Dispensa Educare e Comunicare
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Educare e Comunicarecon i bambini dai 0 ai 7 anni
Creato daFilippo Rossi
Distribuito da
EducareChe cosa significa?
E’ la più alta espressione di AMORE di uomo verso la Vita.
Non è dunque solo un gesto o un’attitudine verso un bambino ma un vero e proprio gesto di AMORE
nei confronti della vita perché …
… educare correttamente un bambino significa garantire alla Vita
un futuro straordinario!
ComunicareChe cosa significa?
Si comunica davvero solo e soltanto nel momento in cui riusciamo a donare noi stessi all’altro.
Comunicare infatti non è emettere dei suoni verso l’altro o gesticolare verso l’altro … credendo o convincendosi delle
nostre ragioni, COMUNICARE è innanzitutto Dono di Sè!
“E’ donando che si Riceve!San Francesco di Assisi
MONOLOGO
Si ha nel 95% dei momenti di comunicazione tra persone che
abitano nei paesi occidentali
DIALOGO
Si ha nel 4,9% delle comunicazioni tra persone e richiede un grande
sforzo: IL SILENZIO
COMUNICAZIONE RELAZIONALESi ha nello 0,1% dei casi, è
estremamente raro che accada spontaneamente e richiede ciò che il
99% degli uomini non possiede: la VOLONTA’
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Esistono3 tipi di Comunicazione
COMUNICAZIONER E L A Z I O N A L E
La Comunicazione Relazionale
Si attua quando coloro che comunicano offrono una parte
di sé all’altro. In questo modo il vantaggio per tutti è
incalcolabile
e sempre presente per tutti.
Per riuscire ad attuare una Comunicazione di tipo Relazionale
servono tuttavia alcuni ingredienti speciali
Gli Ingredienti per la Comunicazione Relazionale
LA PAZIENZASi esercita solo comprendendo
che serve un tempo per ascoltare
IL DONOPer condividere con l’altro
serve avere un dono da donare
L’educazione ricevuta dagli adulti di oggi è tutt’altro che orientata a procurarsi e a manifestarequesti preziosi ingredienti ed è per questo motivo che se non interveniamo riappropriandoci di questi ingredienti
il futuro cadrà in rovina
IL SILENZIOPer fare Silenzio
si deve imparare ad ascoltare
LA VOLONTA’Per esprimere una Volontà
dobbiamo scegliere di ascoltare
Noi comunichiamo attraverso i nostri 5 sensi
Olfatto TattoVista
Poiché nessuno ci ha insegnato a sviluppare i nostri 5 sensi in modo armonico,ogni uomo ha imparato ad utilizzare un senso più di un altro
Uomini che comunicano con polarità di senso, comunicano in modo differente tra loro
Udito Gusto
Il ritmo della voce è veloce, il volume ed il tono elevati
Il movimento delle mani è in direzione centrifuga ovvero da dentro verso fuori
Tendono ad indicare gli occhi quando si esprimono e ti guardano gli occhi
I loro occhi tendono a guardare in alto
Quando parlano “vedono le immagini davanti a sé”, visualizzano con grande naturalezza
Hanno memoria visiva
Il loro modo di vestire è spesso grintoso, alla moda, colorato e indossano spesso dei luccichii
Poiché olfatto e gusto si usano pochissimo nella società occidentale
di fatto possiamo individuare 3 tipi di uomo a seconda del proprio senso primario
Hanno l’atteggiamento di un oratore
Il loro linguaggio è molto musicale
Spesso si atteggiano nella posizione “della cornetta”
Il movimento delle mani, e quindi il gesto, è tipico del direttore d’orchestra
Non sono rari i gesti come il tamburellare delle dita, il mordicchiarsi le dita, schioccare la lingua, canticchiare e fischiettare
Le parole vengono pronunciate spesso in modo chiaro e nitido
Si vestono tono su tono
Hanno spalle ricurve, testa bassa, attaccata alle spalle
Gesticolano in forma centripeta ovvero dall’esterno all’interno, si toccano spesso indicando con le mani il luogo in cui avvertono le sensazioni che nascono in loro quando parlano e ascoltano
I cinestesici tendono a guardare in basso.
A volte sembra che facciano fatica ad esprimersi a parole e preferiscano disegnare, manipolare oggetti, creare con materiali vari
Il ritmo della loro parlata è lento, profondo, molte le pause, talvolta non strettamente collegate con il filo del discorso e il tono è basso
Sentono il bisogno di toccare e afferrare gli oggetti
VISIVI CINESTESICIAUDITIVI
Si deve dunque aiutare i bambini a sviluppare tutti i propri sensi
in modo armonico
Attraverso giochi specificiAttraverso esperienze globali
Un antico insegnamentospiega che l’uomo è come una macchina
composta da 5 + 2 uffici che gestiscono tutte le
funzioni della vita
Il cervello MotorioGestisce tutte le funzioni di movimento
Apprende per imitazione
Il cervello EmozionaleGestisce tutte le funzioni del
Mi piace e Non mi piace
Il cervello IstintivoGestisce tutte le funzioni interne della
MacchinaIl centro Sessuale
Organizza, immagazzina e distribuisce l’energia sessuale che genera
ripetizione o creazione di nuovi schemi nei centri inferiori
Il cervello RazionaleGestisce tutte le funzioni di
comparazione e ci si identifica in esso nei processi di apprendimento
Il cervello Emozionale SuperiorePermette di comprendere
Il significato di ogni cosa creata
Il cervello Razionale SuperiorePermette di conoscereTutte le leggi della vita
E’ necessariosviluppare nei bambini
un corretto utilizzodi tutti i centri
in modo armonico
SUGGERIMENTISVILUPPO DEL MOTORIO
• Mantenete un bambino in un buono stato di movimento.
• Se è pigro, motivatelo con un premio.
• Fategli fare esercizio di equilibrio fin da subito sulle braccia possenti del papà, sulle ginocchia
della mamma, su un nastro adesivo appoggiato a terra e fate che metta un piede davanti all’altro
e poi un piede dietro l’altro
• Quando diventa grande fategli giochi di equilibrio su una sbarra
• GATTONARE e non camminare. Quando vorrà camminare ve lo farà capire e si arrampicherà
dappertutto per farlo
• Guai a voi se per farlo camminare lo tenete per le braccia a penzoloni, NON è una scimmia
• Fatelo correre, allena l’uso coerente degli emisferi cerebrali
• Fategli fare lavori di artigianato, con il legno, con la carta
• Fateli cucinare e insegnategli a fare le cose di tutti i giorni, stirare, lavare, prepara la tavole, ecc.
SUGGERIMENTISVILUPPO DEll’ISTINTIVO
• Aiutare il bambino a mangiare di tutto, anche le cose sgradevoli, magari con il premio alla fine
(ma non esageriamo, non si fa tutto con il premio!). Quando è più grande la regola diventa
“Questo passa il convento!”
• Aiutare il bambino a sviluppare tutti i 5 sensi quindi giochi con i colori, con le tempere,
abbinamento dei colori, con i suoni, musica di vario genere, espansione della percezione dei
profumi sia gradevoli (in un bosco odoriamo i fiori, la corteccia, ecc.) ma anche quelli sgradevoli
(portateli a vedere animali, in una stalla di mucche, il pollaio, ecc.)
• Percezione del corpo, fategli tanti massaggi, sia delicati sia di forza (non far male). Aiutateli a
percepire i pericoli tipo il calore mettendo la vostra mano dietro alla loro, ecc.
• Gli stimoli devono essere costanti, ogni giorno, e per almeno i primi 4 anni di vita (meglio i primi
7 anni). —-> FARE IL GENITORE E’ UNA PROFESSIONE!
SUGGERIMENTISVILUPPO DELL’EMOZIONALE
• La Gioia e la meraviglia sono lo stato d’animo di base di un bambino, se così non è fatevi una
bella domanda!!!
• Mantenere nel bambino la curiosità per tutto, stimolate la curiosità con domande. Attenzione,
anche se il bambino non parla, vi ascolta e vi capisce benissimo quindi parlategli come ad una
persona normale
• Ogni volta che raggiunge un successo fate festa
• Non picchiarlo MAI, non aggreditelo MAI, insegnategli a sbagliare con gioia ovvero dopo ogni
errore mettetevi con lui con calma e spiegategli perché ha sbagliato e concordate che dalla
prossima volta faccia senza sbagliare. Dategli fiducia e non scaricate su di lui la vostra
depressione o frustrazione
• Create meno schemi di piacere possibile ovvero non decidete voi ciò che deve piacergli ma
lasciatelo fare da solo le proprie scelte
SUGGERIMENTISVILUPPO DEL RAZIONALE
• Parlategli molto, spiegategli il senso di ogni cosa
• Raccontagli molte fiabe antiche
• Proponetegli i bit di intelligenza sugli argomenti più disparati e create per lui una intelligenza
enciclopedica vasta
• Create campi di curiosità e di interesse e insegnategli a collocarli (es: ora che stiamo
osservando questa foglia possiamo pensare sia all’albero, ai fiori, ai vegetali oppure potremo
pensare alla sua biologia, alla botanica, ecc.
• Insegnategli a leggere e a scrivere fin da subito e insegnategli la matematica, non avrà mai
problemi a scuola (leggete e studiate Glenn Doman!!!)
RISPETTO
PER LE PERSONE
RISPETTO
PER LE COSE
NON GIUDIZIO
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Bastano 3 semplici regoleper far crescere un bambino
libero e sano
Rispettoper le persone
• Per insegnare il rispetto a un bambino devi rispettarlo• Quando sbaglia faglielo notare non accusarlo e spiegagli
sempre perché ha sbagliato• Rispettare non significa sottomettersi a colui che è maggiore o
si erge tale
Rispettoper le cose
• Dai a un bambino cose che non si rompono ma anche cose fragili, abbi fiducia in lui
• Quando rompe qualche cosa faglielo notare non accusarlo e spiegagli sempre perché ha sbagliato. Non applicate la regola “chi rompe paga” se non podo i 10/12 anni
• Se volutamente rompe qualche cosa, spiegagli che non un bel gesto e spiegagli che potrà prendere di nuovo ciò che desidera quando dimostrerà di aver capito e mettete la cosa che ha rotto in un luogo che possa vederla rotta senza che però possa prenderla di nuovo così si ricorderà
Non giudizio
• Non giudicate MAI e poi MAI un bambino, soprattutto se non è vostro figlio
• Per insegnare il Non Giudizio si deve essere in grado di non giudicare
• Insegnate ai bambini “non questo, non quello, ma questo e quello insieme!”
IL METODO MONTESSORIMaria Montessori ( 1870-1952) pubblica nel 1909 un testo che rimarrà alla base della pedagogia moderna: "Il metodo della pedagogia scien:fica applicato all'educazione infan:le nelle Case dei Bambini". Il metodo montessoriano meBe al centro il rispeBo per la spontaneità del bambino ed è il primo a offrire un'alterna:va all'educazione autoritaria dell'epoca.
"Il piccolo rivela se stesso solo quando è lasciato libero di esprimersi,
non quando viene coartato da qualche schema educa8vo o da una disciplina puramente esteriore”
10 PUNTI ESSENZIALI DEL METODO MONTESSORIANO
Educare il bambino all'indipendenza
1
Mai impedire a un bambino di fare
qualcosa perché è troppo piccolo
2
Abituare un bambino ad agire con precisione
3
L'educatore montessoriano osserva ma non
interviene quasi mai
4
Mai forzare un bambino a fare
qualcosa
5
Educare al contatto con la natura
6
Educate il bambino a prendersi cura degli
esseri viventi
7
Sviluppate i suoi talenti e mai parlar male di un bambino
8
L'ambiente di casa deve essere a misura
di bambino
9
I bambini sono i viaggiatori della vita e noi adulti i loro
ciceroni
10
IL METODO STAINERIANOIl metodo ideato del filosofo, pedagogista ed esoterista Rudolf Steiner (1861-1925) prende il nome dalla scuola per i figli degli operai della fabbrica Waldorf-Astoria che nel 1919 fu chiamato a dirigere.
”é indispensabile s8molare, in modo armonico, le facoltà cogni8vo- intelle?uali (pensiero),
quelle crea8vo-ar8s8che (sen8mento) e pra8co-ar8gianali (volontà)
presen8 in ogni essere umano”
10 PUNTI ESSENZIALI DEL METODO STAINERIANO
Approcciare al bambino per l’età che
ha
1
Sviluppare molto le materie artistiche per bilanciare la crescita
cognitiva
2
Amore per la natura
3
Intelligenza Manuale
4
Apprendere con le immagini
5
Apprendere con le fiabe
6
Le bambole Waldorf
7
Insegnare al bambino a curare le sue ferite
fisiche, emotive e mentali
8
Emulazione e sperimentazione
9
L’educatore adatta la materia al bambino e non
viceversa
10
Per lo Sviluppo Psicofisico del Bambino vi consiglio di
approfondire gli studi di Glenn Doman
- Come moltiplicare l’intelligenza del vostro bebè
di Glenn Doman ED: Red!
- Come insegnare al vostro bambino ad essere fisicamente splendido
di Glenn Doman, Douglas Doman e Bruce Haghy ED: Armando Editore
- Come sviluppare nel tuo bambino l’amore per la conoscenza
di Michael J. Gelb ED: il Saggiatore
- Come ottenere il meglio da se e dagli altri
Il Manuale del successo nella vita e nel lavoro di Glenn Doman, Janet Doman e Susan Aisen ED: Armando Editore
Per lo Sviluppo Emotivo e Mentale del bambino
vi consiglio di approfondire gli studi di Maria Montessori e di Rudolf Stainer
- 60 attività Montessori per il mio bebè di Marie-Hélène Place ED: L’ippocampo Ragazzi
- 100 attività Montessori dai 18 mesi di Ève Herrmann ED: L’ippocampo Ragazzi
- 100 attività Montessori per scoprire il mondo. 3-6 anni di Ève Herrmann ED: L’ippocampo Ragazzi
- 100 attività Montessori per preparare il mio bambino a leggere e a scrivere. 2-6 anni di Marie-Hélène Place. ED: L’ippocampo Ragazzi
- Il metodo Montessori. Per crescere tuo figlio da 0 a 3 anni e aiutarlo a essere se stesso di Charlotte Poussin. ED: Demetra
- L’educazione dei figlidi Rudolf Steiner. ED: Oscar Mondadori
- Arte dell’educazione: 1di Rudolf Steiner. ED: Editrice Antroposofica Milano
Educare e Comunicarecon i bambini dai 0 ai 7 anni