Naturalmente in Salute 4 2015

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    Naturalmente in Salute, la tua rivista digitale di Salute Naturale 1

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    Naturalmente in Salute è una rivista digitale gratuitache parla di salute naturale e nasce come inserto della rivista

    Scienza e Conoscenza.Al suo interno trovi informazioni pratiche per mangiare bene,rimetterti in forma, mantenerti in salute, curare la tua bellezzain maniera naturale, viaggiare, vestirti e acquistare eco-chic.Abbiamo creato per te rubriche speciali di ricette vegetariane evegane, consigli per la salute di tutta la famiglia e per la crescitafelice e sana dei tuoi bambini.

    c he  t i po d i  r i v is ta è?

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    Perché pensiamo che ci siano informazioni molto importanti sullasalute, l'alimentazione e gli stili di vita che devono arrivare almaggior numero di persone possibile, con uno stile semplice,amichevole e accattivante.

    Ecco perchè abbiamo creato una rivista gratuita in formatodigitale!

    Informazioni preziose per la tua salute e per una vita rispettosadell'ambiente sono oggi a tua completa disposizione su

    telefonino, tablet o pc, con tanti link  per approfondire gliargomenti.

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    settembre, dicembre. È in formato pdf e puoi leggerla su tutti ituoi dispositivi (smartphone, tablet, pc).

        N

        a    t   u

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    NATURALMENTEIN SALUTEinserto Digitaledi Salute Naturale della rivistaScienza e ConoscenzaProprietà e diritti:Gruppo Editoriale Macrowww.gruppomacro.com

    È vietata la riproduzione, anche par-ziale, dei contenuti e delle immaginipubblicate.Tutti i diritti sono riservati.Copyright: Scienza e Conoscenza©

    EditoreRiviste & Co. via Uberti 33, 47522, Cesena 

    Tel. 0547 23608 

    E-mail: [email protected] 

    Immaginiwww.shutterstock.comwww.sxc.hu

    www.istockphoto.comHanno collaboratoa questo numero:Romina AlessandriMarianna GualazziFrancesca Rifci

    Valentina BalestriSalvatore SatanassiAlessia PellegriniVegolosi.it

    Impaginazione e grafca:Melissa Bernardi

    Numero 4 - Novembre 2015

    8 alimenti a basso indiceglicemico da portare sulla

    tavola di Natale 4 | 7

    Le ricette dei nostri amicisu Instagram 8 | 11

    Dolcezze con gli agrumi12 | 13

    Meno lattosio con ilburro di ghee

    14 | 15

    Come proteggiamola nostra pelle? 16 | 17

    Maschere viso fai da teper proteggerti dal freddo

    18 | 19

    Dolori muscolarie articolari20 | 23

    Oli essenziali perprofumare il Natale

    26 | 27

    Idee regalo fai da teper un Natale magico30 | 34

    L’Universo in casa36 | 37

    3 consigli di viaggioper un Natale Green38 | 39

    cosa trov i in questo numero #4

    dedicato alla Salute in inv erno

    DisclaimerQuesta rivista ha solo uno scopo informativo e non intende in alcun modo fornireconsigli medici o terapeutici. Ogni decisione relativa all'inizio/cessazione/modicanell'assunzione di preparati farmaceutici, integratori o altri trattamenti dev'essere presa solo dopo consiglio del proprio medico curante o di medici di ducia abilitatiall'esercizio di questa professione. Né gli Autori degli articoli né l'Editore rispondono

    di eventuali problemi causati dal fatto di non aver seguito questa raccomandazione.

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    Naturalmente in Salute, la tua rivista digitale di Salute Naturale

    a

     basso indice glicemico 

    da portare sulla tavola di

    è un legume della tradizione nataliziache si porta in tavola soprattutto lanotte di Capodanno. Le lenticchienon alzano il valore della glicemiadopo il pasto, garantendoci unostomaco soddisfatto e, allo stessotempo, un cuore più leggero. È un

    legume che può essere consuma-to da solo, con un lo di olio extravergine di oliva, oppure miscelato aun cereale come la quinoa (a bassoindice glicemico) per creare deliziosepolpette.

    1

    Cioccolato al 70%:le feste richiamano gli stravizi culi-nari e la voglia di una pausa dolceaumenta con l'avvicinarsi del Natale.Quale miglior alimento del cioc-colato? Curiamo la nostra scelta eprepariamo deliziosi dolci con cioc-colato fondente al 70% minimo, ga-rantendoci così una glicemia stabile.Il cacao fa bene al cuore e noi sap-piamo che il cacao puro è in realtàamaro. Il cioccolato al 70 % minimoè un buon compromesso per soddi-

    sfare il nostro palato e tenere sottocontrollo la glicemia.

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    Non rinunciare al piacere della tavola e del gusto, conun occhio alla salute

    Francesca Rifici

    Lenticchie:

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    Natale

    8 alimenti

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    L’importanza di mantenereun indice glicemico basso è fondamentale

    per la salute dei nostri organi

     Alimentazione

    Farina di ceci:oramai diffusissima, la farina di cecinon dovrebbe mai mancare sulle no-stre tavole. È una farina provenienteda un legume, e non da un cereale,e per questo più ricca di proprietàbeneche per il nostro organismo.È possibile usarla per prepararedeliziose schiacciatine al rosmarino,tirando l’impasto più nemente pos-sibile, oppure, ancora, per prepararetortini di verdura da mettere al forno

    e, non ultimo, come ingrediente perpreparare dolci (biscotti o torte) insostituzione alla farina di cereali.

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    Avocado:frutto esotico che si trova confacilità nei nostri negozi di fruttae verdura, è ricchissimo di acidigrassi beneci per l’organismo eha un indice glicemico veramentebasso. L’importanza di mantene-re un indice glicemico basso è

    fondamentale per la salute deinostri organi: più picchi glicemiciabbiamo dopo i pasti, maggiore èil rischio di acidicazione dei tes-suti interni. L’avocado, consumatocrudo, mantiene inalterate le sueproprietà e può essere utilizzatoin abbinamento a risotti di pesce,oppure per preparare una delizio-sa mayonese vegana sostituendol’uso delle uova.

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    Farina di mandorla:si ottiene dalla macinazione delle mandor-le (meglio se sgusciate) oppure si trova incommercio già pronta. È una farina che non

    alza la glicemia, non contiene glutine ed èottima per preparare dolci. Può essere usatada sola per gustose torte di mele oppuremiscelata con far ine di cereali integrali, perrendere il dolce più leggero e digeribile.Ideale per preparare biscotti con cuore dimarmellata, oppure, può essere miscelataalla farina di ceci per preparare sformati diverdure al forno, magari con l’aggiunta diuna piccola parte di quinoa cotta.

    7

    Burro ghee:sempre più persone che si avvicina-no a una cucina naturale, iniziano asentir parlare di burro ghee e dellemolteplici proprietà che possiede.Il burro ghee (si trova anche scrittoghi ) è conosciuto anche come bur-ro chiaricato: infatti si ottiene dallachiaricazione del burro tradizio-nale (quest’ultimo quasi sempre di

    origine biologica). Mantiene un in-dice glicemico basso e può essereutilizzato in sostituzione del burrotradizionale per qualsiasi ricetta, siadolce o salata. Le quantità da uti-lizzare rispetto al burro tradizionalesono in proporzione minori.

    Zucchero di cocco:si tratta di un alimento molto pre-zioso perché, a qualunque tempe-ratura lo si esponga, non modica il

    suo indice glicemico (neanche allealte temperature del forno, per in-tenderci). Possiamo divertirci in cu-cina e usarlo in sostituzione dei piùcomuni zuccheri di canna o malto,che hanno indici glicemici più alti.Ideale nella preparazione dei dolci,ha un colore ambrato e un gustoche ricorda le note del caramello: èbuonissimo!

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     Alimentazione

    Caffè100% arabica:concludiamo la nostra car-rellata di alimenti da portaresulle nostre tavole in festa con

    una bevanda alla quale noiitaliani siamo molto legati, ilcaffè. Sappiamo che il caffèè un alimento acidicante epertanto non bisogna abusar-ne. Scegliamo, per conclude-re i nostri pasti in famiglia, unbuon caffè 100% arabica, unamiscela che mantiene un bas-so indice glicemico. Consu-mato alla ne del pasto (senzaaggiunta di zucchero, s’inten-de!) è un ottimo digestivo.Utile anche nella preparazionedi dolci all’aroma di caffè.

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    Occhiello

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    La ricetta di @vegolosi.it

    LE RICETTE DEI NOSTRI AMICI SU

    Ingredienti per lafrolla (crostata da24 cm) 

    150 g di farina difarro integrale100 g di farina dimais oretto60 g di malto di riso50 g di olio di mais50 g di acquatiepida

    1 pizzico di sale1/2 bustina di cremortartaro

    Ingredienti per lacrema 

    500 g di latte difarro100 g pannavegetale40 g di farina di risointegrale100 g di zucchero dicanna rafnato4 g di curcuma

    Strumenti:teglia per crostateda 24 cm

    Prepariamo la frolla Unite in una ciotola tutti gli ingredientisecchi. A parte miscelate l’olio con ilmalto e uniteli poi insieme all’acquanella ciotola con gli altri ingredienti.

    Amalgamate per bene tutto e lavorate

    Crostata Vegan con Cremaalla Curcumal’impasto per qualche minuto. Alla nedovrete avere un panetto friabile che dovrete

    far riposare un’ora in frigorifero.Prepariamo la crema In un pentolino aggiungete il latte, lozucchero e la curcuma. Sciogliete lo zuccheroa freddo poi accendete il fuoco e a ammamoderata unite la farina di riso e la pannavegetale. Portate a bollore avendo cura dimescolare in continuazione per evitare chela crema si bruci sul fondo del pentolino.

    Abbassate leggermente la amma econtinuate sino a quando la crema si addensa.Prendete l’impasto dal frigorifero e stendeteloin una teglia da crostata. Bucherellate ilfondo e ricopritelo di fagioli secchi o riso.Questo servirà a non far crescere l’impastoeccessivamente. Cuocete in forno statico a 180gradi per 20 minuti e al termine fate raffreddare.

    Assembliamo la crostata

    Prendete la frolla cotta e versateci sopra la cremaalla curcuma. Decorate con la frutta che preferite,noi vi consigliamo del kiwi tagliato a fettine.

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     Alimentazione Alimentazione

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    Chi è @vegolosi.it Vegolosi.it è il primo magazine onlineitaliano di cultura e cucina vegetarianae vegana. La testata giornalisticavuole trasmettere in maniera allegra,competente e senza rigidità ideologicheil messaggio che sta dietro una sceltaalimentare sana, naturale ed eticamentesostenibile come quella vegetarianao vegana. Su Vegolosi.it trovatericette, guide di cucina, interviste,

    approfondimenti, consigli di lettura, ilcalendario degli eventi veg e utili schedeglossario dedicate agli ingredienti.

    Federica Giordani,Silvia De Bernardin,

    Simone Paloni, Valentina Pellegrino

    Ricette di Cristiano Bonolo

    Dolci VegolosiPiccolo manuale di pasticceria vegana:tutte le basi e tante facili ricette

    Gribaudo 2015 Più di 50 ricette: ce n’è per tutti i gusti!Dalle basi della pasticceria vegana a pasticcinicon crema di mele, mousse di tofu e fragole,mufn con limone e semi di chia, grandi classicicome il panettone vegan o la colomba.Tutte corredate da splendide e appetitosefotograe, le ricette dello chef CristianoBonolo sono gustose e pensate con ingredientisemplici e facili da trovare.

     

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    La ricetta di @ilpandizenzero

    Torta al Cioccolato con Crema alla Zucca e

    Glassa alle SpezieIngredienti per una tortadi 16 cm di diametro

     Ƿ 250 g di farina di tipo 1 Ƿ 25 g di cacao amaro in polvere Ƿ 260 g di latte vegetale Ƿ 50 g di yogurt di soia Ƿ 90 g di zucchero di canna

     Ƿ 70 g di olio di semi di girasole o di riso Ƿ 1 bustina di lievito per dolci Ƿ Semi o estratto di vaniglia

     

    Ingredienti per la crema alla zucca

     Ƿ 250 g di latte di soia non zuccherato Ƿ Scorza di arancia bio Ƿ 45 g di maizena Ƿ 40 g di zucchero di canna (o 20 g di

    zucchero di canna e 40 g di sciroppod’acero o altro dolcicante) Ƿ 60 g di purea di zucca (zucca cotta alvapore e frullata)

     Ƿ Crema di marroni 

    Ingredienti per la glassa

     Ƿ 100 g di cioccolato fondente al 70% Ƿ 110 g di latte vegetale

     Ƿ 1/2 cucchiaino di mix di spezie perpain d’epices (cannella, chiodi digarofano, anice stellato, zenzero, nocemoscata e coriandolo. Se lo amatepotete aggiungerne un pizzico anchenell’impasto della torta)

     Ƿ Pistacchi

    Prepariamo la base Preriscaldate il forno a 180°.In una ciotola mescolate, con una frustaa mano, farina, cacao, zucchero e lievito.

    A parte miscelate gli ingredienti liquidi:latte, yogurt, olio. Versate i liquidi sugliingredienti secchi e mescolate bene. Uniteanche la vaniglia e mescolate. Versate in uno stampo da 16 cmdi diametro, oliato e leggermenteinfarinato, e infornate. Cuocete in fornomodalità ventilata a 160° per circa 50minuti, controllate la cottura con unostuzzicadenti.Una volta cotta, lasciate raffreddare benela torta a temperatura ambiente.

    Prepariamo la crema Mentre la torta si raffredda preparate lacrema. In un pentolino mescolate con lafrusta maizena e zucchero, versate pocoper volta il latte, mescolando per farsciogliere le polveri senza formare grumi.Finite di versare tutto il latte e aggiungeteuna piccola scorza di arancia. Ponete sufuoco medio basso e portate a ebollizionecontinuando a mescolare. Quando lacrema sarà ben densa toglietela dal fuoco

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    e unite la purea di zucca. Versate la cremain una ciotola e copritela con pellicolaalimentare a contatto. 

    Componiamo la torta

    Quando sia la torta che la crema sarannoben fredde, potete procedere a completarela torta.Tagliate orizzontalmente la tortain quanti dischi desiderate. Farcitela conuno strato sottile di crema di marroni e unostrato più abbondante di crema pasticceraalla zucca. Terminate tutti gli strati e lasciateriposare la torta in frigorifero mentrepreparate la glassa.

    Ultimiamo con la glassa alle spezieScaldate in un pentolino il latte con lespezie, senza farlo bollire. Toglietelo dalfuoco quando sarà ben caldo e versatevi ilcioccolato tagliato grossolanamente in pezzi.Mescolate bene no a creare una glassalucida e omogenea. Versate la glassa sulla torta e decorate lasupercie con pistacchi tritati grossolanamente.

    Riponete in frigorifero per almeno due ore.Servitela a temperatura ambiente.

    Chi è @ilpandizenzeroAlessia, 25 anni, nata in Piemonte

    ma cresciuta in Toscana.Golosa di natura, ama tutto ciò incui è presente il cioccolato e adorapreparare dolci sperimentandosempre nuovi ingredienti eabbinamenti.Potete seguirla sul suo blogilpandizenzero.it e su Instagram a@ilpandizenzero.

    L'INGREDIENTEPRINCIPALE diquesta tortaè la ZUCCA

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     Alimentazione

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    Valentina Balestri

    Arance, limoni e pompelmi sono i frutti di stagione per eccellenza:impariamo a utilizzarli in due dessert perfetti per i giorni di festa

    Naturalmente In Salute ha pensato che di questi tempi, con il Natale alle porte, è sempre meglioavere qualche asso nella manica per stupire gli ospiti.

    Ecco allora due ricette di dolci facili e veloci che ti faranno fare un gurone!Ingrediente principale: gli agrumi!Gli agrumi contengono un’elevata quantità di vitamina C, indispensabile per affrontare l’invernoin salute e prevenire tutti quei disturbi che la stagione fredda porta con sé.

    Agrumi canditiIngredienti

     ã 2 pompelmi ã 3 arance ã 4 limoni ã 1 + 1/2 tazze di zucchero di canna chiaro

    ProcedimentoCon un coltello da cucina aflato, sbuccia

    la frutta, cercando di lasciare solo la parteesterna, senza il bianco. Lava bene le buc-ce e tagliale a striscioline.Mettile in una casseruola ricoperte di acquafredda e portale a ebollizione. Falle cuoce-re per circa 10 minuti, nché non diventano

    tenere. Ripeti il procedimento. Di nuovo,immergile in acqua fredda e porta a ebol-lizione per altri 10 minuti (questo riduce ilretrogusto amaro degli agrumi). Con unmestolo forato, trasferisci la buccia su una

    gratella e lascia asciugare per 30 minuti.In una casseruola porta a ebollizione, afuoco alto, 1 tazza di acqua e 1 tazza dizucchero, mescolando per far sciogliere lozucchero, senza caramellarlo. Aggiungi lestriscioline di buccia e fai bollire. Sempremescolando, aspetta che la consistenzadiventi quella di uno sciroppo e si addensiinsieme alle bucce (circa 10 minuti).Trasferisci nuovamente con il mestolo fo-

    rato i pezzettini di frutta, separandoli traloro, su una gratella, e lascia raffreddareper circa un’ora. Come decorazione, co-spargili, in ultimo, con la mezza tazza dizucchero rimasto.I tuoi agrumi candidi sono pronti!

     co n  gli  a grumi   D o l c e z z

     e 

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     Alimentazione

    Calendario torte 2016Edizioni Del Baldo

    Tante ricette per 365 giorni

    di dolcezza

    Vitamina CErbavoglio

    Integratore alimentare a base di Vita-mina C, utile per colmare le carenze

    alimentari o gli aumentati fabbisogniorganici di questo nutriente. 

    Vitamina C: perché fa bene?L’acido ascorbico, meglio conosciutocome vitamina C, è famoso per le sue in-numerevoli proprietà. La più conosciuta èquella di aiutare a combattere l’inuenzae il r affreddore.Perché? Semplice! La vitamina C rendei nostri globuli bianchi più forti: gli an-ticorpi prodotti sono di più e quandoincontrano un organismo invasore, locircondano e lo bloccano, fermando di

    conseguenza anche l’infezione.La vitamina C è inoltre essenziale nellaproduzione della serotonina (l’ormonedel buonumore) e fornisce un grandesupporto nelle situazioni di ansia e stress.

    Torta veganall’aranciaIngredienti per la torta

     ã 250 farinaã 50 di farina di riso

     ã 1 bustina di lievitoã 150 zucchero di canna

     ã 1 bustina di vanillinaã 100 gr (olio di riso)ã 150 gr di acquaã

    Scorza grattugiata di un’arancia ã Succo di un’arancia fresca ã 10-12 fette sottili di arancia (senzabuccia) per decorare la parte supe-riore della torta

     ã Zucchero a velo

    ProcedimentoIn una ciotola alta unisci acqua e olio diriso. Mescola, con la frusta a una velocitàsostenuta, no a che il composto non risultiomogeneo. Aggiungi, sempre a frusta ac-cesa, il succo e la scorza d’arancia. Conti-

    nua e unisci zucchero, le farine, lievito e lqvanillina. Versa nella tortiera, precedentemente olia-ta, e guarnisci con le fette di arancia senzabuccia tagliate ni. Inforna a 180 °C peralmeno 35-40 minuti.Buona appena sfornata, ma se lasciataraffreddare, rimane sofce e saporita ed èdavvero una delizia!Bon appétit!

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    Meno lattosiocon il burro di ghee Più salutare del normale burro è ottimo per la

    preparazione di ricette dolci e salate

    A chi non piace prepararsi un dolcetto fatto in casa ogni tanto? Oppure, quando il tem-

    po è poco ma non si vuole rinunciare al gusto, quanto è buono un piatto di pasta conburro e salvia?

    Il burro da sempre non gode di ottima reputazioneed è annoverato tra gli alimenti che fanno più

    male alla nostra salute. ll burro tradizionaleè formato da un 18% circa di acqua e un

    2% di proteine: il restante sono preva-lentamente grassi saturi. E non pos-siamo smentire totalmente la notizia

    sugli effetti negativi che ha sull’orga-nismo.

    Burro: cosa fa male e cosa fa bene Possiamo però affermare con cer-tezza che la parte più dannosa delburro non è la parte composta daigrassi, bensì dal lattosio (proteinepresenti) e dall’acqua.

    Francesca Rifici

    I grassicontenuti nel burro

    sono prevalentementegrassi saturi,

    facilmente assimilabili

    dal nostro organismo CLICCA QUI

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     AlimentazioneI grassi contenuti nel burro sono prevalentemen-te grassi saturi, facilmente assimilabili dal nostroorganismo, che vengono utilizzati subito sottoforma di energia e non si depositano. Sono in re-altà fondamentali per molti processi siologici.

    Il burro ghee viene ricavato dal normale burro

    (quello classico che si trova nei supermercati)e, grazie alla sua speciale preparazione, pos-siamo beneciare dei grassi in esso presenti,evitando di consumare anche il lattosio.I grassi saturi sono fondamentali per le mem-brane delle nostre cellule perché donano lororigidità, senza la quale non potrebbero soprav-vivere né funzionare correttamente.

    Sono inoltre fondamentali per la salute dellenostre ossa, abbassano il livello di Lp(a), un in-

    dicatore di rischio cardiovascolare, proteggonoil fegato dai danni dell’alcol e delle altre tossinee sono necessari per l’assimilazione degli acidigrassi essenziali (omega 3 e omega 6).

    E dulcis in fundo, il grasso che circonda ilcuore è altamente saturo e il cuore stesso be-necia moltissimo dall’utilizzo del burro ghee,soprattutto quando è afitto e sotto stress.Possiamo affermare con certezza che fa beneal cuore, in tutti i sensi!

    Come beneciare allora di un alimento così gu-stoso e prezioso per la salute come il burro, sen-za incorrere in spiacevoli effetti collaterali?

    Semplicissimo: basta conoscere il burro ghee,detto anche burro chiaricato e magari impara-re a prepararlo comodamente a casa.

     il burro ghee a casa Il procedimento è semplicissimo: siacquista un panetto (o più panetti,

    a seconda di quanto burro gheevogliamo ottenere) di burro, il mioconsiglio è di acquistare un burrodi qualità di cui si conosca la prove-nienza o certicato biologico.

    Si prende una ciotola di vetro con ipanetti di burro all’interno e la si im-merge in una pentola di acqua.

    Si porta la pentola sul fuoco facen-do attenzione a non far bollire maieccessivamente l’acqua e si fa scio-gliere il burro a bagnomaria.

    Il burro va lasciato bollire per alme-no un’ora e mezza. A quel puntoinizia a formarsi uno strato biancoe schiumoso sulla supercie, cheva rimosso con un cucchiaio o unaschiumarola.

    Passata un’ora e mezza, si ltra il li-quido ottenuto (che solitamente è diun bel colore giallo dorato) con uncolino a trama tta e si versa ancoracaldo in un vasetto di vetro.

    Si lascia raffreddare a temperatu-ra ambiente: il burro si solidica edeve essere conservato in luogo

    fresco e asciutto (non è strettamentenecessario conservarlo in frigo).

    Se lasciato bollire per il tempo ne-cessario, il burro ghee si mantienefuori frigo anche per mesi.

    ä Organic Ghee Pukka l’AyurvedaBiologico

    Burro chiaricato

     ä Ghee - Burro Chiarificato Maharishi Ayurveda

    Disponibilein formatoda 220g e 480g 

    Come preparare 

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    La pelle è primariamente un organo diprotezione dall’esterno, il nostro conne,

    ma è collegato direttamente a tutte le al-tre funzioni dell’individuo. Per questo è unimportante organo emuntore (di elimina-zione delle tossine) e nelle terapie olistichepermette di intervenire esternamente peragire internamente (ad esempio nella ries-sologia).

    Freddo fuori e freddo dentroUn problema assai comune come quello

    del freddo lo si avverte sulla pelle, ma puòavere origine nella circolazione e nel meta-bolismo. Chi è spesso colpito da questo di-sagio può utilizzare diverse strategie: utiliz-zando un rimedio erboristico si può agire,ad esempio, per via interna con la misceladi gemmoderivati Tonogem. Questa, chenasce come sostegno ai temperamenti

    emmatici, si rivela utile anche in invernoper la capacità di attivare il metabolismo a

    partire dall’azione su surreni e fegato. In-fatti la componente Rosmarinus ofcinalis  è utile nelle turbe della termoregolazione edella circolazione periferica, mentre Quer-cus peduncolata gemme e Ribes nigrum sostengono le funzioni cortico-surrenali.Gli ormoni prodotti da queste ghiandole(adrenalina e noradrenalina) tra le variefunzioni regolano il cuore e il metabolismoglucidico, importanti per la temperatura

    del corpo, compresa quella periferica. Laloro funzione è anche quella di permettereun miglior adattamento alle situazioni stres-santi, compreso appunto il freddo.

    Calendula e Tiglio, alleati indispendabiliEsternamente possiamo sostenere i mec-canismi di difesa della pelle con una crema

    I consigli di Remedia Erbe ci aiutano a fare la scelta giustain base al nostro tipo di pelle e ai problemi riessi che manifesta

    Salvatore Satanassi, naturopata

    Inverno: 

     cm proteggiam l ns pell? 

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    TonogemFloripotenziatoFavorisce il tonodel sistema car-diovascolare50 ml - euro 18,00

    Crema alla CalendulaRigenerante per pelliirritate e utile contro ilrossore50 ml - euro 15,00

    I prodotti Remedia per la protezione della pelle in inverno

    Crema per leMani al TiglioEmolliente eprotettiva50 ml - euro 12,00

    Crema Iris - IspirazionePer tutti i tipi di pelli. Risanadolcemente e dona vitalità.30 ml - euro 24,00

    molto semplice come quella alla Calendula.Questa è utile in tantissime situazioni, manel caso specico del freddo è straordinariacome protezione sica, inoltre è lenitiva e an-tiarrossamento, perfetta per le screpolature e

    ottima da utilizzare contro i geloni.La Calendula è la regina per questi problemi,ma volendosi orientare verso la protezione dipunti specici, lo Stick Crema per Labbra èun valido alleato per la sua azione lenitiva ecalmante, completamente diversa da quellapiù efmera e palliativa di stick a base dipetrolati e siliconi. Inoltre è bene ricordareche le labbra riettono l’intestino (soprattut-to il labbro inferiore) quindi se sono semprearrossate e ferite è bene prima sammarequesto organo.La crema al Tiglio invece è un ottimo veicoloper apportare idratazioni alle mani seccheche tendono anche a tagliarsi con il freddo ea screpolarsi, e si assorbe meglio della rusti-ca Calendula. Per lo stesso motivo, per i visiparticolarmente sensibili al freddo si può uti-lizzare la crema alla Jojoba, un gioiellino dicosmesi vegetale che idrata profondamentenutrendo e proteggendo il viso con un avvol-gente profumo.

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    Maschere viso fai da te per

    L’inverno è arrivato? Affrontiamolo con ori e cioccolata!Ecco due maschere fai da te: una super profumata, l’altra super golosa,

    per proteggerti dalle temperature più fredde dell’anno!

    proteggerti dal freddo

    Naturalmente in Salute pensa sempre a

    te e questa volta sono due le mascheredi bellezza che ti propone: una è

    davvero semplice, l’altra è adatta a chi

    vuole sperimentare qualcosa di piùsosticato e speciale.

    Tre ingredienti, cinque minuti dipreparazione e venti di totalerelax: la magia è fatta!

    Ingredienti :1 cucchiaio di cacao1 cucchiaio di yogurt1 cucchiaio di Miele di Manuka

    Il cacao è ricco di antiossidantie mantiene la pelle giovane, loyogurt agisce come esfoliante

    naturale e contiene zinco, chepuò ridurre la comparsa deipori dilatati. Il miele di Manukacalma le inammazioni, stimolala guarigione e la rigenerazionedella pelle.

    Basta frullare il cacao in polverecon il miele e lo yogurt e

    applicare il composto ottenutoin modo uniforme su tutto ilviso, tranne la zona di occhi e

    labbra.

    Ora rilassatati per 15-20 minuti,ascolta la tua musica preferitao prenditi un momento perrespirare profondamente ecerca di rilassare la mente, oltreche il corpo.

    Il profumo del cacao ti faràcompagnia e, se sei golosacome lo sono io, puoiassaggiare la maschera che, tiassicuro, è deliziosa anche alpalato.

    Maschera al cioccolato

    Valentina Balestri

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    Le proprietà di questa maschera puricantee nutriente sono tantissime: l'argilla verdeprotegge, stimola e mantiene la pelle setosa

    ed elastica. Le mandorle sono ricche dipolifenoli che rallentano l’invecchiamento, lalavanda ha potere cicatrizzante e promuovela rigenerazione dei tessuti, mentre la rosasvolge un effetto tonicante ed emolliente.

    Le istruzione per l’uso sono semplici: devimescolare con un po’ d’acqua un cucchiaio dellamiscela che hai ottenuto, applicarla sul viso condei massaggi circolari, no a che non si asciuga.

    Lascia a riposo per qualche minuto e risciacquaabbondantemente con acqua tiepida.Vedrai che pelle fantastica!

    È molto delicata epuoi utilizzarla comedetergente ogni mattina:per una pelle nutrita,sana, sempre profumata eluminosa!

    Questi sono gliingredienti:

     ❋ 2 tazze di argilla ❋ 1 tazza di avena

     ❋

    1/4 di tazza dimandorle tritate ❋ 1/8 di tazza di lavandaessiccata

     ❋ 1/3 di tazza di petali dirosa appassiti

    Il procedimento miglioresarebbe quello di pestareseparatamente tutti gliingredienti in un mortaioe poi unirli in un secondomomento all’argilla, mase hai poco tempo, puoianche ridurli in polverecon un macinino elettrico.Ti consiglio di riporre tuttala miscela in un vasetto,

    così puoi conservarla eriutilizzarla quando vuoi!

    Maschera alla lavandae petali di rosa

    Maschera Viso Iris

    Remedia Erbe

    Detossinante e riparativa,rimuove le impurità etonica i tessuti

    Crema Viso Malva

    Remedia Erbe

    Per pelli mature, donamorbidezza e uidità

    Miele di Manuka

    Manuka Health

    Contiene elevatiquantitativi di un preziosocomposto naturalechiamato metilgliossale

    Maschera Lenitiva

    Dr. Hauschka®Restituisce alla pelleil proprio naturaleequilibrio e offre unautentico sollievo allapelle sensibile

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    I dolori muscolari e articolari sono tra i di-sturbi più frequenti e diffusi e sono anche ipiù sottovalutati e meno curati in assoluto.

    Nelle stagioni invernali e autunnali i reuma-tismi si fanno sentire più che in altri periodi.I dolori reumatici coinvolgono un numerosempre maggiore di individui: sono 5 milio-ni e mezzo le persone che in Italia soffronodi reumatismi e 300 milioni nel mondo.Mi riferisco a dolori di natura muscolare oarticolare che possono variare da un dolorealle spalle o al collo, a un dolore diffusoal braccio o ancora alla zona della schiena

    o alle gambe e ancora più probabile alle

    caviglie. E queste sono solo alcune dellezone più colpite.

    Muscoli o articolazioni: come distinguere

    il dolore? Come si differenzia un dolore più pretta-mente muscolare da un dolore articolare?È piuttosto semplice: il dolore muscolarecolpisce una zona del corpo abbastanzavasta (ad esempio le spalle oppure la co-scia) mentre il dolore articolare si manifestain un punto più preciso, che coincide conle giunture articolari tra un osso e l’altro.

    Tra i dolori muscolari, i più diffusi sono

    muscolari e articolari

    Francesca Rici

    Con l’arrivo dei primi freddi si accentuano i dolori muscolari earticolari, ma il clima non è l’unica causa scatenante D

     o l o r i 

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    Salute

    quelli alle spalle, alla schiena (zona lomba-re soprattutto) e alle gambe (anche se inquest’ultime si manifesta soprattutto dopouno sforzo sico).I dolori articolari colpiscono solitamente igomiti, le anche, le ginocchia e le caviglie.Con l’arrivo dell’inverno, questi dolori ten-dono ad accentuarsi principalmente perdue motivi:

     ► il freddo è in grado di penetrare nei tessutilasciandoli più rigidi e meno elastici;

     ► l’umidità crea depositi stagnanti all’in-terno del corpo, soprattutto nella zonaarticolare.

    Ciò che danneggia maggiormente e accen-

    tua i dolori muscolari e articolari è la statici-tà, il mancato movimento e l’inammazionetissutale che si crea.

    Inammazione: ecco la causa principaleAlla base di ogni dolore c’è un’inamma-zione del tessuto sottostante, sia esso mu-scolare o articolare. L’inammazione puòcrearsi da un’eccessiva rigidità (causata adesempio dal freddo o dal poco movimento)oppure dal riesso di un organo o apparatocircostante che si trova in stato di forte in-ammazione.

    Sono 5 milioni e mezzo lepersone che in Italia soffrono

    di reumatismi 

    Glucosammina per learticolazioniFavorisce il tropismo dei tessuti, so-stenendo in particolare il benessere

    osteoarticolare. Le articolazioni sonoil punto d’incontro tra due ossa epossono presentare livelli diversidi motilità. In condizioni normali learticolazioni sono rivestite dalla carti-lagine, un tessuto elastico che fungeda cuscinetto ammortizzatore, con-sentendo il movimento delle artico-lazioni e impedendo lo sfregamentotra le ossa che vengono in contatto.

    La glucosammina favorisce la mobi-lità articolare nutrendo e proteggen-do il trosmo di tendini e legamenti.

    Glucosamina500 - 100 Capsule Natural Point 

    Integratore alimentare abase di glucosamina perle cartilagini articolari

    Il rimedio naturale fai date per i dolori articolarie muscolariQuando si soffre di dolori muscolari

    o articolari è sempre bene accertare,come dicevamo, l’origine del disturbo.Esiste però un valido aiuto che arrivada Madre Natura, indicato sia in casodi dolore post traumatico che in casodi inammazione riessa. Ecco allorala ricetta giusta fai-da-te per alleviare idisturbi muscolari e articolari.

    Si applica un impacco di argilla verde ar-

    ricchita con 4-5 gocce di olio essenzialedi zenzero e di lavanda sulla zona inte-ressata e si mantiene in applicazione peralmeno 45 minuti.

    Si procede poi sciacquando la zonainteressata con acqua tiepida/calda esi massaggia la zona con pomata diarnica in caso di trauma, oppure conpomata di artiglio del diavolo in casodi rigidità muscolare o inammazioneriessa del tessuto.

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    In quest’ultimo caso, il dolore muscolare oarticolare è il riesso di un problema che sitrova altrove, spesso nelle vicinanze: se nonsi risolve il problema all’origine, non si tro-verà benecio nemmeno a livello muscola-

    re o articolare.Molte persone, ad esempio, svolgonoun’attività sica piuttosto regolare e nonsi espongono particolarmente al freddoinvernale, eppure vivono quotidianamentecon fastidi e dolori senza trovare soluzio-ne. Sono questi i casi in cui è necessarioindagare la situazione generale all’internodel corpo e capire che cosa provoca di

    riesso il dolore a un muscolo o a un’arti-colazione.

    I dolori riessiPuò sembrare strano, ma un organo o unapparato in disequilibrio energetico, ovve-ro che non lavora correttamente, sprigionanei tessuti circostanti le tossine in eccesso,inammando muscoli o articolazioni adesso annessi.

    Un’ultima cosa da sottolineare è la leggedel basso-alto e viceversa: è una legge sucui si basa la medicina naturale (mediter-ranea classica o tradizionale cinese) che ri-chiama il concetto già espresso di “inam-mazione riessa”.Cosa signica nello specico? Si tratta diun collegamento che avviene all’internodel corpo che fa sì che un dolore in zonaalta (ad esempio cervicale) possa trovare la

    sua origine nella zona bassa del corpo (adesempio organi genitali). Facciamo allora qualche esempio di doloreriesso:

     ► per la legge alto-basso, un dolore aimuscoli delle spalle può richiamareun’inammazione presente all’appa-rato genitale;

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    Paolo Giordo

    Curarei reumatismicon i metodinaturali Macro Edizioni, 2015

    In questo libroscritto da Paolo Giordo, medico, omeopa-

    ta e nutrizionista, l’autore sostiene che ilproblema dei reumatismi non sarebbe cer-tamente così radicato e in forte aumentocome ora se:- tutti adottassimo una dieta corretta, riccadi micronutrienti, alcalinizzante e antinvec-chiamento.- tutti facessimo regolarmente un’attivitàsica moderata all’aria aperta.

    In questa straordinaria guida pratica ecompleta, Paolo Giordo, oltre a fornirti leindicazioni per una corretta alimentazione(ovvero quali cibi prediligere e quali evita-re) e uno stile di vita globalmente sano, tipresenta le migliori cure naturali per supe-rare i problemi reumatici:

      la toterapia;

     

    l’omeopatia;  gli integratori alimentari;  la terapia enzimatica;  i sali di Schussler;  l’agopuntura e la medicina tradizionalecinese;

      le cure termali. L’autore sottolinea anche le relazioni che cisono tra mente e corpo, cioè quando i do-

    lori nascono direttamente dalla psiche.

     ► o ancora, un dolore alla zona lom-bare della schiena può essere il ri-esso di un’inammazione al viscerecircostante, ovvero l’intestino.

    Ricapitolando, i dolori articolari o musco-lari possono essere provocati da una cau-sa esterna come il freddo, l’umidità o unosforzo sico maggiore del solito, oppurepossono essere il riesso di un malfunzio-namento all’interno del corpo.Se possiamo escludere la causa esterna,certamente l’indagine deve essere più ap-profondita.

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    Contrastando l’effetto stimolante delcalcio, il magnesio svolge un ruoloimportante per le decontrazioni neu-romuscolari. È d’aiuto durante la cre-scita ossea ed è necessario per unbuon funzionamento dei muscoli.

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    Mandarino

    -Corpo: calma l’ansia, l’ir-ritabilità e contrasta i solitidisturbi dovuti da stress comel’agitazione costante e le pal-pitazioni. Ha un’azione seda-tiva che lo rende un perfettoalleato per chi vuole dormireserenamente.-Mente: risveglia il gusto del-la scoperta e la voglia di met-tersi in gioco.

     Arancio-Corpo: aiuta a combatterel’insonnia con il suo aromadelicato e dolce. Può essereusato come prevenzione dachi ha difcoltà nella digestio-ne e soffre di stitichezza.-Mente: stimola i sentimentidi gioia e accresce l’intuizionee la sensibilità, calmando gli

    stati d’ansia.

    Cannella

    -Corpo: aiuta a protegger-si contro agenti biologiciinfettivi, come i virus in-uenzali e parainuenzali.Grazie al suo profumo cal-do e speziato, crea un’at-mosfera accogliente e leg-germente afrodisiaca.-Mente: incoraggia lacreatività, dona energia esenso di protezione.

    Limone-Corpo: febbrifugo eadatto a contrastare lemalattie infettive, sostieneil sistema immunitario. Èastringente e può essereutilizzato contro pelle ecapelli grassi, ostacolandoil formarsi della forfora.-Mente: Dona sicurezza e

    ducia in se stessi.

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    Il Natale sta arrivando e grazie agli oli essenzia-li è possibile regalare alla tua casa l’atmosferaperfetta.

    Gli oli essenziali sono sostanze molto pregiate evengono distillati da piante, radici e ori. Vista la loro essenza estremamente intensa,sono in grado di risvegliare determinate emo-zioni. Le molecole profumate, infatti, stimolanouna reazione chimica nelle cellule nervose, mo-

    dicando gli stati d’animo e l’umore.Puricano l’aria se utilizzati in un diffusore erilasciano un aroma davvero incantevole, cheriempie ogni stanza della casa.

    Un consiglio: se preferisci usarli in altri modi(via orale, applicazione sulla pelle), vista la loropurezza e concentrazione, ricordati di consulta-re un professionista sanitario qualicato per lagiusta posologia.

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    Zenzero-Corpo: è perfetto perchi soffre di nausea, an-sia e mal di testa. È utilese avverti i primi sintomidell’inuenza: grazie alla

    sua azione antivirale, è unpotente antibiotico controle infezioni da virus.-Mente: è un vigorosoafrodisiaco e dona forza etenacia.

    Eucalipto-Corpo: è antisettico e an-tibatterico e per questo sitrova spesso in unguenti e

    prodotti per combattere latosse e il raffreddore. Aiuta ipolmoni a lavorare al meglio.-Mente: aumenta l’autosti-ma e serve per affrontare ledifcoltà di tutti i giorni.

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    tosi: bastano 1-2 gocce in unbicchiere di acqua fresca perottenere un eccellente sosti-tuto al colluttorio.-Mente: energizzante, infon-de coraggio e voglia di fare. Chiodi di garofano-Corpo: Ha un odore caldoe avvolgente, perfetto per lastagione invernale, e stimola

    la circolazione sanguigna. Viste le sue proprietà analge-siche, calma il male ai denti ealle gengive.-Mente: Specico per gliintroversi e i timidi, aiuta adaprirsi con gli altri.

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    Pacchi natalizi: crea unaconfezione personalizzata! 

    Impacchettare i regali di Natale può avereun costo notevole: carta, nastri, occhi ebiglietti hanno prezzi sempre più elevati esono spesso standardizzati nei toni e nellefantasie.Ma risparmiare si può! Ecco le idee della

    nostra amica Claudia che trovi pubblicateanche su ViviConsapevole # 35.Crea uno stampino con la patata: disegnail motivo (a rovescio, sarà stampatoribaltato) sulla patata tagliata in due,intagliala e asciugala, intingila nelcolore, steso in un piattino o pennellaladirettamente con un pennello a puntagrossa. Al termine dell’asciugatura, stiraad alta temperatura la stoffa. Ora utilizza

    la stoffa per impacchettare, un nastro direcupero e un rametto realizzato in cartacome biglietto di auguri.

    Vuoi aggiungere un tocco in più al tuopacchetto? Ecco il fiocco che, oltre aessere bellissimo e coloratissimo, è anchefacilissimo da realizzare!

    Il Natale è alle porte: cosa pensi di regalare quest’anno ad amici e parenti?Ecco tanti spunti per regali insoliti,estrosi, originali e fatti da te!

    Idee regalo fai da te per un Natale magico

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    | Naturalmente in Salute Eco Natale

    Se ti serve un aiuto per trovare nuove esplendide idee su come decorare i tuoipacchi regalo, ecco il libro che stavicercando:Timbri fai da te

    Le tue amiche ti chiedono sempre qualè il segreto delle tue ricette? È ora dicondarglielo!

    Puoi regalare un vaso contenente gliingredienti secchi per realizzare un dolce oun pane, o anche una zuppa, e corredarlocon la ricetta che indica l’aggiunta degliingredienti freschi, i modi e i tempi dicottura. Ecco le idee della nostra amicaClaudia che trovi pubblicate anche su ViviConsapevole # 39.

    Biscotti al cioccolato fondente

    e mandorle da mettere sottol’albero

    MATERIALI

     ä un vaso con chiusura ermetica daun litro

    ä forbici ä colla rapida ä spago o flo di lana grosso

     

    ä una formina per biscotti ä un cartoncino

    PROCEDIMENTO

    Avvolgere lo spago attorno al vaso, perquanto ne consente la lunghezza. Fermarele due estremità con poca colla. Dopo averriempito il barattolo, aggiungere un nastro

    con legata la formina e inserirvi l’etichettacompilata.

    CONTENUTO DEL BARATTOLO

    260 g di farina biologica80 g di zucchero di canna integrale100 g di cioccolato fondente biologico, in pezzi60 g di mandorle pelate, biologiche, in pezzi1 cucchiaino di lievito naturale biologico

    RICETTA DA SCRIVERE NELL’ETICHETTA

    Aggiungere 130 gr di olio di semi e unuovo. Impastare a mano, fare le forme,cuocere sulla placca da forno rivestita per10-12 minuti a 180°.

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    Pane integrale ai semi inbarattolo

    MATERIALI PER LA DECORAZIONE

     ä un vaso con chiusura ermetica da

    un litroä forbici ä colla rapida ä un sacchetto del pane ä una fettuccia rossa ä un cartoncino dorato di recupero

    (ad esempio da una scatola dipasticceria)

    PROCEDIMENTO

    Aprire il sacchetto e ritagliare un cerchiocon diametro di 3 cm maggiore deldiametro del tappo. Avvolgere la carta altappo, facendola aderire bene all’interno.Avvolgere con la fettuccia il barattoloe creare un occo, completare con uncerchio dorato la decorazione. Scrivere sultappo il procedimento per fare il pane.

    CONTENUTO DEL BARATTOLO

     ä 1 bustina di lievito secco biologico ä 2 cucchiai di zucchero ä 300 g di farina di integrale biologica ä 200 g farina tipo 1 biologica ä 1 cucchiaio di sale ä 50 g di semi di lino ä 50 g di zemi di girasole ä 50 g di semi di zucca

    RICETTA DA SCRIVERE

    Aggiungere 300 g di acqua tiepida e 20gdi olio extravergine di oliva, impastare, farlievitare in forma 45 minuti, cuocere 20minuti a 220 °.

    Fai brillare le tue palline! Vuoi un albero di natale diverso dal solito?Usa tutta la tua creatività e rendilo unico.Bastano un paio di palline in polistirolobianco che trovi in merceria o in un negoziodi bricolage, qualche spillo decorativo,

    tante paillette colorate e il gioco è fatto!

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    Salute

    Oppure se preferisci, puoi fare la stessacosa con dei bottoni a 4 fori colorati.Gli addobbi del tuo albero quest’annofaranno davvero un gurone!

    Tra i tuoi amici c’è un artista? Eccoallora il regalo giusto per chi amadipingere!Basta qualche ritaglio di stoffa che puoicucire, per creare delle buste dove

    sistemare i pennelli e i tubetti di colore!

    Vuoi dare personalità a un oggetto comuneche tutti ci ritroviamo spesso in mano?Ecco allora il portachiavi comodo epersonalizzato che fa al caso tuo.Hai mai lavorato il cuoio? Sai, trovarlo èdavvero semplice: il tuo calzolaio di duciaavrà sicuramente qualche pezzo di scartoe vedrai com’è facile trasformare qualcosache stava per essere gettato in un pensieromolto molto carino!Con le forbici basta ritagliare dal cuoio laforma che più ti piace (cuore, ore, stella)e con la punta di una penna (o ancorameglio una fustellatrice, cioè quella pinzache serve per fare i buchi alle cinture) devi

    creare una piccola fessura, in cui passeràl’anello portachiavi.Puoi decorarlo come preferisci, standoattenta a usare il giusto adesivo per cuoio elasciarlo asciugare per qualche ora.E per impacchettarlo puoi usare unsemplice rotolino di carta igienicaproprio come nella foto! Bello, simpatico eperfetto per chi adora riciclare!

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    Un’altra idea, se ti piace il lavoromanuale, è quella di procurarsi tanteperline, pietre dure e minuterie di ognigenere per creare il gioiello piùadatto a te (o alle tue amiche)!Scegli i colori che preferisci o, se è unregalo, prediligi le tonalità che la tua amicapiù glamour mette più spesso e vedraiquanto sarà contenta di indossare ungioiello pensato per lei, fatto da te!

    C’è ancora un’idea che ti vogliamoproporre: un centrotavola tutto alnaturale.Se ti piace passeggiare nel verde, tienigli occhi bene aperti: trova e raccoglipigne, ramoscelli, corteccia, bacche, fogliesecche, castagne e tutto ciò che la naturati offre. Procurati un vassoio tondo di

    cartone (quello che trovi di solito sotto auna torta) e della colla liquida. Ora inizia asistemare tutto il materiale che hai trovatocome meglio credi, partendo dal centro.Puoi decorarlo con occhi, nastri colorati,brillantini, o se preferisci, basta una candelaprofumata per rendere il tuo centrotavolaelegante e ancora più bello!

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    Da piccolo ti appassionavano le stelle, i pianeti o la luna? Io sono stato sempreaffascinato da tutto quello che era relazionato con lo spazio; mi sembra così magicoe misterioso e ci sono tante domande senza risposta... E oggi vi parlerò proprio diquesto. Negli scorsi giorni si è celebrata la Settimana Mondiale dello Spazio, in cui legalassie e i pianeti diventano protagonisti. Se anche a voi piace il mondo dello spaziotanto quanto piace a me, vi stupiranno le idee che ho trovato per avvicinare un po’ dipiù la vostra casa alle stelle. Piumoni da astronauta, lampade con stelle o tappeti con ipianeti saranno i tuoi alleati in questo viaggio intergalattico.

    Lampade che illuminano come stelleAmerai l’arrivo della notte e dover accendere la lampada: ti sentirai protetto dallemigliaia di stelle che illumineranno la tua casa. Queste lampade con proiezioni stellariti faranno ricordare il magico innito del cosmo. Potrai leggere un buon libro, godertiuna nottata o una serata di giochi con i bambini. Tutto questo, sotto le stelle. Non èfantastico?

    L’Universo in casa

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    Naturalmente in Salute, la tua rivista digitale di Salute Naturale

    Sogni di astronautiSolitamente, il tema dei pianeti e delle galassieprovoca molta curiosità tra i più piccoli. Perquesto, non ti meravigliare se i tuoi bambini si

    entusiasmano per il mondo delle stelle e deipianeti. Tuo glio ti chiede qual è il pianeta piùvicino? Quello che ha più anni? Se la rispostaè affermativa, perché non fargli svilupparequesta passione? Aiutalo ad arredare la suastanzetta ispirandoti a questa materia cosìincredibile. Lenzuola, tappeti e addiritturaculle per bebè saranno i tuoi alleati per fardiventare realtà i loro sogni.

     Vinili che ti avvicinano a pianeti incredibiliUna forma originale per avvicinare la tua casa ai pianeti può essere quella di decorareuna parete. Esistono idee molto varie, come farlo attraverso un vinile decorativo (che

    è un adesivo molto facile da collocare) su una porta o con una composizione di quadriche simulano i pianeti del sistema solare. Idee azzardate, senza dubbio, ma che ticonquisteranno se ti appassiona il mondo dell’astronomia.

    Maggiori info su: http://www.habitissimo.it/

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    3 consigli di viaggio

    per unA cura di Romina Alessandri

    Dicembre è un mese magico che permettea molti di prendersi una pausa dal lavoroper organizzare facilmente viaggi più omeno lunghi durante le feste natalizie.

    La proposta di Naturalmente in Salute èdavvero particolare questo mese! Infatti

    abbiamo pensato di consigliarvi 3 meteinaspettate dove vedrete qualcosa cherimarrà nei vostri ricordi per sempre.Partiamo allora con le località scelte per

    voi, che toccano l’Italia, i Paesi Bassi e laCroazia.

    TORINO  I misteriosi templi dell’Umanità

    Ottava meraviglia del mondo

    Siamo a Vidracco, un piccolo comunepiemontese a 50 km da Torino. Qui a 72metri di profondità c’è uno dei luoghi più

    strani al mondo. Nascosta nel cuore di unamontagna c’è una costruzione magica, unamoderna cattedrale che molti hanno denitocome l’ottava meraviglia del mondo. Sonomigliaia le persone da tutto il mondo, che ognianno, visitano i Templi dell’Umanità, l'operasotterranea più grande del mondo, con i suoi850 mila metri cubi e cinque piani. Questacostruzione ipogea è stata costruita a manoin 16 anni di lavoro dai cittadini di Damanhur

    (Città della Luce).

    N at al e Gr een

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    Eco viaggi

    PAESI BASSI  Una Venezia in stile nordico

    È davvero un posto incantato, formato da tanti isolottiche sembrano usciti da una delle migliori abe cheabbiamo sentito da bambini.Piccole case sorgono su giardini verdi e ben curati inun parco naturale che ha una scenograa da cartolina.

    In questo paese, Giethoorn,non possono girare lemacchine: si gira a piedi in bicio, ancora meglio, visto i tanticanali, in barca. Si può visitaretutto il paese percorrendo icanali nel silenzio della naturaincontaminata del parco di DeWieden, godendo il paesaggio

    fatto da piccoli ponti in legno,tanto verde e un’impagabileatmosfera abesca.

    ZARA (Croazia)  Ascolta un concerto suonato dal mare

    Lungo la banchina del porto di Zara in Croazia è statocostruito un miracolo di architettura: il Morske Orgulje,cioè l’organo marino che regala il suono del marea chi passeggia sul lungomare. È stato progettatocirca 10 anni fa dall’architetto Nikola Bašić, grazie allacollaborazione di diversi consulenti di idraulica marinaL’organo è un incredibile attrazione per gli abitanti e perturisti da tutto il mondo.I gradoni sono di circa settanta metri e sono divisi insette sezioni, ognuna da dieci. Al loro interno, sono

    state installate 35 canne d’organo diverse per forma elunghezza, a metà tra la riva e il mare. Grazie al motoondoso dell’acqua marina, le canne producono un suonocostante e piacevole che fuoriesce dalle aperture dellapavimentazione. La sinfonia è modulata secondo setteaccordi e cinque tonalità, tipici della musica dalmata.

    DA ASCOLTARE! Per maggiori informazioniascolta il suono diquesto organo nel videosu youtube: https://www.youtube.com/watch?v=KuSy2_HL_z4

    DA PROVARE!Per maggioriinformazioni guardail video: https://www.youtube.com/watch?v=6eTCI62FTEU

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