Emorragie digestive basse per perfusionisti [modalit ... · •rettorragia •ematochezia • ......
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EMORRAGIE EMORRAGIE
DIGESTIVEDIGESTIVE
BASSEBASSE
Emorragie Digestive
EMORRAGIE DIGESTIVE
SUPERIORIorigine prossimale al Treitz (85 - 90%)
EMORRAGIE DIGESTIVE
INFERIORIorigine distale al Treitz (10 -15%)
EMORRAGIE DIGESTIVE BASSEEMORRAGIE DIGESTIVE BASSE
-- Insorgenza e Decorso Insorgenza e Decorso --
ACUTEACUTEMASSIVEMASSIVE
NON MASSIVENON MASSIVE
MACROSCOPICHEMACROSCOPICHE
MICROSCOPICHE (occulte)MICROSCOPICHE (occulte)
CRONICHECRONICHE
EMORRAGIE DIGESTIVE ALTE
Manifestazioni Cliniche
Astenia
Pallore
Tachicardia
Ipotensione
Sudorazione
Sete
Confusione mentale
Ipotensione ortostatica
Astenia
Pallore
Tachicardia
Ipotensione
Sudorazione
Sete
Confusione mentale
Ipotensione ortostatica
Shock
emorragico
Shock
emorragico
EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE
AnamnesiModalità del sanguinamento
• rettorragia
• ematochezia
• enterorragia
• nessun sanguinamento evidente
Patologie pregresse
• epatopatie
• patologia enterocoliche
• pregressi interventi
• anticoagulanti
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EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE
Esame obiettivo addominale
• cicatrici
•masse palpabili
• dolore addominale
•margine inferiore del fegato
• splenomegalia
• reticoli venosi
• ascite
• ecchimosi cutanee
N.B. Eseguire sempre l’esplorazione rettale
Reticoli venosi
ecchimosi
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Emorroidi interne
Emorroidi esterneulcerate e prolassate
EMORRAGIE DIGESTIVE ALTE
Esami di laboratorio
Emocromo
Hb (vn 13.5-16.5 g/dl)
Gr (vn 4.300.000- 5.900.000/µL)
Ht (vn 40-52%)
PLTS (vn 150.000-450.000/µL)
MCV (vn 80-96 fL)
Fibrinogeno (vn 1.5-4 g/l)
Gruppo sanguigno
PT (vn 70-130%)
INR (vn 0.8-1.2)
PTT (vn 25-35 sec)
PTT/ratio (vn 0.8-1.3)
EMORRAGIE DIGESTIVE ALTE
Esami di laboratorio
glicemia (vn 73-109 mg/dL)
azotemia (vn 10.2-49.8 mg/dL)
creatinina (vn 0.6-1.1 mg/dL)
sodio (vn 135-145 mmol/L)
potassio (vn 3.5-5.1 mmol/L)
cloro (vn 98-109 mmol/L)
EMORRAGIE DIGESTIVE
Approccio al paziente
Obiettivi
• Stabilire la gravità
• Individuare la sede
• Individuare la causa
EMORRAGIE DIGESTIVE
Parametri per stabilire la gravità• pressione arteriosa
• frequenza cardiaca
• turbe del sensorio
• crisi di angor
• oliguria
• ematocrito (Ht) (poco attendibile all’inizio)
• valore di emoglobina (Hb)
EMORRAGIE DIGESTIVE
Approccio al paziente
Obiettivi
• Stabilire la gravità
• Individuare la sede
• Individuare la causa
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Cause di emorragie digestive BASSE
LE EMORRAGIE DIGESTIVE
• Malattia diverticolare (40-50%)
• Angiodisplasie (3-20%)
• Polipi e tumori (fino al 20%)
• Malattie infiammatorie (fino al 20%)
– Rettocolite ulcerosa
– M. di Crohn
– Colite infettiva
– Radioterapia
– Immunodeficenze
– Fistole aortoenteriche
- Emorroidi
- Vasculiti
- Ischemia celiaco-mesenterica
- Diverticolo di Meckel
- Polipectomia endoscopica
Età pediatrica Adolescenti
Giovani adulti
40-60 anni > 60 anni
Diverticolo di
Meckel
Diverticolo di
Meckel
Malattia
diverticolare
Angiodisplasie
Polipi Rettocolite
ulcerosa
Rettocolite
ulcerosa
Malattia
diverticolare
Polipi Polipi Carcinomi
Carcinomi polipi
Angiodisplasie
Iatrogena
(chemio)
Emorragie digestive basse
Cause più frequenti in rapporto all’età
Diverticolo di Meckel
Polipo digiunale Enterite da cytomegalovirus (paz. HIV +)
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Le emorragie del colon
10%sono grandi
emorragie
Malattia diverticolare del colon
70% arresto spontaneo
15% emorragia massiva
Malattia diverticolare del colon
• I diverticoli sono estroflessioni sacciformi dellamucosa e della sottomucosa del colon attraverso zonedi minor resistenza della parete
• Sono molto frequenti nel colon discendente e nelsigma e sono causati dalla pressione che il bolo fecale,che permane per molte ore nel lume intestinale,esercita contro le pareti stesse
• Possono decorrere in modo asintomatico o complicarsicon infiammazione (diverticolite), emorragia operforazione libera in addome (peritonitestercoracea).
Patologie infiammatorie
R.C.U.
M. di Crohn
emorragie gravi
(50% forme severe)
emorragie massive
solo nel 1,5-13%
(più frequente nell’ileo)
Colite ulcerosa
Reazione infiammatoria che interessa la mucosa
del colon e del retto con formazione di piccoli
ascessi.
Gli ascessi si approfondano
nella parete del colonfino a formare
numerosissime ulcere
Colite infettiva
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Patologie vascolari
Patologie neoformative
Angiodisplasia
Colite ischemica
frequente recidiva
elevata mortalità
Polipi
Tumori
Colite ischemica
Cancro del rettoCancro del sigma
Palpabile all’esplorazione rettale
Cancro del colon
sinistro stenosante e
sanguinante
Tumore del colon
EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE
Indagini diagnostiche
• coloscopia
• Rx Digerente
• Tc Addome
• Scintigrafia con emazie marcate
• Angiografia
Colonscopia
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Diverticoli sanguinanti
Colite ulcerosa
Quadro clinico
–Sanguinamento rosso vivo (lesioni attive)
–Diarrea muco-sanguinolenta
–Tenesmo
–Dolori addominali
–Anemia
Angiodisplasie del colon
Polipo del colon
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Controindicazioni alla colonscopia:
- Paziente con dolori addominali
- emorragia massiva (colon pieno di sangue)
- condizioni generali gravi
- impossibilità di attuare la preparazione intestinale
(bere 4 litri di acqua)
EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE
Indagini diagnostiche
• coloscopia
• Rx Digerente
• Tc Addome
• Scintigrafia con emazie marcate
• Angiografia
LE EMORRAGIE DIGESTIVE
TAC con mezzo di contrasto
• Svantaggi: soltanto diagnostica, dose di radiazioni epossibili effetti indesiderati da m.d.c.
Evidenzia la lesione o solo il sanguinamento (spandimento
del mezzo di contrasto)
Angiodisplasia del cieco
Paziente ricoverata in Utipo per sostituzione valvolare aortica
Ripetuti episodi di enterorragia grave emorragia favoritidalla terapia anticoagulante.
Reperto Tc di spandimentodi mdc nelle prime
anse digiunali
Rettorragia in pazientecon dolori addominali:
lesione ulcerativa del cieco
in trattamentochemioterapico
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Ulcerazioni del cieco in paziente in chemioterapia
EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE
Indagini diagnostiche
• coloscopia
• Rx Digerente
• Tc Addome
• Scintigrafia con emazie marcate
• Angiografia
Angiografia
Esame invasivo: incannulazione dell’arteria femorale
In genere non si fa a scopo diagnostico ma solo terapeutico (per fare emostasi)
Maggiori probabilità di successo se eseguita dopo una TAC che dimostra la sede del
sanguinamentoLesione ischemica sanguinantedel colon dx in UTIPO
angiografia