MOTOSPECIAL vol
Transcript of MOTOSPECIAL vol
MOTOSPECIAL vol.II
alla ricerca della nuova regina
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MTstart
Torna, dopo una pausa partico-
larmente estesa, il vostro gior-
nale modellistico preferito.
E torna col botto, se mi si con-
sente l’espressione, ovvero col
concorso Motospecial, arrivato
alla seconda edizione.
Dove eravamo rimasti.
L’anno scorso la sfida ha visto
cinque moto pazzesche in con-
corso, con il seguente esito:
Motociclante ha sbaragliato gli
avversari con un progetto
apparentemente semplice, ma
curato nei minimi dettagli. Al
secondo posto si piazzà
Alex46, con una moto apparen-
temente simile a quella che
vinse, ma profondamente diver-
sa se osservata con attenzione.
Terzo Freon, con una R1 da
corsa che presentava soluzioni
estreme. La medaglia di legno
se l’è aggiudicata il sottoscritto
con un progetto che poco
aveva a che fare con la logica.
A chiusura della classifica si
classificò Sergioint, che pagava
l’inesperienza.
Oggi
Motociclante lascia il trono, non
partecipando al concorso.
Freon si ripresenta incattivito
come mai, per riscattare con un
super lavoro il terzo posto del
2004. Anche Alex farà di tutto
per raggiungere la prima piazza
che per pochi voti gli è sfuggita
365 giorni fa.
Dei partecipanti dell’anno scor-
so Kenny e Sergio puntano a
migliorare il proprio piazzamen-
to con una forte voglia di rivinci-
ta. Tre new entry quest’anno:
Ricciu, Max_r1 e Roswell, tutti e
tre con progetti per lo più inedi-
ti, tutti e tre alla caccia del
podio.
Buon divertimento
ALCHIMISTI ALL’OPERANuove special, nuove idee, nuove pazzie...
IL MODELLISTARichy78, l’ingegnere si autointervista...
Nome: Riccardo
Nick: Richy78
Modellista da: per gioco tra i 16 e i 18 anni, seriamente da unanno
Modelli realizzati: 7 auto
Primo modello: F14 Tomcat Monogram
Modello nel cassetto: Lancia Delta S4 Evoluzione
Prossimo modello: Delta 8v
ALEX46
Base di partenza kit tamiya
Yamaha R1. modifiche apportate:
- forcella anteriore, ruota, cerchioni,
parafango Honda RC211V; - scari-
co home made realizzato con una
cannuccia e tondino di plastica,
sotto codino, terminale Ducati 916
sempre tamiya - sottocodone il pla-
sticad ricoperto in decal carbonio
st27 - forcellone posteriore honda
Rc30 (tamiya) modificato, allungato
a caldo e rimodellato c o n
polyester putty (tamiya) - ruota
posteriore honda rc30 - pedane in
fotoincisione st27 per honda
rc211v - talaio nero opaco - colora-
zione giallo, con barcone sfumato
al nero con decal tamiya per R1
taiya, bande bianco-nere con decal
per kit tamiya 14001.
MTconcorso motospecial
RICCIU
La moto da me realizzata e' deriva-
ta dal reparto corse Ducati e preci-
samente da una 851 Superbike.
L'intenzione era di trasformarla in
una naked stradale dalle prestazio-
ni eccellenti che questo motore
offre; le modifiche non sono state
molte ma alcune sostanziali.
L'avantreno ha visto sostituita la
ruota anteriore con una che monta
cerchi Marchesini e freno a disco
perimetrale autocostruito; in piu
sono state realizzati nuovi supporti
per adattare le pinze al nuovo
impianto frenante. Il retrotreno inve-
ce e' stato completamente sostiui-
to montando un forcellone mono-
braccio di una Ducati 916 comple-
to di ruota e impianto frenante; la
sospensione invece e' stata sosti-
tuita con una nuova realizazta
apposta per questa moto e che
adotta un sistema aria/olio senza
molla. Gli scarichi invece sono in
carbonio e sono stati montati
entrambi sul lato destro facendo
una modifica ai tubi fino ad arrivare
ai collettori di scarico. Le altre
modifiche sono state di caratttere
piu che altro estetico ; e' stata eli-
minata completamente la carena
per lasciare in mostra lo splendido
bicilindrico di casa Panigale mentre
il resto, serbatoio e codone, e'
stato verniciato in nero opaco per
dare un aspetto piu "aggressivo".
Faro e strumentazione opportuna-
mente modificati provengono da
una Yamaha SRX 600.....mentre
completamente nuovo e' il suppor-
to portatarga.....realizzato in allumi-
nio e fissato al forcellone. Alla fine
del lavoro e' stata ottenuta una
moto leggera piu maneggevole e
con tanti cavalli da scaricare sulle
strade di montagna ;-)
concorso motospecialMT
FREON
Modello base Yamaha R1 Tamiya
14073 Modifiche effettuate con
Polyester Putty tamiya, resina
poliuretanica e resina trasparente
Decal Carbonio Studio 27 FP0002
Sponsor e altre decal autoprodotte
con stampante Oki DP 5000. La
special 2005 è stata costruita su
base R1 Tamiya con modifiche che
hanno interessato cupolino in
mezzo al quale spicca una presa
d'aria centrale in stile RSV 1000 e
sul lato SX dello stesso ora ci sono
due faretti poliellissoidali autoco-
struiti in resina trasparente. Altra
modifica interessa la parte superio-
re/frontale della carenatura, dove
ora sono presenti 2 prese d'aria per
lato in stile Yamaha YZR 88 di
Lawson, il barcone poi sul lato DX
è stato sagomato per la sciare spa-
zio al nuovo scarico. Lo scarico è
stato modificato prendendo i 4 col-
lettori originali fino alla valvola ex-up
poi i due tromboncini aperti sono
stati auto costruiti utilizzando della
cera da fusione poi duplicati e ripro-
dotti in resina poliuretanica. Il forcel-
lone posteriore è stato modificato
scatolandolo in stile M1 03, utiliz-
zando il polyester putty (come per
le modifiche a carene e cupolino).
Altre modifiche interessano i dischi
freno anteriori, che ora in luogo dei
fori di raffreddamento come da kit,
si presentano con un disegno che
ricalca il nuovo disegno dei dischi
braking con pista frenante piena
con scanalature realizzati stuccan-
do il disco del kit e riproducendo le
scanalature con una fresa, poi la
piastra superiore di sterzo è stata
forata come sul modello prodotto
dalla "Style and Performance" Le
decal sono prese dalla Yamaha
Marlboro del 96 di Abe del Team
Rayney, stampate con stampante
Oki DP 5000 in cromo e in colori
standard, mentre le decal dei ret-
tangoli Yamaha sono realizzate in
doppia decal utilizzando della decal
bianca colorata in rosso fluo con
decal carbonio poi applicata sopra
e ritagliate. Per le parti in carbonio a
vista ho utilizzato le decal carbonio
di Studio 27 in misura small per
1:24. La colorazione è stata realiz-
zata con i seguenti colori: Rosso
fluo TS36 Alluminio TS17
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SERGIOINT
base di partenza Yamaha YZR 500
2001, ho modificato gli scarichi e le
prese d'aria dell'airbox. Le forcelle
sono di una Yamaha YZR 500 del
1999; serbatoio, codino, manubri,
ruote e dischi sono di un Ducati
Monster della Diecast.
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ROSWELL
Ho sostituito le forcelle tradizionali
con quelle a stele rovesciati, le
pinze grembo modificate nell'attac-
co per adeguarsi al disco di minor
dimensioni. Con parte di due oblo'
di una galeone ho ricostruito i doppi
fari stile Triumph triple. Con un
parafango posteriore sagomato,
ho fatto il cupolino. Il porta targa e
il gruppo ottico posteriore è stato
interamente auto-costruito. La
colorazione non è ovviamente
quella originale. Gli specchietti
sono stati fatti in tinta e partono dai
contrappesi dei manubri come in
alcune special anni 60 / 70.
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KENNY
Il kit di partenza è la kawasaki ninja
zx12r tamiya,
che ho immediatamente trasforma-
to in monoposto stuccando il
codone e tagliando il sellino del
passeggero per consentire il mon-
taggio.
Poi ho chiuso uno die due fari ante-
riori per conferire alla moto un’este-
tica racing da endurance.
Poi ho chiuso le grandi prese d’aria
laterali col milliput e ho eliminato le
bizzarre appendici aerodinamiche
per dare linearità alle carene.
Per prendere dimestichezza col
milliput mi sono anche concesso la
parziale autocostruzione del forcel-
lone monobraccio.
Ho aggiunto quanche molla, qual-
che fascetta e qualche cavo...
In chiusura, ho ideato una livrea
inesistente a sponsor playboy, poi
stampata in cromo e bianco con
stampante oki.
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MAX_R1
Il kit di partenza è il Guzzone cen-
tauro tamiya, scelto per quel
monumento alla tecnica che è il V2.
Per la realizzazione ho saccheggia-
to due die-cast, rispettivamente
una Ducati 999 e una R1 del 2004.
La prima ha fornito gli scarichi, il
codone e il serbatoio (opportuna-
mente modificato con il milliput).
La Yamaha ha “donato” il cupolino,
al quale ho chiuso i fari per avvici-
nare la special alla Guzzi MSG-1.
Per rendere maggiormente cor-
saiolo il forcellone, l’ho modificato
con del plasticard. Altre modifiche
racing hanno interessato l’ammor-
tizzatore posteriore.
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