuti nel fiume Guadalmedina e in diversi punti di staziona-mento dei fenici. Lotteremo per avere l’Auditorium de Música, al lato del mar, abbiamo solo il Teatro Cer-vantes che solo quest’anno ha avuto 452 rappresentazio-ni. E per l’estate un cambio importante nella feria, con “meno alcol, bulianguera y menos borachera”, ma più culturale. Si ha un cambio nel centro storico, solo “ca-setas cerradas”, solo per i mezzi di comunicazione, per gli sponsors, con un massi-mo di dieci. La Asociación de los Hoteleros y Comer-ciantes hanno organizzato la feria con molte attività nella strada, dalla musica classica, al flamenco, cori “rocieros” continuamente. Quest’anno si aggiunge anche una “Fe-ria Infantil” di fianco al Te-atro Romano, così si i bam-bini si potranno divertire, e una “Feria Juvenil” con la loro musica. Il Porto si unirà a queste iniziative. Il livello di quest’anno deve essere alto, e la parte musicale del-la notte sarà divisa da quella della discoteca e da quella tradizionale, senza mischia-re così i due stili in modo che ognuno possa godere di quella che più gli piace.

LA FERIA DI MALAGA CON TANTE NOVITà

più partecipativa, innovatrice e creativa. Lo afferma il Con-cejal de Cultura y Deporte, Damián Caneda, annuncian-

do spazi nuovi a explanada de Santo Domingo, Plaza de la Merced, calle Alcazabilla, Centro Histórico, Muelle Uno e explanada de El Corte In-glés. Per la prima volta si ha una zona joven nel Centro Hi-stórico, spettacoli di Flamen-co in Plaza de La Marina, un mercado artesanal en la Plaza de la Merced e la Feria Mági-ca medieval in calle Alcaza-billa. Il suo orario è esteso fino alle 19. I fuochi artificiali saranno offerti dal Corte In-glés. Fra le novità, il gruppo Efecto Mariposa, Rosa, Ma-caco e Pitingo. La Asociación del Centro Histórico offrirà il suo programma nel Colegio Público. In Plaza de la Mer-ced una Feria de Artesanía,

concerti classici della Funda-ción Musical de Málaga, canti e balli della Federación Mala-gueña de Peñas e spettacoli flamenchi nella Peña Juan Breva. Nel Recinto Eduardo Ocón ritorna il Festival Inter-cultural de Música y Danza. Fra gli stranieri si aggiungono la Asociación Ruso Parlantes, la Asociación de Paraguayos en Málaga e la Asociación Rumana Armonía. La Mala-gueta accoglie la Feria más marinera e il Muelle Uno la “53ª Travesía a Nado” e la “51ª Regata de Barcas Jábe-gas”. La Feria de Málaga ter-minerá il 19 agosto con una cabalgata histórica per ricor-dare il suo 525º anniversario

L’Alcalde di Malaga, Francisco de la Torre assieme ad Ana Soro, autrice del cartel “Descubre”, in cui si rappresenta in modo semplice e concettuale l’idea di invitare la gente a visitare la feria per scoprirne i lati più attraenti.

AUDITORIO MUNICIPAL Sabado 11 de Agosto(Entrada libre hasta completar aforo)Manzanita, India MartínezDomingo 12 de Agosto(Entrada libre hasta completar aforo)Morta; Juan ValderramaLunes 13 de Agosto(Entrada libre hasta completar aforo)Justo Gómez; Rosa LópezMartes 14 de Agosto (Entrada 5 €)*Pitingo Miercoles 15 de Agosto(Entrada libre hasta completar aforo)Paqui Rios; Cancanilla de Málaga; Joselito de Lebrija; Luisa Chicano; Cañeta; José de la TomasaJueves 16 de Agoto(Entrada libre hasta completar aforo)Elección reina y mister de la feria(acto organizado por la Federación Malagueña de Peñas)Viernes 17 de AgostoFinal Certamen de Canción Española “Ciudad de Málaga-Costa del Sol” (acto organizado por la Asoc. Cultural Amigos de la Copla)Sabado 18 de Agosto (Entrada 10 €)*Macaco

* Venta de localidades: Día del concierto en las taquillas del recinto y venta online: www.malagaentradas.com. Venta telefónica: 902999707

CASETA DE LA COPLA Y FLAMENCOSabado 11 de AgostoPepe de Campillos; Raquel FramitDomingo 12 de AgostoChato de Vélez; MacarenaLunes 13 de AgostoLa Repompa; La CaleteraMartes 14 de AgostoQueque de Málaga; Gloria de MálagaMiercoles 15 de AgostoFamilia Vargas; Isabel Rico

Jueves 16 de AgotoAntonia Contreras; Virginia GámezViernes 17 de AgostoRafael Sánchez; Raul PalomoSabado 18 de AgostoBonela; Patricia Gavilán

FLAMENCO EN LA FERIA DEL CENTRODomingo 12 de AgostoLaura RománLunes 13 de AgostoNiño AlmudenaMartes 14 de AgostoAntonio el MalagueñoMiercoles 15 de AgostoJosé SoleáJueves 16 de AgotoAntonio de CanillasViernes 17 de AgostoRocio AlcaláSabado 18 de AgostoPaqui Corpas CASETA MUNICIPAL INFANTILSabado 11 de AgostoLa Carpa. Obra: Pequeño circo de jugueteDomingo 12 de AgostoMiguel Pino-Peneque. Obra: La canción del pirataLunes 13 de AgostoLa fábrica de la Magia. Obra: Magia 2.0Martes 14 de AgostoPata Teatro. Obra: CyranoMiercoles 15 de AgostoLa Pulga. Obra: La pastelera mágicaJueves 16 de AgotoTrompecocos. Obra: Blancanieves y los 7 famosillosViernes 17 de AgostoAcuario. Obra: Con mucho gustoSabado 18 de AgostoAlberto Díaz de la Quintana. Obra: La magia del guiñol

ACTUACIONES ARTISTICAS FERIA 2012

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MALAGA

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La pasta italiana è in continua evoluzione, così ogni volta sempre più chef e imprese spe-cializzate si dedicano a innovarsi e rinnovarsi all’interno del proprio settore, offrendo una maggiore qualità di pro-dotti e facendo conosce-re nuovi sapori. Questo è l’obiettivo del 2º Incontro di Degu-stazione “La specialitá della pasta italiana” or-ganizzato da “La Conta-dina”, azienda leader nel settore di importazione di prodotti italiani nel campo della ristorazio-ne, in collaborazione con Unipasta.Quest’anno il cuoco membro della Fic Nic e capitano della squa-dra ufficiale di cucina dell’Emilia Romagna, ha elaborato il menù di degustazione con pro-dotti Unipasta, inoltre ha cucinato “in diretta” per far sì che gli assisten-ti potessero degustare

2º Incontro di degustazione “La specialità della pasta ital iana”

“LA CONTADINA” PRESENTA LE SUE ULTIME NOvITà

queste novità e cambiare impressione, non solo sui prodotti ma anche nel modo di cucinarli e unire gli ingredienti.Quest’anno, è stato pre-parato un menù di degu-stazione composto da 3 antipasti e 4 primi piatti; uno dei piatti di maggio-re successo è stato: Tor-telli Verdi con asparagi e pomodori Pachino; come primo piatto: i Panzot-ti Al Foie Gras, Sfoglia Rossa su crema di patate dolci, Carpaccio di tartu-fo nero dolce e aceto di Modena invecchiato 12 anni. Non meno succes-so hanno ottenuto anche i Paccheri con salsa di calamari, cozze e vongo-le veraci e i Fusilli Soffi di Venere al pesto sicilia-no con pomodorini semi secchi e semi confettati.Il gerente de “La Conta-dina”, Bruno Procaccini dichiara: “quest’appun-tamento annuale ha avuto la possibilità di consoli-darsi grazie all’interesse

dei ristoratori che vo-gliono conoscere le ul-time novità in tema di pasta”. “La Contadina” si distingue per essere un’impresa attenta alle novità in campo di risto-razione proporzionando prodotti italiani di quali-

tà medio-alta.Quest’anno l’incontro si è svolto presso il risto-rante “Aquí te quiero”, a Marbella e sono stati più di un centinaio i profes-sionisti che hanno parte-cipato a quest’incontro.

Paloma Almansa

Il cuoco Lorenzo Alessio, Bruno Procaccini e Ignazio de Lucca nel ristorante “Aquí te quiero”

Fagotti ripieni di prosciutto cotto e provolone piccante con polenta

Panzotti al Limone sopra crema di Taleggio e Robiola con miel di Acacia e cioccolato fondente

Il ristorante “Aquí te quiero” durante 2º Incontro di degustazione “La specialità della pasta italiana”

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La Área del Corazón de Xa-nit Hospital Internacional, nei medici Doblas, Cabrera e Morcillo, ha effettuato un esa-me cardiologico alla scimmia Lola, di 40 anni, del Bioparc de Fuengirola, che accusa-va disturbi respiratori. Dopo averla curata si è confermato un recupero che la farà vi-vere almeno altri dieci anni.

“Pollo Amadori”, avevo molti clienti che proprie-tari di pizzerie. La cucina, il forno, tutto mi attraeva. Frequentai varie scuo-le e volevo all’estero. È un lavoro bellissimo che non ha frontiere e vole-vo portare la nostra cuci-na italiana per il mondo

TORREMOLINOS

BENALMADENA

FUENGIROLA

A N D A L U S I Adi Maria Santini

Alla Final Autonomica de Baile de Andalu-cia e il Trofeo Internacional de Baile Ciudad de Cabra, organizzate dagli Ayuntamientos de Torremolinos e de Cabra, hanno partecipato 200 coppie e i Campeones de Europa de Baile de 12 a 18 años, Daniel Trejo Picón y Beatriz Ortúñez

La prima tavola rotonda di Skål Interna-cional Málaga-Costa del Sol, svoltasi al Pa-lacio de Congresos ha raccolto 30 proposte per l’Industria Turistica e le Amministrazioni pub-bliche, che ribadiscono l’ importanza e il ruo-lo delle pymes in questo importante settore.

MIJASLa Teniente Alcalde, Lourdes Burgos, ha reso nota che l’Hipodromo Costa del Sol accoglierà dal 23 al 25 agosto il 23º Campeonato de Anda-lucía de Caballos de Pura Raza Española, con ol-tre 150 cavalli in uno spettacolare Concurso Mor-fológico per eleggere il migliore dell’Andalusia.

Una equipe della televisione finlandese MTV3, guidata dalla giornalista Rita Strömmer, ha in-tervistato il Concejal de Turismo, Santiago Martín girando immagini che documentano l’offerta tu-ristica della città, con i caratteristici “burro taxi”.

Antonio Pucci, mae-stro pizzaiolo, parlia-mo di questo ultimo record? È stata una scommessa lanciata da Jesus Marquina “Mar-quinetti” (con lui nella foto insieme alla giudice), maestro pizzaiolo della scuola API (Associazio-ne Pizzerie Italiane), che rappresenta l’Italia nella parte nord della Spagna. Sembrava impossibile superare il record della Polonia di 1 km e 10,28 metri. Invece no. L’im-presa è cominciata alle 3 e mezza del mattino con un gran freddo, con gente incredula, doveva-mo fare un 1 km e 141,50 metri di pizza. Alla fine, fra ridere e scherzare abbiamo, in 12 ore di lavoro, creato la pizza record che volevamo.Dove si è svolta l’impresa? A Tomel-loso, che da quel mo-mento oltre ad essere la città del vino, come ha dichiarato il sindaco Carlos Cotillas, adesso è anche la “città della pizza”. Il record è stato omologato dalla giudice Guiness proveniente da Londra, Elisabeth Smith.Come si fa una pizza così lunga e che ca-ratteristiche doveva avere? La pizza doveva essere commestibile. La cosa più difficile era la cottura. Intervenne uno specialista dei forni che per l’occasione ne rea-lizzò uno con un tunnel di 150 metri che passava sopra la pizza e la cuoce-va. Era difficile perchè la pizza non doveva nessun taglio o rotture altrimenti non si otteneva il record. Abbiamo passato mo-menti di paura, era nata come uno scherzo ma poi fummo presi dai timori che qualcosa non potes-se andare bene. Eravamo 120 pizzaioli, 120 aiutanti e 60 addetti alla logistica e tutti molto nervosi. Era tanta la voglia di farce-la che ci siamo riusciti .

ANTONIO PUCCI: IL GUINESS DELLA PIZZA PIÙ LUNGA DEL MONDOOgni cento metri c’era una squadra, noi pizzaioli professionisti ci spostava-mo da una zona all’altra per controllare la crescita della pizza. Per prepararla sono stati usati 2700 chili di impasto, 700 chili di mozzarella, 700 chili di prosciutto e 690 chili di pomodoro. La fermen-tazione è stata di 48 ore. Quarantamila persone, arrivate per “El dia de la Región”, hanno assisti-to alla realizzazione del primato. Fra i collabora-tori: la Pepsi, l’impresa Bricotodo e la Negrini.Chi si è mangiata la Pizza? È stata distribuita in porzioni al prezzo di 1 euro Pespi compresa. Il ricavato è stato devoluto alla Fundación Balía a fa-vore dei “Projectos soci.educativos de asistencia y prevención para niños, jó-venes y familias en riesgo de exclusión social” la cui presidente María Entre-canales ha ringraziato la Asociación de Pizzeros.Altri progetti? Ho pre-sentato tre progetti al co-mune di Fuengirola, dove vivo e dove ho una piz-zeria e ne ho aperta una seconda “Pizzeria Il Ma-estro” in calle Marbella 17. Ho avuto il riconosci-mento anche dal sindaco, Esperanza Oña (con lui nella foto), che conosce la mia professionalità e la qualità dei prodotti con i quali lavoro. Due ve li posso accennare: “Il cal-zone più lungo del mon-do”, che come sempre avrà delle difficoltà per la realizzazione del forno; e la “Caprese più grande del mondo”, con mozza-rella di bufala, pomodoro e basilico. Il terzo riguar-da i bambini e non posso dire di più, mi auguro solo che il comune mi appoggi. Fra i progetti c’è anche di quello di aprire una pizzeria in Cina per un proprietario cinese. Ho fatto un corso anche ad una ragazza tailandese. In Brasile ho un progetto per

una scuola. Aspetto solo che mio figlio cresca, attulamente sta frequen-tando la scuola per chef.Il pizzaiolo Antonio Pucci come è nato? Sono un operatore chi-mico. Ho fatto l’agente di commercio nel settore alimentare anche per il

Fino al 15 agosto il Ca-stillo de Sohail acco-glie la “Las Rubias”, il cosiddetto “oro liqui-do” degli affezionati a questa bevanda, è la Fiesta de la Cerveza, cioè la festa della birra che quest’anno ha rag-giunto la sua 5ª edi-

zione con crescente successo a livello turistico.

Il Castello de Sohail accoglie dal 12 al 15 agosto il VIII Mercado Medieval, che ripropone fedelmente gli ambienti dell’epoca, con le attività tipiche del Medioevo, mo-stre di armi, cibi caratte-ristici, prodotti artigianali e un “tunnel del tiempo” per ritornare al passato.

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MARBELLA

FLAvIO BRIATORE APRE A MARBELLA UN ALTRO “BILLIONAIRE”Il Concejal de Turismo, José Luis Hernández, associa questo evento alla vitalità economica della cittàIl famoso direttore sportivo della Formula Uno, Flavio Briatore, il cui nome è legato a molti grandi successi della Benet-ton e della Renault, ha scelto la Milla de Oro di Marbella come sede della sua esclusiva discoteca Billionaire Club, l’ultima del-la serie dopo quelle aperte a Porto Cervo, Montecarlo e Turchia. Rispondendo alla domanda del nostro direttore, Briatore ha confer-mato che durante l’estate trascorrerà molto tempo a Marbella, per dare impulso al successo del Club. Questo grazie alla sua celebrità ac-quisita nel mondo dello sport e dei VIP. Il marchio “Billionaire”, creato nel 1998, inizialmente era il nome della discoteca di Porto Cer-vo in Sardegna, frequentata da VIP del mondo dell’industria e della finanza italiana. Attualmente si estende anche a una raffinata li-nea d’abbigliamento, che il magnate italiano commercializzerà in una boutique di Puerto Banús e presso lo stesso Club della Milla de Oro.

Il Billionaire di Marbella é una impresa in societá con l’imprenditore Juan Carlos Ferrero, titolare anche del lussuoso ristorante Alabardero e con Alejandro Agag marito della figlia di José María Aznar

Flavio Briatore e sua moglie Elisabetta Gregoraci, brindano assieme a Juan Carlos Ferrero e alla sua compagna Laura Pérez.

Paola Pacifici, capo redattore del Giornale Italiano, con Briatore mentre risponde ai giornalisti

Nel corso della inaugurazione, Flavio Briatore, accompagnato da Giancarlo Cultrera, ha illustrato il nuovo Billionaire, con il quale vuole contribuire al rilancio turistico di Marbella durante questa estate

Briatore con il Concejal de Turismo, José Luis Hernández. Il rappresentante municipale ha spiegato al direttore come questa iniziativa finalizzata al lusso, in una situazione di crisi economica che affligge tutta la Spagna, rifletta e confermi la solidità economica di Marbella, una località che, nonostante ciò che accade altrove, continua a richiamare investimenti internazionali. Va anche considerato - aggiunge Hernández - che una struttura prestigiosa come un Club per milionari, contribuisce a suscitare interessi utili allo sviluppo della città. Questo si unisce al recente rilevamento e al rilancio dell’Hotel San Miguel, che ha generato molti posti di lavoro. Un momento importante sará l’inizio dell’ampliamento del Puerto Al Thani, che permetterà a Marbella di accogliere anche l’importante turismo delle Crociere di lusso.

Al Billionaire Club non potevano mancare le magnum di champagne francese in bottiglie, così come divenai e poltrone dorate, e le famose tartine di fois-gras impreziosite da sottili lamine di oro.

Elisabetta Gregoraci e Alejandro Agag

I rappresentant i del Comune di Marbel la , Carlos Rubio Basabe, Pablo Moro e José Luis Hernández, sono intervenuti a l la inaugurazione del Bi l l ionaire

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GLI ARTISTI DI “STARLITE FESTIvAL 2012”

Lo Starlite Festival è nato 30 anni fa da una idea di Alfonso von Hohenlohe, Julio Iglesias e Plácido Domingo, per trasformare la Cantera de Marbella in un auditorio naturale. Attualmente è una piattaforma internazionale, guidata da Sandra García Sanjuán, a beneficio di “Lagrimas Favores”, “Niños en Alegría”, “Best Buddies Internacional” e “Cudeca”, con un galà benefico intestato ad Anthony Kennedy di cui è anfitrione Antonio Banderas con Melanie Griffith e Daryl Hannah. La parte gastronomica è curata da “El Bulli Catering” by Paco Roncero. Lo Starlite Festival è presente a Marbella con un insieme di artisti a livello mondiale come: George Benson, Roger Hodgson, Tony Bennett, Christopher Cross, Hugh Laurie, Paul Anka, Miguel Bosé, Raphael, Estopa, Julio Iglesias, Armando Manzanares, Simple Mind, Rosario, Lolita e Pastora Soler. Nel galà la presenza di personaggi del jet-set come Ana Obregón, Antonio Carmona, Carmen Lomana, Cecilia Gómez, Cristina Tárrega, Estefanía Luik, Eugenia Silva, Diego Osorio, Gunilla Von Bismarck, Luis Ortiz, Iván Sánchez, Ursula Corbero, Irene Meritxell, María Pineda. La Princesa Beatrice d´Orleans è la madrina.

TUTTO BENEFICO IL GALA DI STARLITEMARBELLA

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L’Alcalde Luis Ro-gelio Rodríguez-Co-mendador ha reso noto che è stata com-pletata la elaborazione tecnica del nuovo Plan General de Ordena-ción Urbana (PGOU). Il lavoro ha permesso di eliminare errori in 28 settori, adattandoli alle norme urbanisti-che promulgate dalla Junta de Andalucía anche per i piani re-gionali POTA e Potaua.

Allo scopo di rivendicare una pratica “quotidiana e naturale, il miglior regalo di una madre a suo figlio”, una ventina di donne, in gran parte accompagnate dal ma-rito, hanno partecipato ad un allattamento collettivo nella Plaza de Monjas in occasio-ne della Semana Mundial de la Lactancia Materna.

ESTEPONA

CADICE

JEREZ

ALMERIA

HUELVA

JAEN

A N D A L U S I Adi Maria Santini

La Fundación La Caixa e l’Asociación de Fa-miliares de Enfermos de Alzheimer (Afa), han-no firmato un accordo alla presenza dell’Alcalde José María García Urbano, la Concejala de Bien-estar Social, Carmen López Capote, la Presiden-ta de Afa, Concepción Pérez Vela e il rappre-sentante de La Caixa, Manuel Vázquez Escobar.

L’attore Ángel Garó è stato il padrino dell’e-sposizione “Siente!!” dello scultore Toby Govan Más, inaugurata dall’alcalde José María García Urbano presso la Casa de la Juventud. Oltre 50 opere ispirate alla figura umana di cui alcune espo-ste all’aperto, in angoli caratteristici della città.

La alcaldesa, Teófila Martínez, ha inaugura-to il mercato dell’artigianato della Caleta, di fronte al Castillo de Santa Catalina, una strut-tura di richiamo turistico e culturale organiz-zata dalla delegazione di Fomento y Artesanía nell’ambito del programma “Urbana Cádiz”.

La alcaldesa,Teófila Martínez, con la Con-cejala delegada de Asuntos Sociales, Juventud e Infancia, Carmen Sánchez e la Presidenta de la Asociación de Víctimas del Terrorismo, Ángeles Pedraza, si sono riunite per esaminare alcune pro-poste di lavoro che si realizzeranno in autunno.

Su 12 concorrenti, Dani Bueno è stato no-minato Caballero de Huelva 2013, Cabal-lero Popular y Caballero Elegancia, nel galà svoltosi all’ Hotel Fuerte Rompido. Con que-sti titoli il prossimo anno difenderà il nome di Huelva nel Concorso “Caballero de España”.

ANTEQUERALa Sala de Ex-posiciones del Ay u n t a m i e n t o ospita fino al 14 agosto una mo-stra di Esteban Pérez Palma, nie-to de Paco Palma García e sobrino dell’artista Paco Palma Burgos, che è stata inau-gurata dall’Alcal-

de Manuel Barón, assieme ai Vice Alcalde Ana Cebrián e José Luque, e altre personalitá locali.

CORDOBASecondo i dati forniti dall’ATA-Andalucía, dall’inizio della crisi Cordoba ha perso oltre 4.600 autonomi, specialmente nei settori del-la costruzione e del commercio, passando dai 53.815 lavoratori del 2008 ai 49.167 di quest’an-no. Molte chiusure si concentrano in estate.

Gli allievi delle autoscuole di Cordoba sono calati del 50% nonostante l’abbassamen-to dei prezzi che non riescono a coprire le spe-se di gestione e che, secondo il presidente del-la Asociación de Autoescuelas de Córdoba, ha generato “una competencia desleal entre ellas”.

L’Indice de Confianza del Consumidor (ICC) pubblicato dal Centro de Investigaciones So-ciológicas (CIS), è sceso di 13 punti nell’ulti-mo mese, confermando che i consumatori non hanno fiducia nel “brote verde” e ritengono che la situazione economica vada peggiorando.

Asociación Astronómica Quarks e “Adlas”, hanno organizzato nel Centro de Divulga-ción Astronómico de la Fresnedilla nel Par-que Natural de Cazorla una osservazione del-la “lluvia de estrellas”. Una nuova proposta culturale ai turisti in occasione dell’estate.

Per celebrare i suoi 175 anni di vita, la notte del 14 agosto l’azienda González Byass ha scelto di promuovere il suo vino con una seduta di assaggio e un concerto dei The Soloists of London, diretti da Matthew Coman, uno dei migliori complessi musi-cali abbinato alla London Philarmonic Orchestra.

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Intervista diPaola Pacifici

Come nasce l’Associazio-ne degli Spaghetti, che è unica? Nasce da un sito che ho creato 11 anni fa che si chiama “spaghettitalia-ni.com” da cui è nato tutto. All’inizio quasi per gioco, poi per una mia scommes-sa con l’amore che ho per la gastronomia e per tutto quello che è italiano. Sei anni fa mi sono unito con alcuni amici e abbiamo de-ciso di sviluppare questa idea e di portare fuori da internet questa iniziativa che aveva già un grande successo e quindi abbia-mo creato l’associazione. Cerchiamo i veri prodotti di una ricetta per rimanere fedeli alle migliori tradi-zioni italiane. Per esempio oggi sono andato a cercare la cipolla ramata di Mon-toro per fare lo “sfincione palermitano”, un classi-co piatto unico. Mi piace unire i prodotti delle va-rie regioni fermo restando che gli usi vanno rispettati ma si può anche abbinare. Sono un siciliano trapian-tato a Napoli ma sempre in giro per l’Italia.

Quali sono le finalità dell’Associazione? Dif-fondere la gastronomia italiana abbinandola an-che con altre forme d’ar-te. Incontri con concerti, teatro, interviste ad artisti parlando di musica e dei loro cibi preferiti, delle

loro cucine, come quello avvenuto con Lucio Dalla, De Piscopo per esempio ha spiegato come è nata la canzone “Pummarola Blues”, in un programma musicale in cui si parlava della pizza. Abbiamo altre rubriche come il “Menu di Note”, presentazione di cd e l’artista li abbina al mon-do gastronomico. Carmen Consoli ha unito il suo menu alla “bossanova”. “A teatro con gusto e musi-

ca” con la partecipazione di personaggi come Carlo Vanzina, Rocco Papaleo, Caparezza che oltre che ha parlarci dei loro progetti ci hanno confessato i loro gusti in cucina. Paola Tur-ci ci ha svelato il suo amo-re per le insalate di riso. La cosa principale è la ri-cerca della vera gastrono-mia nei vari punti dell’I-talia, anche in quelli più sperduti, meno conosciuti che sono però tutt’ora ric-chi di tradizioni. Portare le varie specialità nelle regioni, come quello che abbiamo organizzato “I Fritti del Regno delle Due Sicilie”, una gara in cui si sono messe a confronto le due tipiche tradizioni culi-narie, quella palermitana e quella napoletana.

Chi sono i vostri soci? Sono diversi tipologie, da-gli chef, ai ristoranti, agli alberghi. Il socio onorario Bruno Gambacorta, alcuni storici come Gaetano Basi-le, Bellei dell’aceto balsa-mico di Modena, che ci ha parlato della famosa cuci-na modenese. Allacciamo e ci allarghiamo a tutta la cucina tipica regionale ita-liana. Come siciliano sono

affezionato alle tradizioni ma vivendo a Napoli sono anche molto interessato alla cucina napoletana. Sto organizzando il circuito “Cornicione d’oro”, il bor-do della pizza a Napoli si chiama così, tutte le mani-festazioni sono all’interno della “Biennale del Gu-sto”, un contenitore dove abbiniamo varie iniziative. Ho lanciato anche l’idea di una “pizza spaghet-ti italiani”, non perché ci siano gli spaghetti ma con filetti di zucchine (verde), pomodoro e mozzarella per i nostri colori italiani. Ogni pizzeria presenterà la sua versione fino al 31 dicembre. Ogni volta orga-nizzeremo un evento nelle varie pizzeria che parte-cipano. Ancora una volta per diffondere la nostra cucina. Quello che faremo per i ristoranti si chiame-rà il “Cuochino d’oro”, questi sono i due circuiti principali. Abbiniamo altri eventi collegandoci anche momenti di beneficenza.

Parliamo di spaghetti, da noi sono uno dei piatti fondamentale nelle sue innumerevoli versioni, per la nostra tradizione. Non ti sembra che all’e-stero si parli solo di spa-ghetti quando la nostra cucina è molto e tanto di più? Ultimamente ho visto però, che gli chef, stanno portando anche altri piatti italiani, viaggiano mol-to di più del passato con i loro prodotti regionali e che sono quindi un lega-me con la propria terra. Queste iniziative si stanno rafforzando moltissimo. Quindi se un napoletano va a New york non porte-rà gli spaghetti ma i pac-cheri o qualche altro tipo di pasta che rappresenta di più la suo luogo di prove-nienza. Comunque gli spa-ghetti sono la prima pasta che è nata, un importante documento storico ce ne parla già nel ‘200 collo-candone l’origine a Tra-bia, nei pressi di Palermo.

LUIGI FARINA: PRESIDENTE “ASSOCIAZIONE SPAGHETTITALIANI”

Si conferma quindi che la prima pasta sono stati gli spaghetti, ed è anche per questo che ho scelto que-sto nome per la mia asso-ciazione. Oggi le forme di pasta si sono diversificate parecchio.

L’immagine di Alberto Sordi che mangia gli spa-ghetti e quella di Totò che se li mette in tasca, pensi

che sia la forma migliore di promuovere l’Associa-zione Spaghetti? Si. Quel-la che mi piace di più è la scena di “Miseria e nobil-tà”, con Totò. C’è infatti un ritorno, perché la pasta in origine si mangiava con le mani, non con la forchetta, soprattutto nel napoletano, e quella immagine è vera-mente significativa.

Pizzeria Salvo da tre generazioni - San Giorgio a Cremano (NA) - “I Fritti del Regno delle 2 Sicilie” - Farina insieme a Bruno Gambacorta, giornalista del TG2, ideatore e conduttore della Rubrica del TG2 Eat Parade.

Napoli - Mangiatori di spaghetti

▲ Alberto Sordi, “Un americano a Roma”

Totò, “Miseria e nobiltà” ►

“Nel ‘200 c’erano gli spaghetti, la prima pasta, è per questo che ho chiamato così la mia associazione. Uno dei nostri scopi è quello di divulgare ma mantenere anche le nostre tradizioni e, quando è possibile, unirle con quelle di altre regioni italiane”. Il circuito “il Cornicione d’Oro”, come si chiama il bordo della pizza a Napoli, è un percorso fra le varie pizzerie. Vogliamo una “pizza spaghetti italiani” con i colori della nostra bandiera per poterla esportare in tutto il mondo”.

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CI SONO TANTI TIPI DI PASTA, TU QUALE SCEGLI?PASTA ALL'ITALIANALa pasta alimentare confor-me alla legge e alle tradizioni locali è un alimento tipico ita-liano. In Italia la pasta secca, che costituisce i tre quarti dei consumi totali, è ottenuta dalla trafilazione, laminazione e con-seguente essiccamento di im-pasti preparati esclusivamente con semola o semolato di gra-no duro (di cui il 60% nazio-nale è prodotto in Capitanata) e acqua. La legge ne stabilisce chiaramente le caratteristiche e le eventuali denominazioni con il Decreto del Presidente della Repubblica n.187 del 9 feb-braio 2001. L'altro quarto dei consumi è rappresentato dalla pasta fresca, per cui, oltre a un più elevato livello di umidità e di acidità, è previsto anche l'impiego del grano tenero e la sfogliatura dell'impasto in al-ternativa alla trafilazione. Il 27 settembre 2006, alla camera dei deputati è stata presentata una proposta di legge per l'istitu-zione di un Festival nazionale itinerante della pasta italiana.

Secondo gli ultimi dati IPO (International Pasta Orga-nisation) disponibili il no-stro Paese è arrivato ad una produzione di ben 3.347.322 tonnellate, seguita a debi-ta distanza dagli Stati Uni-ti (2 milioni), Brasile (1,3 milioni), Russia (858.400), Turchia (740.684), Iran (560.000), Egitto (400.000), Venezuela (363.663), Ger-mania (322.700), Messico (325.000). Le esportazioni assorbono circa il 50% della produzione italiana e sono in continua crescita sia per l'au-mento della richiesta nei mer-cati tradizionali (Germania, Francia, Regno Unito, USA etc.), sia per l'allargamento dei mercati verso l'Est euro-peo e l'Oriente (Russia, Polo-nia, Cina, India etc.). Ma an-che a consumi il nostro Paese continua a rimanere primo e incontrastato. Sempre secon-do gli ultimi dati IPO, in Ita-lia si consumano ben 26 kg di pasta pro capite all’anno, con-tro i 13 del Venezuela, 11.9

della Tunisia, 10.4 della Gre-cia, 9.7 della Svizzera, 9 della Svezia, 8.8 degli Stati Uniti e via via scendendo, passan-do per Cile, Perù, Francia e Germania. Agli ultimi posti troviamo Spagna con 3,7 kg pro capite, Danimarca, Libia e Guatemala con 2 kg a testa, Giappone con 1.7, Egitto con 1.2, Irlanda e El Salvador con un solo kg pro capite l’anno.

PASTA SECCALe paste alimentari prodotte industrialmente e destinate al commercio, secondo la legge italiana, possono essere solo di acqua e sfarinati di grano duro nei tipi e con le caratte-ristiche riportate nella tabel-la, dove il grado di acidità è espresso dal numero di cen-timetri cubici di "soluzione alcalina normale" occorrente per neutralizzare 100 grammi di sostanza secca.Tutte le paste contenenti in-gredienti diversi sono consi-derate paste speciali e devono essere messe in commercio

con la dicitura "pasta di semo-la di grano duro" completata dalla menzione dell'ingre-diente utilizzato e, nel caso di più ingredienti, di quello o di quelli caratterizzanti.

PASTA ALL'UOVOQualora nella preparazione dell'impasto siano utilizzate uova, la pasta speciale deve rispondere a ulteriori requisi-ti. La pasta all'uovo deve es-sere prodotta esclusivamente con semola e uova intere di gallina, prive di guscio, per un peso complessivo non in-feriore a duecento grammi di uovo (corrispondente all'in-circa a 4 uova) per ogni chilo-grammo di semola.Le uova possono essere so-stituite da una corrispondente quantità di ovoprodotto liqui-do fabbricato esclusivamente con uova intere di gallina, rispondente ai requisiti pre-scritti dal decreto legislativo 4 febbraio 1993, n.65. Questa pasta deve essere po-sta in vendita con la sola de-

nominazione pasta all'uovo e deve avere le seguenti carat-teristiche: umidità massima 12,50 %, contenuto in ceneri non superiore a 1,10 su cento parti di sostanza secca, protei-ne (azoto x 5,70) in quantità non inferiore a 12,50 su cento parti di sostanza secca, acidità massima pari a 5 gradi, estrat-to etereo e contenuto degli steroli non inferiori, rispet-tivamente, a 2,80 grammi e 0,145 grammi, riferiti a cento parti di sostanza secca. Il li-mite massimo delle ceneri per la pasta all'uovo con più di 4 uova è elevato mediamen-te, su cento parti di sostanza secca, di 0,05 per ogni uovo o quantità corrispondente di ovoprodotto in più rispetto al minimo prescritto. Nella produzione delle paste, delle paste speciali e della pasta all'uovo è ammesso il reim-piego, nell'ambito dello stesso stabilimento di produzione, di prodotto o parti di esso prove-nienti dal processo produttivo o di confezionamento; è inol-

tre tollerata la presenza di fa-rine di grano tenero in misura non superiore al 3 per cento.

La pasta prodotta in altri Pa-esi (soggetti ad altri regola-menti), in tutto o in parte con sfarinati di grano tenero e po-sta in vendita in Italia, deve riportare una delle denomina-zioni di vendita seguenti:• pasta di farina di grano

tenero, se ottenuta total-mente da sfarinati di grano tenero

• pasta di semola di grano duro e di farina di grano te-nero, se ottenuta dalla mi-scelazione dei due prodotti con prevalenza della semola

• pasta di farina di grano te-nero e di semola di grano duro, se ottenuta dalla mi-scelazione dei due prodotti con prevalenza della farina di grano tenero.

PASTA FRESCALa legge italiana consente la preparazione di paste fresche secondo le prescrizioni stabi-

lite per le secche, eccetto che per l'umidità e l'acidità, che non deve superare il limite di 7 gradi.

Le paste alimentari fresche, poste in vendita allo stato sfu-so, devono essere conservate, dalla produzione alla vendita, a temperatura non superiore a +4 °C, con tolleranza di 3 °C durante il trasporto e di 2 °C negli altri casi; durante il tra-sporto dal luogo di produzio-ne al punto di vendita devono essere contenute in imbal-laggi, non destinati al consu-matore finale, che assicurino un'adeguata protezione dagli agenti esterni e che rechino la dicitura "paste fresche da vendersi sfuse". Il consumo del prodotto deve avvenire entro cinque giorni dalla data di produzione.

Le paste alimentari fresche, poste in vendita in imballaggi preconfezionati, devono pos-sedere i seguenti requisiti:• avere un tenore di umidità

non inferiore al 24 per cen-to;

• avere un'attività dell'acqua libera (Aw) non inferiore a 0,92 né superiore a 0,97;

• essere state sottoposte al

trattamento termico equi-valente almeno alla pasto-rizzazione;

• essere conservate, dalla produzione alla vendita, a temperatura non superiore a +4 °C, con una tolleranza di 2 °C.

Per facilitare i trasporti e al-lungare la conservazione è consentita la preparazione di paste fresche stabilizza-te, ossia paste alimentari che abbiano un tenore di umidità non inferiore al 20 per cento, un'attività dell'acqua libera (Aw) non superiore a 0,92 e che siano state sottoposte a trattamenti termici e a tec-nologie di produzione che consentano il trasporto e la conservazione a temperatura ambiente.

Negli ultimi anni, inoltre, le industrie alimentari hanno proposto la pasta in vari for-mati cotti, conditi secondo ri-cette tradizionali e poi surge-lati che, come tali, sottostanno

anche alle norme sulla surge-lazione. È proposta, sempre precotta ma non surgelata, anche in confezioni sigillate utilizzabili a breve scadenza.

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Seguo la tradizione cilentana, ma la interpreto e la modifi co seguendo l’istinto e la creatività

- CONFETTURA DI PERE E CAROTE ALLO ZENZERO- COMPOSTA DI CORBEZZOLI E PEPE ROSA- COMPOSTA DI PESCHE E ZENZERO- CONFETTURA DI MELANZANE AI PISTACCHI - CONFETTURA DI MELE E POMODORI VERDI- CONFETTURA DI POMODORI VERDI E AGRUMI- CONFETTURA DI ZUCCA E ALBICOCCHE- COMPOSTA DI ZUCCA- COMPOSTA DI PERE E ANGURIA - COMPOSTA DI CACHI, ZENZERO FRESCO E SEMI PAPAVERO- COMPOSTA DI MELE E PERE AI FIORI DI LAVANDA- LEMON CURD- COMPOSTA DI CACHI AI SEMI DI CORIANDOLO- COMPOSTA DI AMARENE AI FIORI DI BIANCOSPINO- CILIEGE AL MARSALA - COMPOSTA DI CORBEZZOLI E SEMI DI PAPAVERO - COMPOSTA DI VINO ROSSO E PERCOCA- CONFETTURA DI ZUCCA AL CILANTRO- FICHI BIANCHI INTERI ALLA CANNELLA - CONFETTURA DI MELONE AL VIN DOLCE- COMPOSTA DI FICHI E MANDORLE- CONFETTURA DI CAFFE’- CONFETTURA AL CARAMELLO- CONFETTURA AL CIOCCOLATO E NOCCIOLE- GELATINA DI UVA BIANCA ALLO ZAFFERANO- COMPOSTA DI PRUGNE AL THE’ VERDE- COMPOSTA DI PRUGNE AI FIORI D’ARANCIO- COMPOSTA DI PRUGNE AL CARDAMOMO- COMPOSTA DI PRUGNE ALLA LIQUERIZIA- CONFETTURA DI PERE ALLA VANIGLIA- CONFETTURA DI PERE E SAMBUCO

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